La tela dell'assassino

Nulla di nuovo sotto la stella di Ashley Judd (o, meglio, della bellissima Ashley Judd): questa stupenda ragazza del Kentucky continua a districarsi fra i thriller spezzando con gradevoli commedie e qualche drammatico. Questo Twisted è costruito con puro mestiere in un genere che purtroppo avrebbe bisogno di una spintina in più per non farsi appiattire dai soliti meccanismi; se per buona parte il mestiere riesce a far sviare dal pensiero del colpevole che subito la matematica porta alla mente, il finale accelera verso la solita confessione dattiloscritta e l'intera squadra pronta a venire in soccorso della bella. Oltre alla Judd - ripetiamo che la veneriamo, se non l'avete capito - la locandina segnala Samuel L. Jackson ed Andy Garcia. Non segnalato è invece il sempre apprezzabile David Strathairn, fresco Edward Murrow di Good Night, and Good Luck.

Voto: * ½

Visto questa sera

Voto:**


I commenti li lascio fare al mio amico Copp

debole, decisamente sottotono rispetto agli altri episodi.
Anonimo.

*

A parte il solito titolo cambiato rispetto all'originale (ma che c'entrano la tela ed i ragni???), il film è abbastanza deboluccio ed anche la trama non è il massimo.
Il personaggio femminile in particolareè un coacervo di contraddizioni: di giorno è una super-poliziotta che riesce a ricordare dettagli minuziosi che neanche ha visto e a tracciare profili psicologici come se riuscisse a leggere nella mente delle persone, mentre di notte va a letto con qualsiasi cosa si muova (e che poi viene trovato massacrato in qualche posto!), sbevazza sauvignon e cade svenuta come una pera cotta (senza sospettare che le due ultime cose sono collegate.... ).
Anche il finale, poi, è tuttaltro che originale....

* 1/2 (a voler essere generosi!)