Viva Zapatero

Quando la politica censura la satira, si può parlare ancora di democrazia?
Per chi avesse avuto modo di vedere anche lo spettacolo di Beppe Grillo (disponibile in dvd sul sito dell'attore),noterà interessanti "incroci".
E al pari di quello è illuminante...ed avvilente.

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Devo dire la verità, averlo visto al cinema mi ha veramente infastidito. Perchè un opera come questa, per l'uso che fa dell'audivisivo, per la sua importanza, e sopratutto pe ril suo tema, l'habitat naturale, in un paese democratico dovrebbe essere la televisione. E invece, deve trovare esilio nei nostri(e fortunatamente per la guzzanti anche in quelli internazionali) cinema, già ridoti all'osso come spazio per le pellicole nostrane. Al di là di questo il lavoro svolto dalla guzzanti è decisamente valido. questo perkè la censura in italia è cosi atrocemente stupida e cattiva da chiudere lo spazio a un programma ''SATIRICO''.cmq tornando al ''FILM'', Nonostante in alcune sequenze, la Guzzanti sembri più una micheal moore de tor pagnotta, nella complesso della sua indagine è attenta e assolutamente non faziosa verso nessuno. Gesto Lodevole e utile quindi, ma decisamente ''Fuori Luogo'' o meglio ''fuori schermo'' non per sua indone.

Voto

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un documento interessante. Certo non è cinema, nè è giudicabile come tale, ma - come si dice nel "film" - in tempi in cui l'informazione è comica, meno male che almeno ci sono comici di valore come la Guzzanti a fare una satira aggressiva, usando i mezzi che trovano (in questo caso, un "film").
Forse a volte ha la tendenza a prendersi un po' troppo sul serio, ma comunque la cosa è abbastanza comprensibile, date le circostanze.