Grarda quest'ottima guida (non è mia ma di un certo NELSONBLU). Se la segui non puoi sbagliare. (Al posto del sat-finder ho usato uno Humax)
Hispasat a 30° W
e non solo
Prima di appassionarmi a questo argomento avevo puntato tante volte la parabola su Hotbird e astra e pensavo di essere più o meno diventato esperto. Quando invece ho dovuto puntarla su hispasat mi sono reso conto che in realtà non avevo capito assolutamente niente anche su concetti base e che l’argomento è complesso ma nello stesso tempo affascinante.
La cosa all’inizio è stata disarmante perché hispasat aveva trasponder importanti che trasmettevano in polarizzazione destrorsa che per uno che guardava la direzione della parabola sull’altro tetto per puntare Hotbird, risultavano termini incomprensibili.
Questi problemi avanzati mi hanno però costretto ad una ricerca su Internet un po’ più mirata che ha messo in discussione tutte le conoscenze che avevo sull’argomento.
Devo aggiungere che in seguito tutti i problemi di polarizzazione per Hispasat sono rientrati perché a settembre si sono convertiti alle classiche polarizzazioni verticali e orizzontali.
Per gli amici del forum ho voluto creare un doc che riassume tutte le letture e le esperienze personali solo sull’argomento specifico. Per tutte le altre faq vi rimando ai post.
E’ d’obbligo però la premessa che tutto quello che c’è scritto in questo doc è da prendere con il beneficio del dubbio. Questa è una bozza aperta a tutte le correzioni, i suggerimenti e gli ampliamenti del caso da parte degli amici del forum.
Il discorso vale per il puntamento non solo di Hispasat ma di un qualsiasi altro satellite ed è indirizzato agli amanti del fai da te. Quelli insomma che non hanno nemmeno un sat-finder che però consiglio di acquistare.
Gli strumenti necessari sono
- smwlink3.0, ottimo programmino per il calcolo di azimut ed elevazione e qualcosa di
più, dal sito
www.smw.se nell’area “Free Software”.
- Una cartina geografica.
- Una bussola e un goniometro. Come vedremo, con una parabola solo da ruotare e già puntata su qualche altro satellite la bussola non è più necessaria.
- Tanta precisione, pazienza e un po’ di fortuna.
Per puntare la parabola verso un qualsiasi satellite bisogna avere chiaro pochi concetti base come Azimut, EIRP, Elevazione, polarizzazione (skew), footprint che saranno illustrati via via.
Seguiremo un esempio guida.
Voglio puntare su Hispasat da Caserta.
La prima domanda è: quanto deve essere grossa la parabola?
Diffidate di quanto trovate scritto sui giornali sulla dimensione della parabola!
Controllate voi stessi.
Per rispondere a tale domanda occorre sapere cos’è il:
- Footprint
Area geografica coperta dal segnale di un transponder o di tutto un satellite. La si trova
su internet nel sito ufficiale del satellite. Nel nostro caso
www.hispasat.es ed è (es.
beam 1D)
e in dettaglio sull’Europa
- EIRP
Effective Isotropic Radiated Power. E’ il prodotto della potenza RF del transponder per il guadagno della sua antenna. In altre parole, è la potenza effettiva a terra del segnale TV in ricezione, si misura in dBW e decresce spostandosi dal centro del cono di irradiazione del satellite verso la sua periferia
Nel nostro caso l’EIRP sono i numeri bianchi nei cerchietti rossi. Le linee bianche rappresentano l’elevazione necessaria per prendere il satellite.
