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Anplagghed al cinema

andag

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parzialmente deludente, anche come "teatro filmato" (giustamente i tre sembrano - almeno per il momento - rinunciare al "cinema").

I meccanismi di AG&G sono ormai stra-noti (e loro non fanno niente per inventare qualcosa di nuovo).
Ormai, proprio per il fatto che mi sono sempre piaciuti e li ho sempre seguiti con divertimento, nel 90% dei casi una volta sentito "l'appoggio" posso già immaginare la battura che seguirà. Quello che li salva in parte è la loro verve, la loro mimica e la comunicativa (sempre formidabili).

Vedere AGG è come incontrare un caro, vecchio amico che racconta sempre la stessa barzelletta (ma la racconta molto bene).
Se ci si accontenta...

**
 
non ho ancora visto Anplagghed al cinema ma credo che la tua analisi sia perfetta e se vogliamo credo si possa adattare bene anche ai 2 precedenti film che cmq continuo a guardare sempre con piacere...

credo che anche Anplagghed al cinema lo guarderò con altrettanto piacere e divertimento..
 
concordo che in realtà di battute nuove ce ne sono pochine...
cmq rimane uno spettacolo che scivola via molto bene! ;)
 
Ha deluso anche me, ma ciò non mi hai impedito di passare 90 minuti divertenti. Concordo sull'analisi e sul voto.
 
Mi pareva che di Anplagghed se ne fosse già parlato, ma evidentemente non è così:D. Visto al cinema a suo tempo, in prima visione...
Concordo con Andag per quanto riguarda questo prodotto, che poi, non è altro che il teatro di AG&G trasposto sul grande schermo.
Fermo restando che anche nei film buona parte di quanto accade ruota (si impernia) sulla loro mimica e sulle capacità professionali costruite (mestiere) penso però che AG&G, cinematograficamente parlando, siano più versatili e decorosi rispetto ad altri loro colleghi, sia come attori che come registi.
Direi che tra un Anplagghed e "la leggenda di Al John e Jack", ad esempio, ci siano differenze tutt'altro che marginali, e che il primo funzionava decisamente meglio a teatro, cioè "live", che al cinema.
Anzichè Anplagghed, al cinema avrei preferito un'altro film "vero".
Voto: *1/2
 
Tuner ha scritto:
...penso però che AG&G, cinematograficamente parlando, siano più versatili e decorosi rispetto ad altri loro colleghi, sia come attori che come registi...Anzichè Anplagghed, al cinema avrei preferito un'altro film "vero".
A me invece sembra che il teatro sia la loro dimensione "giusta" (a parte quello che si è detto sulla attuale difficoltà a rinnovarsi), mentre ho sempre sofferto nel vederli alle prese con il cinema, un mezzo che secondo me non appartiene loro e che non sanno usare, nè AGG, nè Massimo Venier... a parte forse l'esordio, riuscito, di Tre uomini e una gamba...
 
Su questo concordo, ma il teatro è fatto dal vivo, e potremmo proprio prendere lo stesso Anplagghed come esempio. La sala cinematografica, e la riduzione per lo schermo dal teatro (perchè mancano pezzi rispetto a quanto avviene dal vivo) altera la percezione e non crea lo stesso coinvolgimento nel pubblico. Insomma, quella sensazione dell'amico che racconta la stessa barzelletta, a teatro non si ha il tempo di percepirla, per lo meno non in modo consapevole.
Quanto ai film, il più divertente è stato senza dubbio "tre uomini ed una gamba" ma la sceneggiatura, in quel caso era (ancor più di altre volte) il pretesto per portare al cinema tre delle più riuscite (e note) gags di AG&G. Il film, però, oltre a questo, non aveva molto da dire al pubblico.

andag ha scritto:
A me invece sembra che il teatro sia la loro dimensione "giusta"
 
Ultima modifica:
Visto ieri, sono sempre grandi per mimica, ma come tutti i comici alla lunga sono ripetitivi, sono davvero pochi icomici che al cinema hanno saputo variare...........
 
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