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Digicast: nuovo socio, compra Sailing Channel
e punta sulla diversificazione multipiattaforma
Il 2006 di Digicast si è aperto con un’importante novità che riguarda l’assetto societario dell’editore romano. Il gruppo torinese Iniziativa Piemonte guidato dalla famiglia Denegri ha infatti acquisito il 70% delle quote di Digifin, la finanziaria che controlla al 100% Digicast. Il presidente Gianluca Paladini, che prima dell’operazione deteneva il 25% del capitale di Digicast (così come altre tre soci ora usciti dalla società) ha invece incrementato la sua personale partecipazione al 30%. Ma non è tutto, perché l’ingresso di Iniziativa Piemonte porta in dote all’editrice dei canali satellitari Jimmy, Planet e Caccia&Pesca una quarta emittente, Sailing Channel. «Iniziativa Piemonte - spiega Paladini a Daily Media – ha deciso di diventare il principale azionista di Digicast con un obiettivo molto preciso, investire fortemente nel settore delle telecomunicazioni cercando di cogliere tutte le opportunità garantite dalle nuove tecnologie. Oltre al lancio di nuovi canali, progetti allo studio che non vedranno la luce prima di novembre, Digicast intende infatti entrare nel mercato dell’Iptv, del Dvb-h e del digitale terrestre». La prima operazione in tal senso riguarderà a breve Planet, il canale che dal 1 gennaio non fa più parte dell’offerta di Sky ed è visibile in chiaro su satellite. «A partire da metà febbraio - prosegue Paladini - Planet inizierà a trasformarsi in un canale multipiattaforma, presente sul satellite, sul digitale - abbiamo in corso trattative con Mediaset e La7 -, sui cellulari e su internet». Alla luce della maggior visibilità del canale, Digicast sta procedendo ad un rinnovamento del suo palinsesto. «Planet - spiega Paladini - propone oggi documentari, ma presto, accanto a queste produzioni, inizierà a trasmettere molto approfondimento giornalistico. Ogni giorno saranno proposte 4 ore di nuova programmazione, anche grazie al contributo di importanti telegiornali stranieri con i quali intendiamo stringere degli accordi. E questi programmi saranno probabilmente visibili anche su circuiti di televisioni locali». Sul fronte della raccolta pubblicitaria, affidata a Prs, dopo aver fatturato nel 2005 650.000 euro, l’editore intende in futuro incrementare notevolmente i ricavi. Novità in vista poi anche per Sailing Channel, che con la nuova gestione Digicast, da canale verticale sulla nautica diventerà una realtà più trasversale - probabilmente a partire da inizio aprile -, rivolgendosi agli appassionati ma anche alla famiglia. Attenzione dunque a vela e nautica (il canale detiene i secondi diritti per la America’s Cup 2007, il che vuol dire gare in differita e palinsesto ricco di spazi dedicati alla kermesse), ma anche al mondo del mare e ai prodotti. L’obiettivo di raccolta (in gestione a Sky Pubblicità) guarda a 2 milioni nel 2006, un risultato che l’editore conta di raggiungere anche con Caccia&Pesca. Questo canale optional di Sky (nel portafoglio di Prs per l’extra-settore, mentre iniziative speciali e pubblicità di settore sono gestite internamente) ha raggiunto quota 90.000 abbonati. Per quanto riguarda Jimmy l’obiettivo è raggiungere 1,5 milioni con la nuova gestione di Sky Pubblicità. «Archiviato il 2005 con 26 milioni di ricavi - conclude Paladini –, per quest’anno puntiamo ad un fatturato di 28 milioni, con un incremento significativo della quota apportata dalla raccolta, che dovrebbe raggiungere il 30% del totale rispetto al 10% attuale». Una chiusura d’anno, come detto, che sarà probabilmente accompagnata dal lancio di nuovi canali, realtà sempre di nicchia (infanzia e animali domestici sono due dei progetti allo studio), proposti sul satellite con la formula optional, per poi essere declinati su altre piattaforme.
