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Dalla parabola alle antenne

tornadospada

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Nel fare dei test di ricezione mi sono ritrovato ad utilizzare Lnb per banda KU di diverse marche , modelli, figura di rumore. Ad alcuni ho semplicemente levato il tappo per vedere la posizione delle antenne e la forma del condotto, uno 0.7 di dieci anni è stato letteralmente scoperchiato e un altro, più recente, ha dovuto subire l'innesto di un tubo di prolunga di una decina di Cm. nella parte centrale del condotto. Tra i vari Lnb ci sono notevoli differenze sia come forma che come dimensioni: il condotto nel quale "viaggia" il segnale per arrivare alle antenne in alcuni casi è di sezione circolare,rettangolare e in altri quadrata; la distanza va da 2 a 7/8 Cm. (se non fosse per lo spazio del collare che deve stringere l'Lnb mi viene da pensare che sarebbe anche meno di due Cm.
Premesso che non possiedo strumenti specifici per le misure, e visto questa
[URL=http://img237.imageshack.us/my.php?image=pict0045scd1.jpg][/URL]
Nella foto non si vede l'Lnb ma si intuisce a che distanza sia.
Io mi sono limitato ad aumentare la distanza di circa 10 Cm. e non ho notato differenze sul segnale.
A questo punto mi chiedo:
il segnale viene in qualche modo alterato, modificato, riflesso in base alla forma e alla lunghezza del condotto oppure rimane sempre uguale anche in termini di direzione, allineamento(polarizzazione) ?
Scartando l'idea di intervenire ruotando il blocco dove ci sono le antenne(una normale regolazione skew), esiste un'alternativa per ottenere lo stesso risultato che non sia quella di portare il feedhorn fuori fuoco rispetto alla parabola ?
Qualche idea ?
 
Ciao Tornado,
quello che chiami "condotto", ha un nome specifico, guida ad onda, ossia l' unica maniera di spostare un onda radio di queste frequenze, in quanto in un cavo l' attenuazione sarebbe troppa anche dopo pochi centimetri, quindi la si sposta in un "tubo". L' imbuto invece è specifico per il rapporto F/D di ogni parabola.

Spostandolo trovi il punto ottimale dello F/D.

Non sapevo ti fossi procurato una grego. :)

Ciao
 
Maxicono ha scritto:
Ciao Tornado,
quello che chiami "condotto", ha un nome specifico, guida ad onda, ossia l' unica maniera di spostare un onda radio di queste frequenze, in quanto in un cavo l' attenuazione sarebbe troppa anche dopo pochi centimetri, quindi la si sposta in un "tubo". L' imbuto invece è specifico per il rapporto F/D di ogni parabola.

Spostandolo trovi il punto ottimale dello F/D.

Non sapevo ti fossi procurato una grego. :)

Ciao
Ciao Max
quella Fibo non è mia, è una delle foto che ho recuperato in rete facendo una ricerca con "waveguide".:D
Ci sono tra le tante anche queste...

La precedente è una 120, credo, quest'ultima è una 55(qui si intravede anche l'Lnb dietro la parabola).
A guardare le foto sembra che esistano comunque diverse soluzioni per far arrivare il segnale a destinazione e che prescindono dalla distanza, dalla forma, dalla sezione e persino dai materiali (vedi il flessibile) però mi piacerebbe avere delle conferme. :eusa_think:
Nella foto di una Gregory (Mt. 2.40) di una emittente radio italiana ho visto tubi di raccordo di diverse misure che giungono su una waveguide con due ingressi e una uscita verso il feedhorn(in questo caso serve a separare Tx/Rx).
A me serve un componente come quello ma con l'uscita flangiata sull'Lnb anzichè sul feedhorn. :eusa_whistle:
Quello che non riesco a capire è come si possa intervenire sulla correzione della polarizzazione senza utilizzare componenti attivi.
La ricerca continua.......
A presto
 
:5eek: acc...:5eek: ...non ho capito bene cosa vuoi fare, e non pretendo certo di essere un'esperto di queste cose, ma tieni presente che queste guide d'onda sono, anche a livello economico, riservate ad un uso professionale: lisciate accuratamente, spesso argentate o dorate per migliorare la conduzione in quanto graffi, scalini e curve accentuate introducono delle perdite; per quel che so io, se vuoi ottenere una regolazione di skew all'uscita della guida, il metodo più facile ed economico nonchè ancora reperibile, è inserire un polarizzatore magnetico; si può anche ruotare il piano di polarizzazione con una torsione graduale della guida d'onda, ma non certo regolarla come skew.

Una lettura sulle guide d'onda Qui ;).

