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convertitore raffredato ricezione migliore

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korchm48

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6 Ottobre 2006
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Potenza (Basilicata)
A seguito di un test eseguito dal famoso DrDish (il filmato e' disponibile on-line nel sito del DrDish) ) si fa un gran parlare, in diversi forum esteri, della possibilita' di migliorare notevolmente la ricezione satellitare "off footprint" mediante un forte raffredamento del convertitore (lnb). Dalla prova del DrDish si evince ad esempio che un'antenna di 1.2 m funziona come una antenna di 1.5 m qualora il convertitore venga raffreddato fino a -20 -30 gradi. La prova da eseguire pare abbastanza semplice, basta spruzzare sul convertitore un liquido raffreddante (utilizzando una bomboletta di spray).
Ovviamente, la soluzione definitiva e' piu' complicata. Intanto, si potrebbe ripetere la prova del DrDish. Nella mia citta' (Potenza) non ho trovato una tale bomboletta di spray; forse qualcuno di questo forum ci vorra' provare.

korchm48
 
korchm48 ha scritto:
Dalla prova del DrDish si evince ad esempio che un'antenna di 1.2 m funziona come una antenna di 1.5 m qualora il convertitore venga raffreddato fino a -20 -30 gradi.
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Bella scoperta. Lo sanno anche le pietre che raffreddando i circuiti il rumore diminuisce e drdish se ne è accorto solo adesso peccato che se si raffredda VERAMENTE a -30°C un LNB commerciale si spacca tutto o come minimo si dissaldano i componenti SMD oppure ancora il regolatore di tensione interno cessa di funzionare. Il sistema funziona eccome tant' è vero che le cassegrain, le gregory, le toroidali etc. funzionano meglio oltre che per una serie di motivi tecnici anche perchè il subriflettore in qualche modo fa ombra al convertitore ed inoltre la parte dove stanno i circuiti non viene colpita direttamente per cui a ferragosto non raggiunge i 70°C ed oltre ma solo la temperatura dell' aria che è di 30°C più il contributo del calore prodotto internamente. Nessuno si è mai chiesto del perchè Invacom un bel giorno ha cambiato il colore del guscio di plastica da nero a bianco? Per rendere la vita facile agli artisti che devono dipingere i Pokemon oppure perchè il colore nero esposto al sole surriscalda il 60% in più?
 
korchm48 ha scritto:
Dal filmato visibile in
http://www.youtube.com/watch?v=EtO1H0jhrzQ
si evidenzia che il convertitore (privo del guscio protettivo)
non viene danneggiato nemmeno a -30 gradi.

korchm48
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L' unica cosa evidente dal filmato è che il tizio sta raffreddando per bene la sonda del termometro e distruggendo l' Amazzonia per effetto serra a causa di tutto il freon che scarica nell' atmosfera. Il valore mostrato sul display non ha niente a che vedere con la temperatura interna di tutto il blocco che avrà raggiunto si e no valori confrontabili con quelli presenti nel reparto ortofrutta del frigo domestico. Sarebbe bastato praticare due fori sui carter di chiusura e far espandere lo spray direttamente all' interno per scoprire che un circuito da 6 euro cessa rapidamente di funzionare dopo uno shock termico di 50°C, provare per credere. Il principio è giusto ma il metodo è sbagliato, forse qualcosa di buono lo si riesce ad ottenere con le celle di Peltier come lui stesso suggerisce a patto di risolvere prima il problema del peso, dell' energia elettrica, dello smaltimento del calore prodotto dalle celle etc.
 
Beh, un po' di ombra con un pannellino di poliuretano espanso, potremmo farla anche alle ns offset, no?
 
Maxicono ha scritto:
Beh, un po' di ombra con un pannellino di poliuretano espanso, potremmo farla anche alle ns offset, no?
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Certo che conviene ombreggiare. I componenti lavorano meglio, invecchiano più lentamente e gli oscillatori locali sono più stabili ma deve valerne la pena ossia avere una ricezione al limite o un LNB ultracostoso. Un semicilindro ricavato da un tubo in PVC da 200, sostenuto da un asta filettata va benissimo, copre pure un dual feed e come effetto secondario protegge dalla neve, qui magari non serve a meno che non abiti a punta Helbronner ma un sistema simile viene venduto in nord Europa per impedire la formazione di "cappotti" di ghiaccio e neve.
 
...dovrebbe essere questo..
my.php
[/URL][/IMG]
 
mosconauta1 ha scritto:
...dovrebbe essere questo..
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Esatto.
Questi sono il flyer e l' esploso del para protection, purtroppo, essendo impossibile allegare file al post, ho dovuto metterli su un upload server pubblico di cui non ho il controllo e non so se e quando verranno cancellati automaticamente.
Niente di drammatico, tutto facilmente riproducibile in maniera casereccia con pochi euro di spesa da Leroy Merlin ed un minimo di abilità artigianale badando ad offuscare il meno possibile con la plastica l' apertura degli illuminatori ed a non appesantire troppo il tutto.

http://www.2shared.com/file/3825098/645437fe/940116_an_01_de_LNB_Regenschutz_Montage.html

http://www.2shared.com/file/3825112/4d9a3edf/940116_in_01_de_lnb_regenschutz.html
 
http://www.smw.se/res/pdf/qpll3.pdf
Questo oggetto serve per chi la televisione la fa per mestiere, non per chi la subisce guardandola. Il documento porta la data di ieri come ultimo aggiornamento e per acquistarlo occorrono svariati bigliettoni verdi. Stendiamo un velo pietoso sulla cifra di rumore dichiarata che è di 0.8 dB e gia dovrebbe far riflettere su quanto dichiarato dai produttori di unità che costano 100 volte meno ma quello che importa è la temperatura di funzionamento garantita dal produttore che va da -30°C a +60°C
Ora chi si ostina a credere che un circuito da 6 euro sottoposto veramente ad uno shock termico da +25°C a -30°C continui non solo a funzionare ma vada anche meglio, allora probabilmente crede pure alla befana.
 
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