parzialmente deludente, anche come "teatro filmato" (giustamente i tre sembrano - almeno per il momento - rinunciare al "cinema").
I meccanismi di AG&G sono ormai stra-noti (e loro non fanno niente per inventare qualcosa di nuovo).
Ormai, proprio per il fatto che mi sono sempre piaciuti e li ho sempre seguiti con divertimento, nel 90% dei casi una volta sentito "l'appoggio" posso già immaginare la battura che seguirà. Quello che li salva in parte è la loro verve, la loro mimica e la comunicativa (sempre formidabili).
Vedere AGG è come incontrare un caro, vecchio amico che racconta sempre la stessa barzelletta (ma la racconta molto bene).
Se ci si accontenta...
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