Ciao
d@nluc
 
Danluc ha scritto:
:5eek: acc...:5eek: ...non ho capito bene cosa vuoi fare, e non pretendo certo di essere un'esperto di queste cose, ma tieni presente che queste guide d'onda sono, anche a livello economico, riservate ad un uso professionale: lisciate accuratamente, spesso argentate o dorate per migliorare la conduzione in quanto graffi, scalini e curve accentuate introducono delle perdite; per quel che so io, se vuoi ottenere una regolazione di skew all'uscita della guida, il metodo più facile ed economico nonchè ancora reperibile, è inserire un polarizzatore magnetico; si può anche ruotare il piano di polarizzazione con una torsione graduale della guida d'onda, ma non certo regolarla come skew.

Una lettura sulle guide d'onda Qui ;).

Ciao
d@nluc

Ti ringrazio per quel pdf è molto interessante.;) Merita sicuramente di essere riletto in tutta calma per riuscire a digerirlo ( La prima parte è assai pesante).
La finalità del progetto non è di grande importanza, mi interessa in particolare chiarire l'aspetto tecnico.
Io sono sicuramente uno che parte da zero. Mi è già capitato qui , :eusa_wall: proprio per il fatto che ignoro certe cose, di dedicare più tempo del dovuto a trovare la soluzione a dei problemi che alla fine erano assai banali. :eusa_whistle:
So che alcune delle cose che ho citato fanno riferimento ad installazioni di tipo professionale e che in alcuni casi i prezzi sono proibitivi. :5eek:
Torniamo al problema.
Cosa significa, praticamente, operare un allineamento di fase:
trovare il punto di "sincronia" dove il segnale(le onde) arriva nel punto di raccolta(Lnb) nello stesso istante ?
Gli estremi dello spazio in cui si interviene corrispondono a quella che è la lunghezza dell'onda in aria ?
Se cosi fosse, si tratta di eseguire spostamenti millimetrici, perchè in due Cm. di spazio si è già coperto il periodo dell'onda, giusto ?
Che fine fa il segnale "fuori sincro" che arriva comunque all'Lnb ? :eusa_think:
Risolto questo rimane il discorso polarizzazione.
E qui mi pare di aver capito che se non si interviene prima che il segnale giunga nella waveguide si può solo ricorrere ad un altro componente come quello che tu hai suggerito.
Il polarizzatore magnetico lavora con i 22 Khz oppure ha bisogno di essere pilotato da un segnale specifico ?
Ci sarebbe una marea di domande a cui mi piacerebbe trovare risposta ma ...
non voglio abusare di questi spazi e non voglio tediare nessuno.
Ti ringrazio per il tuo contributo.
Ciao. ;)
 
:eusa_think: faccio fatica a seguire cosa intendi per allineamento di fase; se ti riferisci alla guida d'onda mi viene in mente soltanto il fatto che all'interno della stessa le onde, che viaggiano a zig-zag sulle pareti, dovrebbero arrivare su uno stesso punto sfasate di 180° per annullare il campo elettrico risultante, seguendo un certo angolo derivante comunque dalle dimensioni della guida, dalla frequenza e da altri fattori, come è spiegato comunque nel PdF.

Il polarizzatore magnetico invece lavora appicando una tensione: in pratica è una bobina avvolta su una guida d'onda in ferrite che attraversata da corrente genera un campo magnetico in grado di far passare solo un tipo di polarità; lo skew è assicurato tramite una tensione regolabile da +5Volt a -5Volt, presente nella maggior parte dei ricevitori analogici di qualche decennio fa e su alcuni digitali specializzati come certi Echostar; alcuni sistemi adottano invece il polarizzatore detto "meccanico" ( un classico è il Corotor), muovendo un'antennina nel feed tramite un servomotore alimentato elettricamente.
...oppure si può anche muovere direttamente l'LNB con l'accessorio sotto raffigurato, per LNB flangiati C120, sempre controllabile elettricamente :lol:.

feedpolad1.jpg


Ciao
d@nluc
 
Danluc ha scritto:
:eusa_think: faccio fatica a seguire cosa intendi per allineamento di fase; .....
E certo che fai fatica, avevo dimenticato
questo
Tuner ha scritto:
:
Non hai detto un'eresia, però la cosa risulta di non facile realizzazione pratica.
I segnali da due antenne si combinano algebricamente, per cui, oltre al livello (intensità) bisogna tenere conto della fase.
Poichè la lunghezza d'onda in banda Ku è molto piccola, dell'ordine dei 2 cm e mezzo, entrano in gioco in modo assai critico la posizione fisica di un'antenna rispetto all'altra, il ritardo di propagazione nei cavi coassiali, lo sfasamento prodotto dagli LNB......
e questo
Danluc ha scritto:
....occorrerebbe un convertitore con due feed a "L" sfalsati di circa 90°, ognuno dei quali rivolto al suo disco di competenza e con chissà quale comportamento in tema di guadagno....
L'idea è quella di due parabole e due feedhorn come quelli della Fibo che confluiscono in una waveguide, all'uscita della quale viene flangiato l'Lnb.
Facendo uso di un polarizzatore magnetico si risolverebbe il problema dello skew.
Visto il discorso delle waveguide (ma ancora da studiare !) e dando per buono che esistano modelli con caratteristiche adeguate allo scopo rimane ancora
il problema della fase...
E' veramente impossibile riuscire ad allineare due parabole puntate esattamente allo stesso modo (a questo punto anche una di fianco all'altra) e fare in modo che il segnale sia in fase ? :eusa_think:

