Cristian1989
Digital-Forum Senior Master
Buongiorno signor ........
La ringraziamo per la richiesta.
Discuteremo la vostra richiesta con i nostri tecnici e di potere darvi nel
corso di questa settimana una risposta di soddisfazione.
Ringraziamo la vostra pazienza.
Nel frattempo cordiali saluti
Nathalie Grob
SRG SSR idée suisse
Media Services
Distribution
Helpdesk
Fernsehstrasse 1-4
CH-8052 Zürich
Phone: +41 (0) 848 88 44 22
Fax: +41 (0) 44 305 68 02
mailto: info@broadcast.ch
http://www.broadcast.ch
---------------------------------------------------------
E Questa e la lettera che gli avevo mandato:
Salve,
Premetto che mi piace guardare i programmi della RTSI, trasmette film in 1a visione e "sulla due" c'è tutto lo sport che in Italia la maggior parte è a pagamento su Sky.
Vi scrivo per una questione che attanaglia tutti gli appassionati della Tv Svizzera nel nord Italia, che come già sapete riguarda il passaggio al digitale del Canton Ticino.
Oggi in Italia le uniche zone che possono vantare la visibilità in chiaro in analogico della TSI 1 sono Lombardia (CO, VA, MI, PV) e Piemonte (VB, NO, AT, AL), mentre le zone che sono più vicine e fortunate a ricevere la TSI 2 analogica sono CO, VA e VB ma purtroppo non sarà più così dal 24 Luglio 2006.
Con la Tv Digitale (dvb-t) c'è l'opportunità di trasmettere più programmi su un canale, e questo è un beneficio soprattutto per le emittenti locali.
Es. a milano non si riceve TRS TV, ma ha fatto un accordo con Primarete e così è stata inserita nel mux di Primarete e ora si può vedere pure a milano dove non arriva con i propri mezzi.
In Lombardia si possono vedere in digitale TSI1 e TSI2 grazie ai mux delle tv locali di Videostar e Trs Tv (Trs ha tutte e due le reti TSI, mentre Videostar solo la TSI1).
Il Problema è che questi 2 mux non arrivano a Milano a causa di interferenze:
Quindi chiedo perchè non sia possibile mantenere attivo il ch. 36 da Castel San Pietro (perfettamente visibile a milano) e convertirlo in tecnica dvb-t entro il 24 Luglio prossimo. Ve lo chiedo io e metà della Lombardia perchè i vostri canali 39 da Castel san Pietro e 57 dal M.te San Salvatore arrivano a Milano ma sono interferiti rispettivamente da Sportitalia (39/Valcava) e da Italia 1 (57/Milano-Grattacielo Pirelli).
Io abito a pochi passi dal centro di Milano, e con una antenna da interni sono riuscito ad agganciare più volte il vostro mux (39/Castel san Pietro) ed ho visto che oltre TSI1 e TSI2 trasmettete anche TRS1 e SF1 (ex DRS), ma purtroppo il livello del segnale è debole e coperto da SportItalia.
Inoltre alcune volte se giro un pò l'antenna riesco anche a vedere in analogico la TSI2 sul 56/Castel san Pietro (a Milano abbiamo Canale 5 sul 56/Valcava) e anche sul 60/M.te San Salvatore (a Milano abbiamo Primarete Lombardia sul 60/Roncola).
Ho allegato delle foto che testimoniano la ricezione analogica dei canali 36 e 56 da Castel San Pietro.
Spero che mi risponderete al più presto e che si trovino accordi nel trasmettere la TSI in Italia 24 ore al giorno completa di tutto anche della Pubblicità.
Con questo Vi auguro buon lavoro.
Cristian M.
La ringraziamo per la richiesta.
Discuteremo la vostra richiesta con i nostri tecnici e di potere darvi nel
corso di questa settimana una risposta di soddisfazione.
Ringraziamo la vostra pazienza.
Nel frattempo cordiali saluti
Nathalie Grob
SRG SSR idée suisse
Media Services
Distribution
Helpdesk
Fernsehstrasse 1-4
CH-8052 Zürich
Phone: +41 (0) 848 88 44 22
Fax: +41 (0) 44 305 68 02
mailto: info@broadcast.ch
http://www.broadcast.ch
---------------------------------------------------------
E Questa e la lettera che gli avevo mandato:
Salve,
Premetto che mi piace guardare i programmi della RTSI, trasmette film in 1a visione e "sulla due" c'è tutto lo sport che in Italia la maggior parte è a pagamento su Sky.
Vi scrivo per una questione che attanaglia tutti gli appassionati della Tv Svizzera nel nord Italia, che come già sapete riguarda il passaggio al digitale del Canton Ticino.
Oggi in Italia le uniche zone che possono vantare la visibilità in chiaro in analogico della TSI 1 sono Lombardia (CO, VA, MI, PV) e Piemonte (VB, NO, AT, AL), mentre le zone che sono più vicine e fortunate a ricevere la TSI 2 analogica sono CO, VA e VB ma purtroppo non sarà più così dal 24 Luglio 2006.
Con la Tv Digitale (dvb-t) c'è l'opportunità di trasmettere più programmi su un canale, e questo è un beneficio soprattutto per le emittenti locali.
Es. a milano non si riceve TRS TV, ma ha fatto un accordo con Primarete e così è stata inserita nel mux di Primarete e ora si può vedere pure a milano dove non arriva con i propri mezzi.
In Lombardia si possono vedere in digitale TSI1 e TSI2 grazie ai mux delle tv locali di Videostar e Trs Tv (Trs ha tutte e due le reti TSI, mentre Videostar solo la TSI1).
Il Problema è che questi 2 mux non arrivano a Milano a causa di interferenze:
Quindi chiedo perchè non sia possibile mantenere attivo il ch. 36 da Castel San Pietro (perfettamente visibile a milano) e convertirlo in tecnica dvb-t entro il 24 Luglio prossimo. Ve lo chiedo io e metà della Lombardia perchè i vostri canali 39 da Castel san Pietro e 57 dal M.te San Salvatore arrivano a Milano ma sono interferiti rispettivamente da Sportitalia (39/Valcava) e da Italia 1 (57/Milano-Grattacielo Pirelli).
Io abito a pochi passi dal centro di Milano, e con una antenna da interni sono riuscito ad agganciare più volte il vostro mux (39/Castel san Pietro) ed ho visto che oltre TSI1 e TSI2 trasmettete anche TRS1 e SF1 (ex DRS), ma purtroppo il livello del segnale è debole e coperto da SportItalia.
Inoltre alcune volte se giro un pò l'antenna riesco anche a vedere in analogico la TSI2 sul 56/Castel san Pietro (a Milano abbiamo Canale 5 sul 56/Valcava) e anche sul 60/M.te San Salvatore (a Milano abbiamo Primarete Lombardia sul 60/Roncola).
Ho allegato delle foto che testimoniano la ricezione analogica dei canali 36 e 56 da Castel San Pietro.
Spero che mi risponderete al più presto e che si trovino accordi nel trasmettere la TSI in Italia 24 ore al giorno completa di tutto anche della Pubblicità.
Con questo Vi auguro buon lavoro.
Cristian M.