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In Rilievo [Rai Sport] Anticipazioni e programmazione

Per me l risultato è soddisfacente. Europei di alto livello, sui lanci e sui salti dove l'Europa è al vertice, con buoni valori tecnici. Spettacolare l'ultima giornata di ieri. Sono mancate le nostre stelle purtroppo ma i risultati che ci si aspettava li abbiamo ottenuti (Monetti aveva previsto 6 medaglie e sono state, ma potevano essere almeno 3-4 in più - peccato manchi l'oro).
L'HD della RAI? Un disastro. Li ho seguiti lì solo per Bragagna Monetti
 
montani1 ha scritto:
...Io però sono entrato nell'ottica che l'Italia a livello di mondiali ed olimpiadi per l'atletica non ha possibilità di buoni risultati (salvo exploit) e quindi si dovrà rassegnare ad un basso profilo!...

ecco, io invece non riesco a digerire quest'ottica...un Paese con la nostra tradizione atletica e con il nostro bacino di utenza ed il nostro numero di praticanti (che è tutt'altro che trascurabile...) non può e non deve rassegnarsi ad un basso profilo...è chiaro che i metodi attuali non funzionano, bisogna stravolgere tutto quanto e ricominciare da capo, ma non è concepibile che l'Italia ottenga risultati inferiori (per numero di ori, che sono quello che alla fine conta davvero in una competizione sportiva...) a Croazia, Svizzera, Norvegia, Belgio & co...con tutto il rispetto per questi Paesi, ovviamente...
 
Per le partite delle qualificazioni europee in trasferta (di basket parlo) non si sa ancora niente ?
 
phelps ha scritto:
ecco, io invece non riesco a digerire quest'ottica...un Paese con la nostra tradizione atletica e con il nostro bacino di utenza ed il nostro numero di praticanti (che è tutt'altro che trascurabile...) non può e non deve rassegnarsi ad un basso profilo...è chiaro che i metodi attuali non funzionano, bisogna stravolgere tutto quanto e ricominciare da capo, ma non è concepibile che l'Italia ottenga risultati inferiori (per numero di ori, che sono quello che alla fine conta davvero in una competizione sportiva...) a Croazia, Svizzera, Norvegia, Belgio & co...con tutto il rispetto per questi Paesi, ovviamente...

Purtroppo in Italia non c'è la mentalità di stravolgere tutto quanto e ricominciare da capo!
Inoltre sono convinto che la materia prima (cioè gli atleti) attualmente scarseggi e se le poche punte non sono in condizione o arrivano da gravi infortuni è molto difficile poter sperare in grandi risultati!
 
Io ho seguito per intero gli Europei di atletica su RaiSport1 e anche se Bragagna è molto bravo, concordo con chi ha detto che non lascia parlare Monetti che è molto preciso nel descrivere gli eventi sportivi.
Poi ieri ho notato una inesattezza a proposito della maratona maschile!!
In mattinata è stato detto che l'Italia aveva conquistato la medaglia d'argento come squadra, ma nel pomeriggio quando c'è stata la premiazione, io ho visto che l'Italia era terza dopo la Spagna e la Russia!!
Invece Bragagna continuava a chiacchierare e non si è accorto che la squadra maschile di maratona aveva conquistato la medaglia di bronzo perchè ha ripetuto che l'Italia maschile aveva conquistato l'argento!!
Quindi se ci fosse stato Monetti a seguire la premiazione, lui si sarebbe accorto che l'Italia era finita terza, ma era distratto dal solito Bragagna che parlava di tutt'altro!!
 
bledi ha scritto:
Ma tu l'hai vista ieri su RS1? Io ho visto un pezzo su RS2 con la scritta diretta, fino alle 20,quando poi è cominciata la Diamond League. Su RS1 c'era il Premio Fair Play :icon_rolleyes: :icon_rolleyes:
Ciao bledi, scusa se ti rispondo in ritardo, ma ero assente da una decina di giorni dal forum sportivo.
Allora io ho visto anche la seconda partita di pallanuoto su RS1, ma questa è andata in diretta alle 18 e non alle 20.30 come la prima partita.
Per questo tu hai visto su RS2 la differita di un'ora ed evidentemente si sono dimenticati di cancellare la scritta "diretta".
Quindi quando tu hai guardato RS1 la partita era già finita!!
 