Ciao.
 
tornadospada ha scritto:
E' veramente impossibile riuscire ad allineare due parabole puntate esattamente allo stesso modo (a questo punto anche una di fianco all'altra) e fare in modo che il segnale sia in fase ? :eusa_think:

Ciao.

Lo si faceva con le antenne in VHF e UHF, per aumentare la direttività, e diminuire i disturbi, quindi almeno in teoria è possibile.
L' ideale dice che i due impianti devono essere identici, ed allora saranno in fase.

Ciao
 
Per Danluc: avrei visto la foto di quello che dici circa l'accorgimento della rotazione dell'LNB attraverso quel congegno meccanico. Mi saspresti dire come si chiama e dove si trova?
 
E' veramente impossibile riuscire ad allineare due parabole puntate esattamente allo stesso modo (a questo punto anche una di fianco all'altra) e fare in modo che il segnale sia in fase ?

Si potrà anche fare...ma probabilmente non è pane per i nostri denti: già le gregoriane a cui ti ispiri per il funzionamento, per rendere devono essere assolutamente precise, sia come fattura che come puntamento e basta poco per avere un sistema inconsistente; per le guide d'onda, se fanno queste cose possono fare tutto:

waveguidepj2.jpg


@Rikilt:
Non posso postare link commerciali, è in vendita comunque su qualche sito tedesco e svizzero mi pare ma... ho un'altra immagine che fa però decisamente passare la voglia di prenderlo:

polariserku0.jpg


:eusa_think: che sia di platino?

d@nluc
 
Danluc ha scritto:
Si potrà anche fare...ma probabilmente non è pane per i nostri denti: già le gregoriane a cui ti ispiri per il funzionamento, per rendere devono essere assolutamente precise, sia come fattura che come puntamento e basta poco per avere un sistema inconsistente; per le guide d'onda, se fanno queste cose possono fare tutto:

waveguidepj2.jpg

........
d@nluc
@danluc
arriva anche il momento in cui ci si può fermare, tirare le somme, valutare le esperienze... e fare tesoro di quello che si è imparato. ;)
Il fatto che che tu ancora non escluda del tutto la possibilità di realizzarlo è ancora più convincente.;)
quello che è realmente importante è non dare mai le cose per scontate, non rifiutarle a priori per chissà quali motivi e cercare di ragionarci su.
In realtà non mi sono ispirato alle gregory, fino a poco tempo fa della Fibo conoscevo solamente il nome. Ci sono arrivato grazie ad un suggerimento in cui si parlava di "guida d'onda ad Y" e da cui appunto è partita su Google la ricerca di "waveguide". Qui per chi non lo conoscesse c'è gran parte del materiale che ho recuperato (C'è anche una sezione specifica dedicata ai possessori della Fibo) e si trovano parecchie soluzioni "personalizzate" (nella maggior parte dei casi per vedere le foto occorre registrarsi).
Poi è arrivato quel tuo documento in pdf (da spulciare sino alla fine) a completare l'opera.;) Come potrei ora non essere d'accordo con te quando dici che con quelle guide d'onda si potrebbe fare di tutto ?
Si è parlato anche di polarizzatori, di fase, di feedhorn, di flange....
Che dire, se non ringraziare te e gli altri che hanno partecipato con la certezza di aver imparato qualcosa di nuovo.
Un salutone ;)
Alla prossima....:D
 
Oltre che complesso, direi che accoppiare due parabole in fase per aumentare il guadagno sia quasi una contraddizione in termini. Il guadagno di un'antenna parabolica sta tutto nello specchio riflettente che ha la peculiarità di riflettere verso un unico punto, e con la stessa fase, i segnali che lo colpiscono secondo una certa incidenza. Insomma, una parabola si può già vedere come un insieme di tante antenne "accoppiate", e con in più il vantaggio di avere un unico elemento di ricezione da connettere al ricevitore. Accoppiare due parabole distinte ma identiche, in termini di guadagno, equivale a raddoppiare la superficie dello specchio riflettente, cosa che alla fine risulta molto più semplice ed efficace, oltre che economica, dell'accoppiare due parabole.;)

tornadospada ha scritto:
E' veramente impossibile riuscire ad allineare due parabole puntate esattamente allo stesso modo (a questo punto anche una di fianco all'altra) e fare in modo che il segnale sia in fase ? :eusa_think:
 
Tuner ha scritto:
Oltre che complesso, direi che accoppiare due parabole in fase per aumentare il guadagno sia quasi una contraddizione in termini. Il guadagno di un'antenna parabolica sta tutto nello specchio riflettente che ha la peculiarità di riflettere verso un unico punto, e con la stessa fase, i segnali che lo colpiscono secondo una certa incidenza. Insomma, una parabola si può già vedere come un insieme di tante antenne "accoppiate", e con in più il vantaggio di avere un unico elemento di ricezione da connettere al ricevitore. Accoppiare due parabole distinte ma identiche, in termini di guadagno, equivale a raddoppiare la superficie dello specchio riflettente, cosa che alla fine risulta molto più semplice ed efficace, oltre che economica, dell'accoppiare due parabole.;)
@Tuner
ho sicuramente sottovalutato, almeno inizialmente, le difficoltà, ma se avessi rinunciato al primo "non si puo fare" non avrei imparato assolutamente nulla. :D
Come avrai letto nel post precedente, ho detto di essermi fermato (credo di averlo fatto nel momento giusto) e ho ringraziato tutti.
Mi auguro che le vostre argomentazioni tecniche, cosi come lo sono state per me, possano essre di grande aiuto anche per tanti altri.
Ciao.;)
 
Nel mio post non c'è nessuna critica nei tui confronti ma solo un riassunto della situazione, riassunto che adesso, dopo i vari post e le tue ricerche, penso ti risulterà sicuramente più comprensibile. :D
C'è infatti soltanto da ammirare chi si impegna per capire qualcosa e si espone, spiegando le sue idee, anche a qualche commento (magari ironico, oppure sbrigativo) del pubblico più... conformista.;)

Dai un'occhiata al link e vedi se ti viene qualche idea:D
http://www.vla.nrao.edu


tornadospada ha scritto:
@Tuner
ho sicuramente sottovalutato, almeno inizialmente, le difficoltà, ma se avessi rinunciato al primo "non si puo fare" non avrei imparato assolutamente nulla. :D
Come avrai letto nel post precedente, ho detto di essermi fermato (credo di averlo fatto nel momento giusto) e ho ringraziato tutti.
Mi auguro che le vostre argomentazioni tecniche, cosi come lo sono state per me, possano essre di grande aiuto anche per tanti altri.
Ciao.;)
 
Tuner ha scritto:
Nel mio post non c'è nessuna critica nei tui confronti ma solo un riassunto della situazione, riassunto che adesso, dopo i vari post e le tue ricerche, penso ti risulterà sicuramente più comprensibile. :D
C'è infatti soltanto da ammirare chi si impegna per capire qualcosa e si espone, spiegando le sue idee, anche a qualche commento (magari ironico, oppure sbrigativo) del pubblico più... conformista.;)

Dai un'occhiata al link e vedi se ti viene qualche idea:D
http://www.vla.nrao.edu
@Tuner
non ci sarebbe sessun problema in ogni caso. ;)
ma se quando parli di critica ti stai riferendo a questo
Tornadospada ha scritto:
@Tuner
......... ma se avessi rinunciato al primo "non si puo fare" non avrei imparato assolutamente nulla.
come fai a pensare che possa essere rivolta a te quella frase ?
Mi sono imbarcato in questa storia quando ho letto questo:
Tuner ha scritto:
Non hai detto un'eresia, però la cosa risulta di non facile realizzazione pratica.
I segnali da due antenne si combinano algebricamente, per cui, oltre al livello (intensità) bisogna tenere conto della fase.
Poichè la lunghezza d'onda in banda Ku è molto piccola, dell'ordine dei 2 cm e mezzo, entrano in gioco in modo assai critico la posizione fisica di un'antenna rispetto all'altra, il ritardo di propagazione nei cavi coassiali, lo sfasamento prodotto dagli LNB.
Un errore di 180° porta, non al raddoppio del segnale, ma alla sua cancellazione.
Trascurando gli errori di fase dell'LNB, i 180° sono appena 12 mm (in aria, tra antenne e satellite) e 9.5 mm nel cavo (tra gli LNB ed il combinatore).
è stata questa tua risposta a dare il via.;)
Nasce la curiosità, e allora provi a ragionarci su, certo ora è tutto molto più chiaro.:D
Per quanto riguarda i commenti è sempre valida la prima frase di questo post.
Piuttosro cosa sono quei modellini bianchi che ci sono nella foto del link ?:lol: :lol: :lol:
un salutone;)
 
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