Un film che si apre con la voce della Adjani in una sala cinematografica e si chiude col suo volto proiettato sullo schermo di un'altra sala, in un momento davvero delizioso di omaggio del cinema a sé stesso da parte di un signore ultrasettantenne di nome Jean-Paul Rappeneau. Brillante feuilleton sulla Parigi che fugge verso sud in vista di trattare con i nazisti, partendo dagli intrecci privati con al centro un bizzarro omicidio e lo sfortunato tentativo di coprirlo. Con qua e là il sussidio di una satira sapiente, si sussegue un turbine di eventi che compongono l'azione in maniera concitata ed appassionante a far da sfondo a personaggi ben curati e ben intrecciati, recitati con felice impostazione classica: Isabelle Adjani, Gérard Depardieu, Grégori Derangère, Virginie Ledoyen, Yvan Attal, Peter Coyote.
Voto: ***