Chi ha paura di Virginia Wolf?

Una coppia di coniugi di mezza età che conduce oramai una vita monotona, una sera è protagonista di una scenata di fronte ad una coppia di conoscenti occasionali più giovane di loro. I due si rinfaccieranno le cose più orrende insultandosi e ferendosi l'uno con l'altra (Fonte FilmUp)

Due cose colpiscono in questo film: la assoluta verità della battuta recitata nei primi ciak dalla Taylor, ovvero che un film con la Davis fosse uno dei grandi polpettoni Warner; e l'altro che la crisi di coppia che i due attori rappresentano qui, sembra tagliata a pennello per essere trasposta pari pari nella vita privata.
Insomma, con questo Virginia Wolf sembra di essere dinanzi a due incredibili autocitazioni. Il film è in effetti piuttosto noioso anche se il contrasto del bianco e nero è davvero bello. Le interpretazioni sono ottime per quanto riguarda la coppia Taylor-Burton, vera protagonista, mentre gli altri sembrano decisamente stiracchiati.

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in effetti si sente un po' troppo l'origine teatrale; forse è troppo parlato, e troppo basato solo sulla performance degli attori.

La fotografia, come hai scritto, è meravigliosa.

Segnalo almeno la scena iniziale: durante i titoli di testa l'inquadratura segue da lontano una coppia che rientra a casa, nel buio, non distinguiamo bene le figure.
Appena finiscono i titoli, l'inquadratura passa sulla porta che si apre, la luce si accende, e vediamo i due protagonisti in piano ravvicinato.
Beh, ho pensato che shock deve essere stato per il pubblico dell'epoca, per cui la Taylor era un mito di bellezza, e che soltanto tre anni prima faceva Cleopatra, trovarsela di fronte invecchiata dal trucco ed (appositamente) ingrassata (ho poi letto che è ingrassata di circa 14 chili espressamente per la parte).

Io darei ** (per Burton e Taylor, sopratutto).

in effetti era incredibilmente appesantita. Però, non pensavo fossero passati solamente tre anni dal Cleopatra.