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Comunicato Adiconsum: Telefonia

SATRED

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Mercoledì 8 febbraio - ore 11
c/o la Federazione nazionale della stampa
Roma - Corso Vittorio Emanuele II, 349




Conferenza stampa delle associazioni consumatori

Telefonia: non più tollerabili gli addebiti in bolletta per servizi non richiesti!
I consumatori chiedono all'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni di sanzionare
i comportamenti vessatori dei gestori

Partendo da alcuni casi emblematici scelti tra le migliaia di segnalazioni pervenute alle associazioni consumatori, le stesse indicono per mercoledì 8 febbraio alle ore 11.00, una conferenza stampa per denunciare l'intollerabile peggioramento del servizio della telefonia di base e per presentare le proprie proposte all'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni e ai gestori interessati per porre fine ai comportamenti vessatori subiti dall'utenza.


Intervengono i rappresentanti delle associazioni consumatori: Adiconsum, Assoutenti, Cittadinanzattiva, Confconsumatori, Lega Consumatori, Movimento consumatori, Movimento difesa del cittadino, Unione nazionale consumatori
 
Comunicato Adiconsum

[FONT=Verdana, sans-serif]Nuovo comunicato Adiconsum

TELEFONIA
[/FONT]




[FONT=Verdana, sans-serif]Basta ai servizi non richiesti addebitati in bolletta![/FONT]
[FONT=Verdana, sans-serif]Basta con le pratiche commerciali scorrette![/FONT]


[FONT=Verdana, sans-serif]Sono circa 1 milione le vittime ogni anno (di Telecom e di altri operatori) che versano esborsi non dovuti che oscillano dai 50 ai 100 euro pari ad un importo complessivo tra i 250 e i 500 milioni di euro negli ultimi 3 anni.[/FONT]
[FONT=Verdana, sans-serif]Oltre 300.000 le denunce alla Polizia Postale.[/FONT]
[FONT=Verdana, sans-serif]Il 90% delle conciliazioni su tutti i servizi riguarda solo Telecom![/FONT]
[FONT=Verdana, sans-serif]Paolo Landi, segretario generale Adiconsum: “È una situazione intollerabile. Tutti gli impegni assunti da Telecom a partire dal presidente Tronchetti Provera all’A.D. Ruggero alla direzione generale dell’azienda, non hanno prodotto alcun risultato.[/FONT]
[FONT=Verdana, sans-serif]Tutte le proposte delle associazioni sono cadute nel vuoto.[/FONT]
[FONT=Verdana, sans-serif]Il business ottenuto con pratiche commerciali scorrette (furbizie, raggiri e truffe) è troppo elevato per rinunciarci![/FONT]
[FONT=Verdana, sans-serif]I proclami sulla responsabilità sociale di Tronchetti Provera vengono da Telecom platealmente disattesi![/FONT]
[FONT=Verdana, sans-serif]Il CODICE DEL CONSUMO è chiaro: un servizio non richiesto non può essere addebitato. La non risposta, cioè il SILENZIO, non può essere interpretato come CONSENSO![/FONT]
[FONT=Verdana, sans-serif]Questa legge dello Stato è continuamente violata da Telecom e dagli altri operatori![/FONT]
[FONT=Verdana, sans-serif]L’Autorità delle comunicazioni è a conoscenza del problema, ma non assume alcuna sanzione nei confronti di Telecom.[/FONT]
[FONT=Times New Roman, serif][FONT=Verdana, sans-serif]Le associazioni consumatori chiedono adeguate sanzioni affinché Telecom ponga fine a queste pratiche commerciali scorrette. Sanzioni che devono essere pari al business illegalmente realizzato.[/FONT][/FONT]
[FONT=Verdana, sans-serif]Alla Magistratura, cioè alle Procure della Repubblica, a fronte di un comportamento vessatorio e organizzato al quale in taluni casi si aggiunge anche la minaccia del taglio della linea (cioè quasi un tentativo di ricatto sul servizio universale!), chiediamo di verificare se non ci siano gli estremi di illeciti penali.[/FONT]


[FONT=Times New Roman, serif][FONT=Verdana, sans-serif]Le associazioni consumatori presenteranno esposti-denuncia alle Procure della Repubblica sul territorio.[/FONT][/FONT]


[FONT=Verdana, sans-serif]È possibile un negoziato (Soddisfatti o rimborsati)?[/FONT]
  • [FONT=Verdana, sans-serif]I consumatori dicono SÌ alle nuove tecnologie e ai nuovi servizi[/FONT]
  • [FONT=Verdana, sans-serif]Dicono NO a contratti imposti con furbizie e raggiri[/FONT]
  • [FONT=Verdana, sans-serif]Dicono NO a servizi di call center inconcludenti[/FONT]

[FONT=Times New Roman, serif][FONT=Verdana, sans-serif]Le associazioni consumatori sono disponibili ad un accordo che stabilisca procedure di garanzia per il consumatore applicando la legge e il principio del soddifsfatto/rimborsato che lo stesso A.D. Ruggero ha dichiarato di condividere!!!!![/FONT][/FONT]


