Possibile che si continui a confondere posizione orbitale e azimut dei satelliti ?
Supponiamo di abitare a Forlì (Longitudine 12° Est) e di voler installare una parabola fissa puntata a 42° Est.
Una volta puntata la parabola verso Sud (con l'aiuto di una bussola), di quanti gradi dobbiamo ruotarla verso Est ?
Di 30 gradi (42-12) o di 40 gradi (180-140) ? (A Forlì 42° Est=140° di azimut / Sud=180°)
La risposta è ovvia, ma forse Dynamite ha qualche dubbio...
Non è vero che entrambi i ragionamenti sono validi e che basta solo mettersi d'accordo sui termini:
un ragionamento è valido, l'altro è errato. (L'esempio era solo per dimostrare che è un errore "di base" riferirsi alla
posizione orbitale e che quindi bisogna sempre fare riferimento all'azimut dei satelliti, che si parli di parabole fisse,
di escursione di un polarmount o di velocità di rotazione. Spero che anche Megadish sia d'accordo con me.)
Ho scritto una seconda e-mail a Gibertini Srl, chiedendo ulteriori chiarimenti sui 120° di escursione.
Questa la risposta:
I 120° di escursione si riferiscono alla capacità di rotazione dell'antenna intorno al suo asse,
dalla posizione di fine escursione destra al punto di fine escursione sinistra.
Allora si parla di azimut, o no ?