phelps ha scritto:
ecco, io invece non riesco a digerire quest'ottica...un Paese con la nostra tradizione atletica e con il nostro bacino di utenza ed il nostro numero di praticanti (che è tutt'altro che trascurabile...) non può e non deve rassegnarsi ad un basso profilo...è chiaro che i metodi attuali non funzionano, bisogna stravolgere tutto quanto e ricominciare da capo, ma non è concepibile che l'Italia ottenga risultati inferiori (per numero di ori, che sono quello che alla fine conta davvero in una competizione sportiva...) a Croazia, Svizzera, Norvegia, Belgio & co...con tutto il rispetto per questi Paesi, ovviamente...
d'altra parte, nelle scuole non viene curata granché l'educazione fisica e l'orientamento sportivo, i genitori mandano i figlioli a fare calcio o ciclismo solo perché sono sport che danno notorietà, servirebbe l'intervento forte dello Stato, sia nell'istituzione scolastica che già dai 6-7 anni dovrebbe orientare i ragazzi verso lo sport giusto per loro, sia nei mass-media che dovrebbero lasciar stare il Balotelli di turno (perché se luilì a 19 anni è andato fuori di cervello è anche e soprattutto per i miliardi che gli han dato e per l'attenzione su ogni cosa extrasportiva che fa solo perché gioca a pallone) e promuovere anche gli altri sport. Forse sarà una caduta nella politica quasi demagogica, ma è sicuramente più proficuo spender soldi per far conoscere a tutti uno sport come il lancio del martello che per far esistere il quotidiano di un partito che stampa 10 copie in croce.
 
@bluelake
quel che dici è vero, la scuola italiana non solo non incoraggia la pratica sportiva, ma addirittura la osteggia e discrimina chi fa sport "privatamente"...ma alcune discipline (e tra questi c'è sicuramente l'atletica) hanno comunque molti praticanti anche e soprattutto in confronto a diversi Paesi che finiscono regolarmente davanti a noi nel medagliere europeo e mondiale, per cui il problema non è come dice il proverbio "dover fare le nozze con i fichi secchi" (come avviene per altre discipline che non si sa come tirano fuori veri e propri gioielli dal deserto di un numero irrisorio di tesserati) quanto i metodi come minimo del tutto superati (quando non completamente sbagliati) in fase sia di selezione dei talenti sia ovviamente di allenamento dell'atleta già "formato"...insomma, l'atletica italiana la materia prima da cui "creare" ce l'ha ma non riesce a "darle forma"...ed è questo che mi fa indispettire più di ogni altra cosa...
 
phelps ha scritto:
l'atletica italiana la materia prima da cui "creare" ce l'ha ma non riesce a "darle forma"...ed è questo che mi fa indispettire più di ogni altra cosa...

La materia prima potrebbe esserci in termini di quantità però poi bisogna vedere se c'è anche in termini di qualità.
Sicuramente le tue critiche ai metodi di selezione e di allenamento sono fondate, bisogna però vedere se i pochi talenti presenti sono disposti a fare determinati sacrifici per raggiungere degli obiettivi.
Secondo me sono molti i fattori che hanno causato questo declino dell'atletica italiana negli ultimi anni!
 
montani1 ha scritto:
La materia prima potrebbe esserci in termini di quantità però poi bisogna vedere se c'è anche in termini di qualità.

questo è vero, però è altrettanto vero che in alcune specialità il talento ha importanza relativa, contano più la giusta struttura morfologica (che non è così difficile da individuare, diversamente da certe altre doti) e la quantità...lavoro, lavoro e ancora lavoro

montani1 ha scritto:
Sicuramente le tue critiche ai metodi di selezione e di allenamento sono fondate, bisogna però vedere se i pochi talenti presenti sono disposti a fare determinati sacrifici per raggiungere degli obiettivi.

e qui casca l'asino...credo che questo sia il male di tutta la società italiana (o almeno buona parte)...comunque è compito dei "vertici" e delle "guide" trovare il modo di motivare il "personale"...

montani1 ha scritto:
Secondo me sono molti i fattori che hanno causato questo declino dell'atletica italiana negli ultimi anni!

pienamente d'accordo...la questione non è così semplice...(anche perchè altrimenti in un modo o nell'altro l'avrebbero risolta, per lo meno parzialmente)
 
phelps ha scritto:
e qui casca l'asino...credo che questo sia il male di tutta la società italiana (o almeno buona parte)...comunque è compito dei "vertici" e delle "guide" trovare il modo di motivare il "personale"...
pienamente d'accordo...la questione non è così semplice...(anche perchè altrimenti in un modo o nell'altro l'avrebbero risolta, per lo meno parzialmente)

Sono pienamente d'accordo!
 
Ci sono stati nuovi record europei o mondiali in questa edizione? Per quel che ho visto io non mi sembra.
 
fra831 ha scritto:
lauro è deprimente :(
Non mi fare parlare che è meglio


Per quanto riguarda l'europeo di Atletica non riesco a capire perchè fare le edizioni nei anni delle Olimpiadi, se l'europeo di Helsinki invece di farlo nel 2012 lo avrebbero fatto nel 2013 e da li in poi sempre ogni due anni non era meglio?
 
dado88 ha scritto:
Per quanto riguarda l'europeo di Atletica non riesco a capire perchè fare le edizioni nei anni delle Olimpiadi, se l'europeo di Helsinki invece di farlo nel 2012 lo avrebbero fatto nel 2013 e da li in poi sempre ogni due anni non era meglio?

Pienamente d'accordo tra europei di calcio, atletica e olipiadi ci sarà da uscire pazzi :5eek:

E sicuramente l'europeo sarà snobbata dagli atleti in favore delle olimpiadi :icon_rolleyes:

In merito all'europeo di atletica me lo son goduto per bene quest'anno, mi sono piaciuti parecchio gli azzuri nella 4x100 maschile :eusa_shifty:
 
dado88 ha scritto:
Non mi fare parlare che è meglio


Per quanto riguarda l'europeo di Atletica non riesco a capire perchè fare le edizioni nei anni delle Olimpiadi, se l'europeo di Helsinki invece di farlo nel 2012 lo avrebbero fatto nel 2013 e da li in poi sempre ogni due anni non era meglio?

Ma ci sono i mondiali nel 2013...comunque non da quanto letto dalla Gazzetta oggi non ci saranno 10.000,maratona e Marcia...insomma un'edizione in tono minore...se fossi in una comitato organizzatore non mi candiderei mai per queste edizioni in anni olimpici...sempre una firma della Gazzetta,di cui adesso mi sfugge il nome,sostiene che l'ideo dell'europeo biennale è giusta per rilanciare l'atletica europea,ormai rassegnato a fare da terzo incomodo ad africa e nordamerica...difatti le nazioni europee vincono solo il 36% delle medaglie mondiali e olimpiche...questa tesi è anche di Sebastian Coe...
Si parla tanto della Francia,ma le sue medaglie a livello mondiale non valgono nulla...
Comunque dal punto di vista del pubblico Barcelona è stato un flop...

Capitolo Raibasket: Lauro pessimo come al solito,seconda voce utile come fermacarte senza parlare dell'intervista di fine tempo con Petrucci...che lecchino di m....
 
villans'88 ha scritto:
Si parla tanto della Francia,ma le sue medaglie a livello mondiale non valgono nulla...

beh, per alcune è vero (il tanto decantato Lemaitre e la Soumarè su tutti...), ma altre sono medaglie "vere" a tutti i livelli...Lavillenie nell'asta (l'australiano Hooker è l'unico vero rivale), Barras nel decathlon (solo il campione olimpico americano Clay è fuori portata per gli europei), Tamgho nel triplo (che agli europei ha "sbagliato" gara, ma ha un talento che fa letteralmente spavento...), lo stesso Diniz nella 50km di marcia non ha molta concorrenza fuori dall'Europa (cinesi se la giuria permette, visto che corrono invece che marciare...e gli australiani, sempre competitivi), persino nelle siepi Mekhissi a Pechino si è infilato tra i keniani e ha portato a casa un argento dimostrandosi competitivo ai massimi livelli...insomma, potranno anche non portare a casa nulla nelle prossime competizioni, ma almeno hanno delle carte concrete da giocarsi...noi...lasciamo stare che è meglio...
per quanto riguarda gli europei negli anni olimpici, l'esperienza del nuoto dimostra che sono comunque utili per motivare e dare soddisfazione alla base di livello medio e tenere viva la disciplina in un continente effettivamente in difficoltà (almeno nelle corse)...
@bledi
è normale non vedere record nell'atletica europea...la maggior parte risalgono all'epoca del doping selvaggio URSS/DDR (e non solo...) e andrebbero cancellati dagli annali (o sono di atleti non europei)...
 
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