I romanzi Harmony vanno ancora di moda, e non solo per le produzioni televisive in onda il pomeriggio su Canale 5. Una buona storia d'amore, tormentato ma forte e resistente contro mille avversità, è una ricetta perfetta per casalinghe e figlie. Se pensate che il nostro tono sia sarcastico in queste prime righe, beh... Avete ragione. Ciononostante, Le pagine della nostra vita (titolo non molto migliore di quello che abbiamo usato per l'articolo; l'originale The Notebook, invece, sembra fatto per un thriller) è un film che è riuscito a far passare due ore tutto sommato piacevoli anche a noi. Nella bellezza romantica dei tempi andati, per di più nel Sud degli Stati Uniti, ecco la ricca che si innamora dell'umile operaio, la sua famiglia che tollera la sbandata solo per l'estate, la passione che diventa seria, la separazione forzata... Quel che fu è ora andato, perché lei è vecchia e, colpita dall'Alzheimer, non ricorda più nulla; in una casa di riposo, un uomo (non vi roviniamo niente se vi diciamo che è il marito...) va sempre a trovarla per leggerle un libro, che racconta proprio quella storia. Da sconsigliare vivamente a chi non sopporta le classiche storie strappalacrime, è diretto in modo pulito e, soprattutto, attento agli interpreti: Nick Cassavetes dimostra di aver ereditato almeno questa qualità dal padre John. Oltre ai due anziani, un po' tristi ma davvero belli assieme, James Garner e Gena Rowlands (lei che è mamma del regista ci dice con la sua presenza che il film è davvero sentito), i due giovani innamorati sono Ryan Gosling (The Believer, Formula per un delitto) e, soprattutto, Rachel McAdams (Mean Girls, Red Eye), che qui dimostra probabilmente più che altrove di aver tutte le doti della grande attrice. E, incantevole com'è, della star. Un film onesto che piacerà davvero alle casalinghe e figlie da cui siam partiti. [TV-ZONE]
Voto: **
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