Autore: Andrea Salvadori - Testata: Daily Media
e punta sulla diversificazione multipiattaforma
Il 2006 di Digicast si è aperto con un’importante novità che riguarda l’assetto societario dell’editore romano. Il gruppo torinese Iniziativa Piemonte guidato dalla famiglia Denegri ha infatti acquisito il 70% delle quote di Digifin, la finanziaria che controlla al 100% Digicast. Il presidente Gianluca Paladini, che prima dell’operazione deteneva il 25% del capitale di Digicast (così come altre tre soci ora usciti dalla società) ha invece incrementato la sua personale partecipazione al 30%. Ma non è tutto, perché l’ingresso di Iniziativa Piemonte porta in dote all’editrice dei canali satellitari Jimmy, Planet e Caccia&Pesca una quarta emittente, Sailing Channel. «Iniziativa Piemonte - spiega Paladini a Daily Media – ha deciso di diventare il principale azionista di Digicast con un obiettivo molto preciso, investire fortemente nel settore delle telecomunicazioni cercando di cogliere tutte le opportunità garantite dalle nuove tecnologie. Oltre al lancio di nuovi canali, progetti allo studio che non vedranno la luce prima di novembre, Digicast intende infatti entrare nel mercato dell’Iptv, del Dvb-h e del digitale terrestre». La prima operazione in tal senso riguarderà a breve Planet, il canale che dal 1 gennaio non fa più parte dell’offerta di Sky ed è visibile in chiaro su satellite. «A partire da metà febbraio - prosegue Paladini - Planet inizierà a trasformarsi in un canale multipiattaforma, presente sul satellite, sul digitale - abbiamo in corso trattative con Mediaset e La7 -, sui cellulari e su internet». Alla luce della maggior visibilità del canale, Digicast sta procedendo ad un rinnovamento del suo palinsesto. «Planet - spiega Paladini - propone oggi documentari, ma presto, accanto a queste produzioni, inizierà a trasmettere molto approfondimento giornalistico. Ogni giorno saranno proposte 4 ore di nuova programmazione, anche grazie al contributo di importanti telegiornali stranieri con i quali intendiamo stringere degli accordi. E questi programmi saranno probabilmente visibili anche su circuiti di televisioni locali». Sul fronte della raccolta pubblicitaria, affidata a Prs, dopo aver fatturato nel 2005 650.000 euro, l’editore intende in futuro incrementare notevolmente i ricavi. Novità in vista poi anche per Sailing Channel, che con la nuova gestione Digicast, da canale verticale sulla nautica diventerà una realtà più trasversale - probabilmente a partire da inizio aprile -, rivolgendosi agli appassionati ma anche alla famiglia. Attenzione dunque a vela e nautica (il canale detiene i secondi diritti per la America’s Cup 2007, il che vuol dire gare in differita e palinsesto ricco di spazi dedicati alla kermesse), ma anche al mondo del mare e ai prodotti. L’obiettivo di raccolta (in gestione a Sky Pubblicità) guarda a 2 milioni nel 2006, un risultato che l’editore conta di raggiungere anche con Caccia&Pesca. Questo canale optional di Sky (nel portafoglio di Prs per l’extra-settore, mentre iniziative speciali e pubblicità di settore sono gestite internamente) ha raggiunto quota 90.000 abbonati. Per quanto riguarda Jimmy l’obiettivo è raggiungere 1,5 milioni con la nuova gestione di Sky Pubblicità. «Archiviato il 2005 con 26 milioni di ricavi - conclude Paladini –, per quest’anno puntiamo ad un fatturato di 28 milioni, con un incremento significativo della quota apportata dalla raccolta, che dovrebbe raggiungere il 30% del totale rispetto al 10% attuale». Una chiusura d’anno, come detto, che sarà probabilmente accompagnata dal lancio di nuovi canali, realtà sempre di nicchia (infanzia e animali domestici sono due dei progetti allo studio), proposti sul satellite con la formula optional, per poi essere declinati su altre piattaforme.
Autore: Andrea Salvadori - Testata: Daily Media