Con questi due concetti e le tabelle corrispondenti possiamo sapere quanto deve essere grossa la padella
LNB / dB
EIRP 0.6 - 0.7 0.8 - 1.0 1.1 - 1.3
64 dBW 22 cm 23 cm 25 cm
63 dBW 24 cm 26 cm 28 cm
62 dBW 26 cm 28 cm 30 cm
61 dBW 28 cm 30 cm 32 cm
60 dBW 30 cm 32 cm 34 cm
59 dBW 32 cm 34 cm 36 cm
58 dBW 34 cm 36 cm 38 cm
57 dBW 36 cm 38 cm 41 cm
56 dBW 38 cm 40 cm 44 cm
55 dBW 40 cm 45 cm 50 cm
54 dBW 45 cm 50 cm 55 cm
53 dBW 50 cm 50 cm 55 cm
52 dBW 50 cm 55 cm 55 cm
51 dBW 55 cm 60 cm 60 cm
50 dBW 60 cm 60 cm 65 cm
49 dBW 60 cm 60 cm 65 cm
48 dBW 60 cm 75 cm 75 cm
47 dBW 75 cm 90 cm 90 cm
46 dBW 80 cm 90 cm 100 cm
45 dBW 90 cm 100 cm 105 cm
44 dBW 90 cm 100 cm 120 cm
43 dBW 100 cm 110 cm 120 cm
42 dBW 110 cm 120 cm 135 cm
41 dBW 120 cm 120 cm 150 cm
40 dBW 120 cm 135 cm 150 cm
39 dBW 135 cm 150 cm 180 cm
38 dBW 150 cm 180 cm 240 cm
37 dBW 180 cm 240 cm 300 cm
36 dBW 240 cm 300 cm 360 cm
35 dBW 300 cm 360 cm 480 cm
Source : M.GEREEV
Nel nostro esempio Caserta dal footprint ha
una potenza del segnale a terra di 50 dBW.
Dalla tabella e dalla colonna dell’ EIRP
scopriamo che abbiamo bisogno con un
normale LNB da 0.6 di una parabola di 60
cm di diametro. Teorici.
Questi sono valori che non tengono conto delle
perdite dovute all’impianto cioè lunghezza filo,
connettori, rumore del segnale, maltempo,
ecc… Nel nostro caso la previsione si è rivelata
esatta. 60 cm sono risultati sufficienti per un
buon segnale. Chiaramente è consigliata una
80 cm.
La cosa vale sicuramente per tutta l’Italia.
2) Seconda domanda.
Hispasat è a 30 W°. Ma cosa significa 30° W? A partire da dove?
Come ho capito io la cosa funziona così:
I satelliti geostazionari stanno tutti sulla fascia equatoriale a 36800 km di distanza come gli
uccellini sul filo che unisce due pali della luce.
I 30° W sono dati che si riferiscono a posizioni di Latitudine e Longitudine assoluti, cioè
calcolati rispetto all’equatore e Greenwich.
Hispasat è a Lat=0°, Long=30° W dallo 0° di Greenwich
Hotbird è a Lat=0°, Long=13° E dallo 0° di Greenwich
Astra è a Lat=0°, Long=19° E dallo 0° di Greenwich
Turksat è a Lat=0°, Long=42° E dallo 0° di Greenwich
Va da sé che allora i 13° di hotbird o i 30° di Hispasat NON HANNO NESSUN SENSO per noi
quando ruotiamo la padella per cercare il segnale. Ancor di più ragionamenti tipo: Turksat sta
a 42° - 13° di hotbird, mi basta ruotare verso sinistra di 29°!
Sarebbe vero solo se fossimo al centro della Terra. Ma noi siamo a Caserta!!!!!
Per capire dobbiamo sapere cos’è l’Azimut, il dizionario recita così:
Rilevamento della bussola, espresso in gradi di rotazione oraria dal nord geografico, che
individua la posizione di un satellite sul nostro piano orizzontale. E’ una delle due coordinate,
insieme all’elevazione, necessarie per centrare l’antenna parabolica sul satellite desiderato.
Tradotto in soldoni, quello che serve a noi è che l’azimut ci dice dove con la nostra bussola a
Caserta è il satellite. Per Caserta ho Azimut=235,8°.
Con il confronto tra la mappa e la bussola credo proprio che non vi possono essere più
dubbi su cosa sia l’azimut.
Possiamo procedere. Ora dobbiamo collocare Caserta. Prendiamo la cartina
geografica. Scegliendo l’intersezione X più vicina abbiamo Lat=41° e
Long=14° come vedo dalla cartina geografica.
Per il calcolo ho usato smwlink3.
