La propagazione dei canali TV per riflessione della ionosfera avviene principalmente nella banda bassa VHF (45-70MHz, più raramente fino a 150Mhz ed oltre) ed è legata appunto al fenomeno della ionizzazione, a sua volta causato dal flusso solare.
La ionosfera è convenzionalmente suddivisa in vari strati e quello che più frequentemente si comporta come specchio riflettente alle VHF è lo strato E, in partcolare quello detto E-sporadico che è diurno e stagionalmente più frequente da Giugno a Settembre (nell'emisfero boreale, cioè da noi), in tarda mattinata ed al tramonto.
Data l'altezza relativamente bassa dello strato E, una singola riflessione difficilmente supera i 1000Km, mentre le riflessioni multiple sono eventi molto rari.
Le ricezioni a grande distanza si possono avere soltanto nei periodi di massima attività solare quando la ionizzazione dello strato F è così intensa da riflettere anche le VHF.
Un ciclo solare dura circa 11 anni, rispettivamente 4,5 di salita e 6,5 di discesa. Alcuni cicli hanno avuto picchi altissimi, ma altri, anche al massimo, non sono stati sufficienti a creare condizioni adatte per la propagazione transcontinentale in VHF. (ora stiamo andando verso il minimo)
Lo strato E, invece, non risente molto del ciclo solare, anzi, beneficia del flusso solare moderato o basso, che non ionizzando gli strati più alti arriva più frequentemente a ionizzarlo.
Per la ricezione dei canali TV analogici in VHF basta poco, io lo facevo (25 anni fa...) con un'antenna a 2 elementi per il canale A in polarizzazione orizzontale, senza nessun amplificatore. Normalmente, se la propagazione è aperta i segnali sono forti.
Generalmente è più facile avere il video dell'audio, sia per un fatto di potenza che per ragioni di standard.
Purtroppo, il segnale è molto evanescente (sale e scende) ed è spesso interferito poichè quando c'è propagazione verso una certa area (es. scandinavia) da quella zona arrivano molti segnali.
L'evanescenza dipende dal fatto che lo strato ionizzato che riflette il segnale cambia continuamente caratteristiche e posizione, determinando continui cambiamenti di fase nel segnale (segnali) ricevuto/i.
Dubito fortemente che in simili condizioni (evanescenza e continue rotazioni di fase) un segnale digitale sia ricevibile.
Ultima cosa, il TV DX non rappresenta un modo per ricevere un programma ma soltanto un hobby, è infatti già tanto se un segnale resta sincronizzato e chiaro quanto basta per scattare una foto.
PS il meteo non c'entra
scandinaviaforever ha scritto:
qui troverete altre foto di canali ricevibili in tal modo anche se ricordiamo che la propagazione non puo' andar bene quando c'e' maltempo almeno cosi' ho capito io...
http://www.oldtvguides.com/DXPhotos/