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Anche la BBC spegne le Onde Corte...

dttboy

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Non è certamente una buona notizia per noi amanti della radio e delle "gloriose" trasmissioni in onde corte...

"Molti di voi lo hanno letto in questi giorni perché la notizia è ampiamente circolata nei gruppi di discussione radiantistica. Oggi, 18 febbraio, il World Service della BBC ha spento le frequenze in onde corte in servizio per l'Europa Occidentale. In sostanza l'emittente dice che ormai ci sono troppe alternative alle onde corte nei paesi sviluppati, incluse molte stazioni locali che ripetono i programmi (non in Italia, a parte la presenza del World Service televisivo sul digitale terrestre), i satelliti e naturalmente Internet. Il dibattito nostrano oscilla tra le opinioni di chi dà pienamente ragione alla Beeb e i nostalgici a oltranza, che si dicono affranti. Io cerco di scegliere una posizione intermedia e sottolineo che è vero, la BBC si può ascoltare facilmente via Internet, ma che perfino nella ricca Italia la larga banda non arriva dappertutto. E le onde corte analogiche continuano a essere l'unico medium in grado di assicurare ovunque un'ottima copertura con un terminale utente costituito da una radiolina da poche decine di euro alimentabile a batteria."

Continua sul blog Radio Passioni.
 
dttboy ha scritto:
Non è certamente una buona notizia per noi amanti della radio e delle "gloriose" trasmissioni in onde corte...

"Molti di voi lo hanno letto in questi giorni perché la notizia è ampiamente circolata nei gruppi di discussione radiantistica. Oggi, 18 febbraio, il World Service della BBC ha spento le frequenze in onde corte in servizio per l'Europa Occidentale. In sostanza l'emittente dice che ormai ci sono troppe alternative alle onde corte nei paesi sviluppati, incluse molte stazioni locali che ripetono i programmi (non in Italia, a parte la presenza del World Service televisivo sul digitale terrestre), i satelliti e naturalmente Internet. Il dibattito nostrano oscilla tra le opinioni di chi dà pienamente ragione alla Beeb e i nostalgici a oltranza, che si dicono affranti. Io cerco di scegliere una posizione intermedia e sottolineo che è vero, la BBC si può ascoltare facilmente via Internet, ma che perfino nella ricca Italia la larga banda non arriva dappertutto. E le onde corte analogiche continuano a essere l'unico medium in grado di assicurare ovunque un'ottima copertura con un terminale utente costituito da una radiolina da poche decine di euro alimentabile a batteria."

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Questa misura di abolire le trasmissioni in onde corte non è altro che un risparmio che si fa su mezzi di trasmissione non usati in una determinata area; in questo contesto, la scelta di interromprere le trasmissioni in onde corte nell'Europa Occidentale è abbastanza sensata, data l'evoluzione dei mezzi trasmissivi (non sarà comunque una grande perdita in Italia, dove chi ne sentirà la mancanza saranno contabili sulle dita di due mani o poco più).
Per ora le onde corte hanno senso d'esistenza solo in Africa ed Asia...
 
Capisco gli appassionati di onde corte....
che ricordano molto gli appassionati di LP in un mondo ormai totalmente digitale :)

Ma quoto DJ

Ormai con i satelliti e internet la BBC è in grado di irradiare i suoi segnali in tutto il mondo,oltretutto con una qualità ben migliore
Così come tutte le altre emittenti del pianeta
Ciao
 
Resta il fatto tecnico che con una singola trasmittente in onde corte, scegliendo opportunamente potenze, antenna, orari e lunghezze d'onda, la copertura è pressochè mondiale. (obiettivo realizzabile con un costo assai contenuto)
Nessuno può "spegnere" la ionosfera, metodo di propagazione delle onde medie e corte, mentre VHF UHF, satelliti ed internet, ovvero ormai tutte le comunicazioni nazionali ed internazionali, hanno un accesso condizionato e possono essere soggetti alla volontà di qualcuno (es. gli impianti di uplink sono a terra, le antenne del satellite sono direzionate verso quegli impianti). Plants terrestri e satelliti saranno anche il primo bersaglio strategico del prossimo conflitto planetario.
...tutto è già pronto, e se una delle maggiori potenze volesse ci scorderemmo di vedere o sentire qualcosa.
...anche lo spegnimento dei canali "alternativi" fa parte di un piano. Spente le trasmittenti non si produrranno infatti nemmeno più i ricevitori.
...per la cronaca, i sistemi di comunicazione spread spectrum in onde corte ad uso militare non sono stati affatto abbandonati.;)
 
