Il mistero del MUX RAI A

Ciao a tutti,

seguo da un po' il forum, ho deciso di scrivervi perche' mi sembrate molto competenti e vorrei una vostra opinione tecnica.

Dunque, ho acquistato un LCD Samsung e relativa Samsung CAM per la ricezione dei canali a pagamento.

Abito a Settimo Milanese, in un condominio, il cui impianto dovrebbe essere piu' che decente a detta di altri inquilini (mi sono trasfrito da poco...) che pero' non hanno ricevitori DVB-T per fare prove incrociate (almeno quelli che conosco!)

Il problema e' che non ricevo il MUX A RAI (rai 1,2,3,4) se non randomicamente: ogni tanto compare come per magia, la qualita' di ricezione del segnale appare dai dati che mi fornisce la TV comunque bassa, con molti errori e potenza (scusate il termine non preciso) sempre bassa, ma visamente le trasmissioni sono buone.

Ho telefonato a Raiway, che pero' non segnala nessun disservizio. Ricevo benissimo il sagnale proveniente da MI Sempione del MUX RAI B.

L' antenna a mio avviso e' puntata correttamente su Valcava, dato che ricevo con ottima qualita' in analogico i tre canali RAI e ricevo alla perfezione il segnale del secondo MUX Mediaset, che mi risulta partire sempre da Valcava:

http://www.otgtv.it/lista.php?code=MI20&posto=Settimo Milanese

Ho usato un ricevitore Digitale Terrestre USB per PC per fare una prova incrociata ma il risultato risulta essere lo stesso.

Chiedo dunque a voi una aiuto per individuare il problema e vi chiedo da che cosa puo' dipendere e come risolverlo, dato che si tratta di un impianto condominiale con le relative limitate possibilita' d' intervento.

Inoltre potrebbe essere un problema di cavi prese nel mio appartamento? Come devono essere fatte a dovere?

Vi ringrazio anticipatamente.

max

Penso che, molto semplicemente, se il tuo impianto d'antenna è canalizzato, non ci sia o si sia avariato il modulo relativo al canale 64, su cui appunto trasmette RAI da Valcava.
Altre ipotesi, se ricevi regolarmente segnali UHF in banda alta (dal 61 al 69), non ne vedo.
Ti consiglio di contattare l'amministratore e di chiedergli di effettuare una verifica al tuo impianto; se in alternativa riuscissi a provare (magari col PC + chiavetta) in altri appartamenti sarebbe meglio, per evitare ricerche nel senso sbagliato...

La distribuzione del segnale nell'appartamento dev'essere fatta correttamente... E' sotto traccia? Verifica il cavo di entrata nel tuo appartamento e come eventualmente si divide nelle diverse prese. Se noti collegamenti tra cavi coassiali effettuati col nastro adesivo, con cavi in parallelo, ecco che probabilmente s'è trovato dove sta il problema!

Grazie per la risposta...

dunque sembra un problema risolvibile solo con un intervento di un antennista...

Questa sera faro' una prova con il PC + chiavetta e vediamo l' esito...

Come faccio a capire se e' soltanto il modulo del canale 64 avariato e dove si trova? Dovrei avere infatti accesso senza problemi alla scatola di derivazione nel vano scale.

Potresti spiagarmi meglio come e' fatto un buon collegamento? L' appartamento e' da poco stato sistemato e non escludo che ci sia qualcosa di approssimativo.

Il modulo suddetto si trova su tutto l'insieme del centralino d'antenna.
Sconsiglio di metterci mano perché senz'altro andresti contro le norme di regolamento condominiale e perché se dovessi causare qualche peggioramento (o, Dio non voglia, un danno involontario) i costi di ripristino ti sarebbero addebitati (senza contare la magra).
Meglio interpellare l'amministratore di condominio per un intervento tecnico specializzato.

Come detto, più che alla scatola di derivazione nel vano scala, dovresti avere accesso al centralino. Se questo fosse a moduli, è facilmente identificabile anche da un profano in quanto su una base sono appunto inseriti n moduli chiaramente identificati dal canale su cui lavorano (una lettera per le VHF e un numero per le UHF).
Normalmente però i centralini sono sotto chiave...
Quindi vale il consiglio di AG-brasc.