[FONT=Verdana, sans-serif]Basta quindi con i “ci scusiamo con gli utenti” che Telecom ripete in ogni trasmissione: OCCORRONO FATTI E NON PIÙ PAROLE.[/FONT]


  • [FONT=Verdana, sans-serif]Ai consumatori : controllate le bollette e se ci sono addebiti per servizi non richiesti contestateli immediatamente utilizzando i fac-simili che possono essere scaricati dai siti delle associazioni. In particolare contestate il problema all’Autorità delle comunicazioni.[/FONT]
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Ufficio Stampa Adiconsum

Luca Rocchi
Valeria Lai
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Satred ha scritto:
[FONT=Verdana, sans-serif]L’Autorità delle comunicazioni è a conoscenza del problema, ma non assume alcuna sanzione nei confronti di...[/FONT]

Mi vien da ridere che qualcuno se ne meravigli, soprattutto che si meravigli Adiconsum....
Alle associazioni mancano gli strumenti legislativi (class action) per azioni concretamente efficaci, tuttavia, sembrano più proccupate di stare sulla scena, magari a striscia, cavalcando la protesta della settimana, per poi scenderne e disinteressarsene quando non è più di attualità. Della serie, fate da soli, qui ci sono i moduli, se volete....
Per le authority, guardando al passato ed al presente, ai modi e soprattutto ai biblici tempi di intervento, c'è da chiedersi se ci sia davvero la volontà politica di garantire i cittadini e far rispettare le leggi, o piuttosto, lo scopo non sia quello tener buoni gli animi intanto che si realizzano interessi particolari, ovviamente a discapito di quelli generali.
 
Comunicato

Telecom

A quando una ulteriore sanzione per le continue e ripetute pratiche commerciali scorrette contro gli utenti
Dopo la sanzione per ostacolo alla concorrenza, i consumatori ne chiedono un'altra per i continui addebiti in bolletta per i servizi non richiesti
La sanzione commisurata dall'Antitrust a Telecom per ostacolo alla concorrenza verso altri operatori mostra un comportamento che ritroviamo anche nei rapporti con l'utenza.
Sono centinai di migliaia gli utenti che hanno avuto addebitati in bolletta servizi non richiesti, costretti a perdere ore e giorni con inutili tentativi per liberarsi da questi servizi.
Le proteste non si contano più: gli uffici delle associazioni di consumatori finiscono per essere sommersi dai reclami per un comportamento di Telecom che non è di disservizio, ma che è una politica commerciale vessatorie e illegale. Allo stesso modo, non si contano più gli impegni reiterati del gruppo dirigente di Telecom a cui segue solo un peggioramento della situazione.
Gli utenti Telecom si chiedono a quando una nuova sanzione nei confronti di questo operatore che gestisce un servizio universale e che ha fatto delle pratiche commerciali scorrette un metodo di lavoro che le associazioni di consumatori hanno stimato abbia comportato introiti non dovuti per circa 500 milioni di euro
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Ufficio Stampa Adiconsum
Luca Rocchi
Valeria Lai
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Servizi Telefonici non richiesti

Servizi telefonici non richiesti:
"no" ad un Codice di autoregolamentazione degli operatori
Paolo Landi, Adiconsum: “Adiconsum segnala all’Antitrust
la proposta di un Codice di autoregolamentazione
rivolto agli operatori della telefonia, secondo il quale essi dovrebbero autosanzionarsi per i servizi non richiesti addebitati in bolletta”​

Sembra incredibile, ma purtroppo è vero! A fronte delle migliaia di segnalazioni pervenute all'Autorità per le Comunicazioni relative agli addebiti in bolletta per servizi non richiesti o ai servizi non richiesti addebitati sulle carte prepagate o ai ritardi negli allacci o nelle riparazioni, l’unica proposta che la stessa sia stata in grado di formulare è stata quella di un Codice di autoregolamentazione fra i vari operatori della telefonia; in altre parole, un nulla-osta per gli operatori adi autoassolversi o autosanzionarsi.
Secondo Adiconsum, siamo di fronte, non solo ad un tentativo di limitazione della concorrenza, ma anche ad un trust per autolimitarsi le sanzioni rispetto a pratiche commerciali scorrette illegali che invece devono essere sanzionate dall’Autorità.

In una lettera ai presidenti dell'Autorità per le Comunicazioni e dell'Antitrust, Adiconsum ricorda le migliaia di segnalazioni ricevute dalle associazioni consumatori e dalle stesse Autorità e chiede da parte delle stesse un provvedimento urgente, come quello già espresso dal Garante della privacy.

Le segnalazioni e i reclami riguardano:
- informazioni parziali ed ingannevoli da parte dei call-center;
- addebiti in bolletta e sulle carte prepagate per servizi non richiesti;
- tentativi di minacce di interruzione della linea telefonica;
- impossibilità, nonostante i ripetuti reclami, a farsi togliere il costo degli abbonamenti dei servizi addebitati, ma non richiesti.

Adiconsum sottolinea l’importanza del ruolo delle Autorità di regolazione per assicurare anche al mercato della telefonia trasparenza e concorrenza.
 
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