Sicuramente le onde Medie/Corte sono state,nel secolo scorso,un eccezionale veicolo di informazioni e di libertà,soprattutto durante la seconda guerra mondiale(tutti ci ricordiamo RadioLondra)
Temo però che con l'avanzare delle tecnologie nelle telecomunicazioni,diventerà sempre più obsoleto e inutilizzato

E poi in caso di guerra o altri infausti avvenimenti ci sono/saranno pur sempre i CB (come nel film :io sono leggenda)
O no ?
 
Tuner ha scritto:
...tutto è già pronto, e se una delle maggiori potenze volesse ci scorderemmo di vedere o sentire qualcosa.

che esagerazione!
Anche se si usassero le onde corte, a quel punto il "cattivo di turno" potrebbe distruggere lo studio della radio che produce il contenuto et voila! Sai che propagazione! :badgrin:

Tuner ha scritto:
...anche lo spegnimento dei canali "alternativi" fa parte di un piano. Spente le trasmittenti non si produrranno infatti nemmeno più i ricevitori.

Non c'è nessun piano occulto: le trasmissioni radio broadcast (non parlo di altri tipi) non avvengono gratis, c'è un costo di trasmissione. Se gli studi sull'audience (in Europa) dicono che la gente ascolta la radio attraverso FM e attraverso Internet, la BBC deve lasciar accese le onde corte (in AM) per far contento chi?

Tuner ha scritto:
...per la cronaca, i sistemi di comunicazione spread spectrum in onde corte ad uso militare non sono stati affatto abbandonati.;)

ma le trasmissioni militari rispondono a un'altra logica: non c'è il discorso dell'audience
 
cmq, senza fare i catastrofisti per forza, il nostro sistema di comunicazione diventa ogni giorno più vulnerabile, anche se per fortuna il satellite, non necessitando di uplink notevoli, rimane una possibilità concreta.
certo che, pensate anche solo nel piccolo di casa vostra, se non arriva l'Adsl per qualche problema tecnico....cerca il doppino per provare ad attaccare il modem, ma qual'era il numero del provider via dial up....
cmq, come si è visto anche in parecchi film a partire da The day after, pare che in caso di esplosioni nucleari tutti gli apparecchi a semiconduttori vengano distrutti dallo shock elettromagnetico e i militari avrebbero anche sviluppato armi che lo producono senza esplosione, in pratica zittendo le comunicazioni senza ammazzare la gente.
....ci resta la radio a valvole del nonno che dovrebbe essere immune, e ad onde corte :D :D :D :D
 
Hhamlet ha scritto:
se continua così, tra un pò ci sarà ben poco da sentire, sia in lunga sia in breve distanza

Lo standard DRM http://en.wikipedia.org/wiki/Digital_Radio_Mondiale è l'estremo tentativo di fare radio broadcast sotto i 30 MHz

la tecnica analogica è destinata a scomparire
dubito che in corta il digitale prenda piede (tranne che per i militari) per semplici motivi commerciali:
chi si va a comprare una radio per OC con DRM per ascoltare le broadcasting?
I soliti SWL secondo me e basta. chi non è appassionato non sa manco cosa siano le onde corte e a cosa servano.
per il grande pubblico c'è la tv, in dtt addirittura c'è la bbc, chissefrega se spengono in sw?
dove serve la bbc come altre grandi broadcasting continuerà in corta.
addio mitica 12095
ripeto, ki è appassionato di corte avrà per un po' di tempo la possibilità di ascoltare stazioni che prima erano coperte.
chiudessero pure dw voa rfi.
73
 
braluca ha scritto:
la tecnica analogica è destinata a scomparire
dubito che in corta il digitale prenda piede (tranne che per i militari) per semplici motivi commerciali:
chi si va a comprare una radio per OC con DRM per ascoltare le broadcasting?
I soliti SWL secondo me e basta. chi non è appassionato non sa manco cosa siano le onde corte e a cosa servano.
per il grande pubblico c'è la tv, in dtt addirittura c'è la bbc, chissefrega se spengono in sw?

