In fondo al mar, ma senza la sirenetta e quindici anni dopo (e si vedono tutti). Alla ricerca di Nemo è davvero un bel film squisitamente per famiglie, nel quale l'avventura si accompagna non solo agli odierni pixel della Pixar, un po' freddini da soli (Gli Incredibili), ma anche ad una sceneggiatura che cura i personaggi e li rende vivamente caratterizzati e simpatici. La costruzione crea alternanza di ritmi e situazioni, molte delle quali rimangono piantate nella memoria come quadri (la riunione degli pescivori pentiti e la lotta con le meduse ne son due esempi diversi); altre son fatte di piccolo umorismo e piccoli richiami cinematografici (come la musichetta di Psycho per la bambina-killer) disseminati e da ritrovare con un sorriso di soddisfatta gioia. Grande attenzione e cura dei dettagli in ogni campo, quindi. Personalmente quel che manca molto dei vecchi film Disney è il contorno musicale: il granchietto Sebastian con la sua band conserva ancora il suo fascino nei fondali marini animati. Evidentemente, però, i tempi son cambiati...
Voto: ****
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