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Decibel e millivolt

grace71

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Ho letto diversi post di AG-BRASC e le sezioni apposite,allora la domanda è dove servono gli ampli con molti decibel?
se per dare un segnale sufficiente a molte prese servono i millivolt e non i decibel mi sembra di capire che il guadagno ossia i db di un ampli servono per portare un segnale piccolo (come nel pre ad esempio) ad un segnale molto piu grande giusto? Pero questo comporta un segnale non pulito.
Allora il misuratore di campo misura il livello in decibel non in guadagno ma in microvolt o millivolt giusto? Quindi sulla presa tv avrò un valore espresso in db uvolt o millivolt e non db di guadagno giusto?
 
grace71 ha scritto:
Ho letto diversi post di AG-BRASC e le sezioni apposite,allora la domanda è dove servono gli ampli con molti decibel?
se per dare un segnale sufficiente a molte prese servono i millivolt e non i decibel mi sembra di capire che il guadagno ossia i db di un ampli servono per portare un segnale piccolo (come nel pre ad esempio) ad un segnale molto piu grande giusto? Pero questo comporta un segnale non pulito.
Allora il misuratore di campo misura il livello in decibel non in guadagno ma in microvolt o millivolt giusto? Quindi sulla presa tv avrò un valore espresso in db uvolt o millivolt e non db di guadagno giusto?

Ciao.

I dB sono una rappresentazione logaritmica che permette, quando progetti un impianto, di trasformare moltiplicazioni e divisioni in addizioni e sottrazioni.
In antenna misuri la tensione del segnale che capti, che di solito e' dell'ordine del millivolt (di solito di qualche centinaio di microvolts). Se, per esempio, in antenna ti arriva un segnale di X mV, se amplifichi di 1 db, porterai la tensione A 1.122 volte il valore X mV. Se amplifichi di 2dB la porterai a 1.122^2 volte e cosi' via.

L'amplificatore ti serve ad aumentare la tensione che capti a valori fruibili per una corretta visione. Ed ovviamente il segnale deve essere abbastanza pulito gia' in partenza perche' amplifichi anche il rumore. Anzi l'amplificatore aggiunge di suo un po' di rumore al segnale (si tratta della figura di rumore, parametro molto importante ma molto trascurato). Piu' il egnale da amplificare e' debole piu' ti servira' un amplificatore con una bassa figura di rumore. Ovviamente se il segnale e' molto basso non c'e' amplificatore che tenga.

In linguaggio maccheronico, i dBμV permettono di semplificare ancor piu' i calcoli dei guadagni.Ad esempio se con un'antenna che guadagna 10dB ti arriva un segnale di un canale di 700 μV, considerando che il cavo coassiale ha un'impedenza di 75 ohms, cio' corrisponde ad un segnale di circa 57 dBμV (esistono anche delle tabelle di conversione se vuoi). Dato che l'antenna guadagna 10dB , allora significa che il segnale originario e' di 57dBμV-10dB=47 dB che corrisponde a 224μV.
Quindi, come vedi, con deklle semplici addizioni e sottrazioni si ottengono i valori di tensione che vuoi conoscere

Spero di non essere stato troppo contorto
 
Ultima modifica:
Ottimo, fred! :D
Nel post in evidenza "Tutto su impianti d'antenna..." avevo cercato di semplificare il più possibile il discorso avvalendomi addirittura di esempi di tipo "idraulico"... Ma direi proprio che in senso squisitamente tecnico la tua spiegazione non faccia una piega! :icon_cool:
 
AG-brasc ha scritto:
Ottimo, fred! :D
Nel post in evidenza "Tutto su impianti d'antenna..." avevo cercato di semplificare il più possibile il discorso avvalendomi addirittura di esempi di tipo "idraulico"... Ma direi proprio che in senso squisitamente tecnico la tua spiegazione non faccia una piega! :icon_cool:


Grazie dei complimenti ;), ma in tutta onesta' quelli li devo fare io a te per il tuo modo didattico di spiegare le cose. Il mio, purtroppo, e' molto prossimo allo zero.

Ciao e a presto!
 
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