il tuo ragionamento è perfetto per l'Italia, ma non tutto il mondo è come l'Italia

in Cina o in India, le onde corte non possono servire a coprire territori immensi con investimenti ridotti?
immaginate a coprire la Cina o l'India con ripetitori fm, sai che costo ...
 
A giudicare da quel che si ascolta, o meglio NON si ascolta, non si direbbe che in Italia la copertura in FM sia un qualcosa di ben riuscito. Le emittenti che rispettano le norme si contano sulle dita di una mano, i livelli di alcuni segnali sono abnormi, manca qualunque protezione dalle interferenze, nessuno sa cosa sia la polarizzazione incrociata, ed i risultati, ovviamente, si sentono.
...l'unica zona dove la ricezione è paragonabile a quella dei paesi civili è in galleria, se è stata posata la linea fessurata.:evil5:

Hhamlet ha scritto:
il tuo ragionamento è perfetto per l'Italia...
 
Hhamlet ha scritto:
il tuo ragionamento è perfetto per l'Italia, ma non tutto il mondo è come l'Italia

in Cina o in India, le onde corte non possono servire a coprire territori immensi con investimenti ridotti?
immaginate a coprire la Cina o l'India con ripetitori fm, sai che costo ...

Hai ragione, infatti entrambe hanno diverse stazioni oc per il servizio interno.
inoltre le zone rurali sono ancora povere
ma come tecnologia per il pubblico sono superate, c'è il satellite sia radio e tv, per la copertura tv via sat già sono attrezzati, hai idea del costo di manutenzione per le stazioni in sw?
il satellite comunque già lo hanno e sono obbligati a mantenerlo quindi con il tempo spegneranno secondo me, per loro però di tempo ne dovrà passare.
proprio grazie alla bbc spenta noi potremo sentire le locali loro
73
 
...anche l'Australia ha bisogno delle onde corte, a meno che tutti i mezzi mobili installino sistemi satellitari veicolari.;)
Negli USA, nessuno pensa lontanamente di spegnere l'AM in onde medie, e questo nonostante Sirius, e nonostante che siano già diffuse emissioni in digitale in banda FM.:eusa_whistle:
 
Le bande cosiddette tropicali servivano/servono per ottenere una copertura diurna superiore a quella consentita dalle onde medie in quelle zone, affette di giorno da un forte assorbimento del segnale dovuto allo strato D nella ionosfera.
Credo che il loro uso sia drasticamente diminuito con la possibilità offerta dal satellite di un comodo segnale per interconnettere varie emittenti locali (FM/AM) senza bisogno di sviluppare reti di ponti radio molto estese e difficili da mantenere.
Mi risulta (ma non posso verificare...) che in Asia ed in Africa qualche impianto funzioni ancora.;)
 
Tuner ha scritto:
Le bande cosiddette tropicali servivano/servono per ottenere una copertura diurna superiore a quella consentita dalle onde medie in quelle zone, affette di giorno da un forte assorbimento del segnale dovuto allo strato D nella ionosfera.
Credo che il loro uso sia drasticamente diminuito con la possibilità offerta dal satellite di un comodo segnale per interconnettere varie emittenti locali (FM/AM) senza bisogno di sviluppare reti di ponti radio molto estese e difficili da mantenere.
Mi risulta (ma non posso verificare...) che in Asia ed in Africa qualche impianto funzioni ancora.;)
Una volta il pezzo forte erano le radio dei Caraibi ;)
sul fatto di verificare...se qualcuno ha il ricevitore per quelle bande può provare, perchè la propagazione anche verso l'Europa non era male!
 
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