Posizioniamo correttamente l’asse nord-sud
della bussola allineato con la lancetta puntante
a Nord e sappiamo che Hispasat a Caserta è dal
nord 235° e dal sud
235.8°-180° = 55.8°.
E se uno la bussola non ce l’ha? Ha bisogno di un punto di riferimento preciso da cui iniziare a calcolare i gradi. L’azimut ci può ancora aiutare.
Allora usiamo Hotbird. Puntiamo la padella su hotbird che diventa il nostro 0°. E per differenza dell’azimut possiamo calcolare i gradi da Hotbird!
SUL NOSTRO PIANO LA DIFFERENZA HA UN SENSO!!!!
Sempre a Caserta avrò:
Hispasat Hotbird
235,8°-181,52° = 54.28° a destra di hotbird.
3) Terza domanda, elevazione e Polarizzazione?
Usiamo smwlink3
Inseriamo la latitudine e longitudine di Caserta e la posizione di hispasat (-30°) nella finestra Antenna Alignment leggiamo che l’elevazione è 25°.
La teoria dice che i gradi vanno calcolati dal piano orizzontale (il suolo) ai raggi perpendicolari al piano tangente la padella. Esempio con 23° e confronto con Hotbird.
Semplice a dirsi, ma qual'è il nostro punto di tangenza piano-padella, cioè l'unico punto in cui il raggio è perpendicolare e riflette su se stesso? Boh!
Però, con questo criterio viene graduata la parabola sul suo retro. E quindi i gradi prendiamoli di lì. Attenzione al verso con cui abbiamo montato la morsa al palo. Quella con le guide circolari che ti permettono di scegliere la graduazione per intenderci, può essere che l'abbiamo invertita e perciò non ci troviamo con la scala graduata incisa.
A me è così
Se la padella non è graduata sul retro non abbiamo da fare altro che ruotare da Hotbird orizzontalmente di 54,28° e piegare verso il basso la padella....
Ecco una vista generale che può aiutare, da notare che palo e padella sono quasi paralleli
A Caserta la polarizzazione è 38,6°. Un po’ di teoria senza pretese.
Polarizzazione. Fenomeno per cui le onde elettromagnetiche (ovvero il campo
elettromagnetico di un segnale) vibrano tutte nello stesso piano. Nelle trasmissioni via satellite
ve ne sono di quattro tipi: verticale, orizzontale, circolare destrorsa e circolare sinistrorsa.
Diverse polarizzazioni consentono un migliore riutilizzo delle frequenze che possono anche essere vicine senza disturbarsi tra loro.
I satelliti più lontani a causa della sfericità della terra, hanno bisogno che queste onde vengano corrette nel loro asse di vibrazione. In termini tecnici necessitano di una correzione dell’offset di polarizzazione. Questo avviene con la rotazione del LNB, a destra per i satelliti più a ovest e a
sinistra per quelli più a est.
Anche per astra e hotbird in realtà ci vorrebbe una rotazione ma a causa della loro vicinanza i valori
sono trascurabili. Per l'esattezza, per esempio a Caserta, 1,1° per Hotbird e -5.8° per Astra.
Nel nostro caso la correzione consiste in questa rotazione
Siate precisi in questa operazione, la potenza del segnale è assai sensibile a tale rotazione. Il segnale con solo 5° di differenza è totalmente diverso, gli stessi canali perdono 30-40% di potenza. Con 10° di differenza di rotazione NON C'E' segnale (con 80 cm).
Un trasponder da usare come tester è 11931-V-27500-3/4-22khz-on.
Per beccare Hispasat a mano ci vuole fortuna e pazienza ma con un sat-finder e queste nozioni elementari diventa alla portata di tutti.
By Nelsonblu
p.s
Allego un goniometro ad hoc per risolvere un problema di precisione avuto sul campo. La rotazionedovrebbe avvenire dal centro del palo dove è fissata l'antenna. Posizionare il goniometro diventa unproblema. Ho pensato allora ad un goniometro da stampare e incollare su di un cartoncino.
Questo lo si può ritagliare e bucare al centro tanto da far entrare il palo dove è fissata l'antennaaffinchè la rotazione sia più precisa.