Per quanto riguarda la distribuzione: in questo caso serve controllare dal tuo pianerottolo se la suddivisione del segnale è effettuata con partitori o derivatori e se le connessioni sono state ben eseguite: cavi ordinati e non curve strettissime, cavo ben avvitato sul morsetto e filini della calza non in ordine sparso...
Verificato il primo step, entri in casa e verifichi la distribuzione in essa: se ci sono diramazioni devono essere stati impiegati opportuni divisori e non cavi in parallelo giuntati 'in qualche modo'.
Anche il cavo ha ovviamente la sua importanza: non dev'essere screpolato e troppo sottile (quello 'giusto' ha un diametro attorno ai 7 mm). Essendo all'interno non dovrebbe aver subito troppe traversie...
Valuta anche la sua sostituzione con uno di nuovo tipo, per satellite, dotato di minori perdite, e sempre di diametro attorno ai 7 mm. Il più sottile si 'tira' molto più facilmente ma ha prestazioni elettriche inferiori.

evarese ha scritto:

Come detto, più che alla scatola di derivazione nel vano scala, dovresti avere accesso al centralino. Se questo fosse a moduli, è facilmente identificabile anche da un profano in quanto su una base sono appunto inseriti n moduli chiaramente identificati dal canale su cui lavorano (una lettera per le VHF e un numero per le UHF).
Normalmente però i centralini sono sotto chiave...
Quindi vale il consiglio di AG-brasc.

Per quanto riguarda la distribuzione: in questo caso serve controllare dal tuo pianerottolo se la suddivisione del segnale è effettuata con partitori o derivatori e se le connessioni sono state ben eseguite: cavi ordinati e non curve strettissime, cavo ben avvitato sul morsetto e filini della calza non in ordine sparso...
Verificato il primo step, entri in casa e verifichi la distribuzione in essa: se ci sono diramazioni devono essere stati impiegati opportuni divisori e non cavi in parallelo giuntati 'in qualche modo'.
Anche il cavo ha ovviamente la sua importanza: non dev'essere screpolato e troppo sottile (quello 'giusto' ha un diametro attorno ai 7 mm). Essendo all'interno non dovrebbe aver subito troppe traversie...
Valuta anche la sua sostituzione con uno di nuovo tipo, per satellite, dotato di minori perdite, e sempre di diametro attorno ai 7 mm. Il più sottile si 'tira' molto più facilmente ma ha prestazioni elettriche inferiori.

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Quoto in pieno!

Grazi eper gli ottimi consigli, che seguiro' sicuramente.

Ieri sera non ho avuto tempo di fare prove, ma nel fine settimana non manchero'.

Vi tengo aggioranti!

Massimo

Approfitto di questo topic, per segnalare che anche io lo ricevo a fasi alterne.

A volte si vede e a volte scompare. Quanto si vede la qualità è discreta. Vorrei sapere se è colpa della RAI, oppure del disturbo (anche questo variabile) del canale analogico RAI-3 Umbria, proveniente da Monte Peglia.

Speriamo che quando faranno il nuovo piano delle frequenze, in ottica switch-off, siano scelte quelle che non sono occupate in analogico da canali ricevibili da Monte Peglia, altrimenti rischio di non ricevere il MUX. Penso però di rifare tutto l'impianto a switch-off ultimato, mettendo per la banda UHF un'antenna direttiva verso Monte Cavo, associata ad un'antenna VHF.

Beati voi che ogni tanto il MUX A lo ricevete.

Qui dove abito io non si è mai visto... Fosse per me chiamerei la trasmissione CHI L'HA VISTO

xyz ha scritto:

Qui dove abito io non si è mai visto...

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Ovvero dove? Scrivere post senza specificare i dati essenziali a cosa serve?

evarese ha scritto:

Ovvero dove? Scrivere post senza specificare i dati essenziali a cosa serve?

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Era una battuta... abitando a diverse centinaia di km di distanza dal "luogo" in cui avvengono i problemi di ricezione non intendevo parlare di problemi tecnici.

Cmq sono in provincia di Venezia ed è vero che il mux A latita da queste parti