(AGM-DS) - Milano, 14 agosto - La notizia della chiusura di Radio MilanInter ha sorpreso tutti, a partire dal direttore artistico Lapo De Carlo. Un giorno prima di Ferragosto, la proprieta` ha deciso di cedere la frequenza 91.7 su Milano - e con ogni probabilita` anche Como 91.6 e Bergamo 89.1 - a una societa` concessionaria che gestisce tra l`altro le frequenze di Deejay, radio del Gruppo Editoriale L’Espresso. `Ho saputo tutto questa mattina, come gli altri componenti della redazione. Molti di noi pero` sono in vacanza. L`editore ha chiamato uno per uno quelli che ha trovato. Anche loro sono caduti dalle nuvole`, spiega De Carlo a Datasport.
La radio aveva iniziato le trasmissioni nel gennaio 2005. C`era stata qualche avvisaglia di una possibile chiusura? `Qualche voce era circolata una settimana fa. Ma la comunicazione ufficiale io l`ho avuta alle 11 di questa mattina. Hanno portato via tutti i macchinari e anche le mie cose`.
Perche` l`editore ha deciso di cedere la frequenze? `Perche` evidentemente il loro investimento ha portato un certo numero di ascolti, ma meno pubblicita` di quanto sperassero. Radio MilanInter andava molto meglio di un anno e mezzo fa, ma aveva ancora normali problemi economici di gestione. In questo senso loro non si sono nascosti dietro a un dito: quello che non si sapeva e` che avessero deciso di mollare il colpo cosi` in fretta`.
Come verra` gestito il rapporto con gli oltre 15 collaboratori? `Il rapporto viene inevitabilmente a mancare. Anche se credo che l`editore vorra` `ammortizzare` la questione concedendo a tutti una buonuscita economica, non solo con gli assunti ma anche con i collaboratori`.
La radio aveva iniziato le trasmissioni nel gennaio 2005. C`era stata qualche avvisaglia di una possibile chiusura? `Qualche voce era circolata una settimana fa. Ma la comunicazione ufficiale io l`ho avuta alle 11 di questa mattina. Hanno portato via tutti i macchinari e anche le mie cose`.
Perche` l`editore ha deciso di cedere la frequenze? `Perche` evidentemente il loro investimento ha portato un certo numero di ascolti, ma meno pubblicita` di quanto sperassero. Radio MilanInter andava molto meglio di un anno e mezzo fa, ma aveva ancora normali problemi economici di gestione. In questo senso loro non si sono nascosti dietro a un dito: quello che non si sapeva e` che avessero deciso di mollare il colpo cosi` in fretta`.
Come verra` gestito il rapporto con gli oltre 15 collaboratori? `Il rapporto viene inevitabilmente a mancare. Anche se credo che l`editore vorra` `ammortizzare` la questione concedendo a tutti una buonuscita economica, non solo con gli assunti ma anche con i collaboratori`.