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Honda PS125i/150i

Ferbius

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Anche in quest'ultimo anno il segmento 125/150cc degli scooter targati in Italia ha dimostrato grande vitalità, facendo registrare una crescita che ha riscontro solo in pochi altri settori del mercato motociclistico. La classe “ottavo di litro”, da sempre passaggio pressoché obbligatorio prima di prendere la patente “moto” e passare in seguito alle grosse cilindrate, è l'ideale per far “allenare” gli appassionati più giovani, affinché possano sperimentare l'ebbrezza delle due ruote scegliendo fra una vasta gamma di modelli. In particolare, in quest'ottica gli scooter 150cc permettono di sfruttare una potenza leggermente superiore, tale da soddisfare una clientela variegata, dall'età e dalle necessità più disparate e con differenti livelli di esperienza, garantendo ai piloti “freschi di patente”, come a quelli più navigati, un mezzo di trasporto facile ed economico. Quest'ultimo punto è imprescindibile se si considerano i costi sempre più elevati del carburante.
Sebbene gli scooter 50cc con motore 2 tempi abbiano fino a poco tempo fa monopolizzato la propria categoria, negli ultimi anni numerosi modelli più silenziosi, tecnologicamente innovativi ed “ecologicamente corretti”, alimentati come sono da propulsori 4 tempi, sono stati in grado di recitare un ruolo da protagonista in tema di emissioni allo scarico ed impatto ambientale: questo fenomeno ha limitato fortemente la diffusione dei “vecchi” 2 tempi, ed è stato reso possibile dallo sviluppo di nuove tecnologie come l'alimentazione ad iniezione elettronica e dispositivi a basse emissioni. Sfruttando questa tecnologia, i motori 4 tempi degli scooter di piccola cilindrata si sono dimostrati tecnologicamente avanzati e pienamente conformi alle severe limitazioni (Euro-2 ed Euro-3) sulle emissioni.
Punti di forza degli scooter “ottavo di litro” rispetto ai “cinquantini” sono le maggiori prestazioni, le dimensioni più generose che permettono una migliore abitabilità e soprattutto il maggiore comfort se si viaggia in due (oltre all'evitare salatissime multe…). Ovviamente, per poter guidare uno scooter 125 è necessaria la semplice patente automobilistica, mentre per apprezzare il 150cc (che può essere condotto anche in autostrada) è necessaria l'apposita patente “moto”. Nelle grandi e piccole città italiane sono infatti ormai sempre più numerose le persone che non vogliono più rinunciare a questa efficace alternativa all'automobile privata od ai mezzi pubblici, grazie alla quale è possibile andare al lavoro, effettuare numerose commissioni od andare a trovare gli amici in modo pratico, economico e sicuro.
Nella gamma Honda sono presenti numerosi modelli 125 / 150cc (la cilindrata maggiore è un plus quasi esclusivamente italiano…), quasi tutti progettati, sviluppati e fabbricati in Italia per l'Europa. Ogni modello ha una propria personalità ben delineata, mentre tutti sono spinti da motori 4 tempi raffreddati a liquido (tutti alimentati ad iniezione - a parte @ e Dylan), che regalano prestazioni di grande livello e un funzionamento sempre affidabile, forti come sono di una grande affidabilità meccanica e di emissioni ridotte al minimo.
L'inarrestabile crescita del mercato ed il grande successo arriso ai tanti e differenti prodotti Honda (SHi, Pantheon, @, Dylan) hanno indotto l'azienda a realizzare un nuovo scooter 125/150cc che sarà apprezzato non solo per lo stupendo styling moderno e la grande praticità, ma anche per l'avanzato livello tecnologico garantito dall'alimentazione elettronica e dai sistemi a basse emissioni che riducono costi e impatto ambientale del mezzo, migliorandone nel contempo l'affidabilità. Il nuovo PS125i/PS150i dispone quindi tutte le migliori caratteristiche degli scooter Honda di medie dimensioni che esprime attraverso uno stile, un comfort, una praticità ed economia d'esercizio ideali sia per lavorare che per divertirsi.
 
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