dvdx e xdvd e avi
- Creatore Discussione abriscese
- Data di inizio
Nighteagle
Digital-Forum Gold Master
Il DivX è un CODEC di compressione video basato sul formato MPEG 4. Un CODEC (COder-DECoder) è un software che svolge una duplice funzione: codifica(comprime) un flussso di dati in un certo formato e lo decodifica(decomprime) in fase di riproduzione.
Il CODEC non è un software con una interfaccia grafica tale da consentirgli di "lavorare da solo", bensì deve essere utilizzato, quale strumento di compressione, tramite altri programmi (encoder) che rilevano la sua presenza nel sistema. La sua presenza viene rilevata, ovviamente, anche dai software che si occupano della riproduzione dei file prodotti dal codec stesso (esempio : windows media player).
Un file video codificato nel formato DivX ha estensione .avi.
XviD è un codec video basato sul formato MPEG 4, esattamente come lo è il DivX. Come si può subito notare, la parola XviD è l'esatto contrario della parola DivX, come a sottolineare il loro legame e insieme la loro profonda diversità. XviD è infatti un codec completamente open source, sviluppatosi a partire dall'originario progetto del Codec DivX 5, ma, a differenza di quest'ultimo, è completamente slegato da logiche di tipo commerciale, e risponde perfettamente alla definizione di "software libero". Quando definiamo un software "open source", significa che il progetto di sviluppo e mantenimento di quel software non dipende da una particolare società commerciale e non ha quindi alcuno scopo di lucro. "Open Source" significa che lo sviluppo di quel software è portato avanti da una vasta comunità di sviluppatori sparsi in tutto il mondo: chiunque può avere accesso al codice sorgente, apportare le propire modifiche e condividerle con gli altri programmatori. Questa era la logica con la quale era stato inizialmente sviluppato anche il codec DivX 5 di DivX Networks (da cui il nome OpenDivX). Purtroppo DivX Networks ha deciso ad un certo punto di chiudere il sorgente del DivX 5, abbandonando di fatto il modello di sviluppo che ha permesso il successo del codec, e suscitando l'ovvio risentimento della numerosa comunità di quei programmatori che avevano speso tempo e idee per la sua realizzazione. Questi stessi programmatori hanno quindi deciso di mettere insieme il loro codice e le loro conoscenze per far partire il nuovo progetto di XviD, di nuovo perfettamente rispondente alla nobile filosofia dell'open source. XviD è rilasciato sotto licenza GPL. Comunque vai nella sezione videoediting
Il CODEC non è un software con una interfaccia grafica tale da consentirgli di "lavorare da solo", bensì deve essere utilizzato, quale strumento di compressione, tramite altri programmi (encoder) che rilevano la sua presenza nel sistema. La sua presenza viene rilevata, ovviamente, anche dai software che si occupano della riproduzione dei file prodotti dal codec stesso (esempio : windows media player).
Un file video codificato nel formato DivX ha estensione .avi.
XviD è un codec video basato sul formato MPEG 4, esattamente come lo è il DivX. Come si può subito notare, la parola XviD è l'esatto contrario della parola DivX, come a sottolineare il loro legame e insieme la loro profonda diversità. XviD è infatti un codec completamente open source, sviluppatosi a partire dall'originario progetto del Codec DivX 5, ma, a differenza di quest'ultimo, è completamente slegato da logiche di tipo commerciale, e risponde perfettamente alla definizione di "software libero". Quando definiamo un software "open source", significa che il progetto di sviluppo e mantenimento di quel software non dipende da una particolare società commerciale e non ha quindi alcuno scopo di lucro. "Open Source" significa che lo sviluppo di quel software è portato avanti da una vasta comunità di sviluppatori sparsi in tutto il mondo: chiunque può avere accesso al codice sorgente, apportare le propire modifiche e condividerle con gli altri programmatori. Questa era la logica con la quale era stato inizialmente sviluppato anche il codec DivX 5 di DivX Networks (da cui il nome OpenDivX). Purtroppo DivX Networks ha deciso ad un certo punto di chiudere il sorgente del DivX 5, abbandonando di fatto il modello di sviluppo che ha permesso il successo del codec, e suscitando l'ovvio risentimento della numerosa comunità di quei programmatori che avevano speso tempo e idee per la sua realizzazione. Questi stessi programmatori hanno quindi deciso di mettere insieme il loro codice e le loro conoscenze per far partire il nuovo progetto di XviD, di nuovo perfettamente rispondente alla nobile filosofia dell'open source. XviD è rilasciato sotto licenza GPL. Comunque vai nella sezione videoediting
Ultima modifica:
Tikal
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@Abriscese potevi continuare benissimo nel primo thread aperto invece di aprirne un altro in un altra sezione....
Ciao ciao
Ciao ciao
Boothby
Digital-Forum Gold Master
Si, possono contenere pure tracce AC3 Dolby Digital.abriscese ha scritto: