Ormai la via dell'animazione digitale delle vecchie e nuove major è segnata: prendete qualche personaggio, gli date un carattere, assoldate una barca di attori più o meno noti per doppiarli. Il resto scivola via più o meno piacevolmente fra citazioni che spiazzano allegramente fra cinema e televisione e qualche gag, alcune molto divertenti ed altre più ripetitive. Che siano gli animali di Madagascar o le favole di Shrek, non cambia molto. Dietro c'è un lavoro tecnico ammirabile a pieni occhi, ma mi sembra si faccia davvero poca attenzione al fatto che le sceneggiature di questi costosissimi giocattolini per bambini piccoli e grandi sono spesso piuttosto piatte ed affidano la copertura dei propri buchi, oltre che alle gag, a numeri musicali ormai neppure più originali, al contrario dei vecchi disegni Disney che erano dei veri e propri musical. Qui, però, un tocco di genio c'è: la sequenza sulle note di "What a wonderful world", che posso definire senza remore fantastica. In questo panorama che francamente mi annoia, mentre il mondo è in estasi, la notevole eccezione è rappresentata da quel tenerissimo e commovente capolavoro che è Alla ricerca di Nemo. Quanto a Madagascar, i pinguini sono divertentissimi.
Voto: **