Copperfield
Digital-Forum Platinum Master
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Un attore attempato ed eclettico, decide di abbandonare il set durante le riprese, per compiere un viaggio indietro nel tempo, in luoghi e sentimenti del passato e questo lo pertaerà, necessariamente, a fare i conti con le proprie responsabilità; anche di padre.
E' un Wenders a doppia faccia quello che possiamo apprezzare in questo film. Luminoso, per i grandi spazi del Canyon e le vedute dall'alto di una collina, di immense città luminescenti; e crepuscolare al contempo per il grigiore delle relazione umane delle quali ci racconta.
Il senso di sbandamento e di sfacelo, così come il peso morale di scelte fatte nel proprio passato, rendono perfettamente l'idea dei drammi vissuti dai personaggi. Come sempre, la Lange e Shepard non mi piacciono, nella loro legnosità ormai proverbiale. Però è molto ben recitata la scena dello scontro-incontro tra i due, dalla quale peraltro fuoriesce il frame utilizzato per la locandina.
Di contro resta la capacità del cineasta tedesco di saper spaziare ulteriormente nelle argomentazioni, permettondo di aggiungere un altro tassello alla sua cinematografia.
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