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Terza banda vhf

Stefano83 ha scritto:
No, diciamo che i segnali sono criteriati come potenza e gli azimut sono totalemente diversi fra di loro e il 69 di Montoso è addirittura in verticale, mentre gli altri 2 in orizzontale, quindi di problemi di interferenze isocanali non ce ne sono.
Magari così sarà più chiaro... :D
Il bello e che lo avevo pure specificato che servivano aree di servizio diverse (che poi non vedo la differenza tra isocanale e isofrequenza)... ;)
 
Marco Spalluzzi ha scritto:
Ciao, spostando Rai1 in IV banda, non ci sarebbe stato nulla da modificare, perchè parecchie province ricevono gia Rai2/3 dalla stessa banda.
Controlla la copertura su http://www.raiway.rai.it
Avresti risparmiato un'antenna, e la centralina avrebbe anche potuto non avere l'ingresso della I.
Anche sul punto 2 non sono d'accordo; a Torino Bologna e Padova non ricevi dal Penice, ci sono ripetitori + vicini.
Il Penice serve Piemonte orientale, buona parte della Lombardia ed Emilia occidentale.
Rai2/3 non tx dal Penice in IV dall'altro ieri... Dovevano svegliarsi tempo fa; ovviamente, farlo 5 anni fa non avrebbe gia avuto + senso.
Anche sulle potenze, il discorso è relativo; nel senso che i sistemi radianti per il ch B, a parità di guadagno, sono ben + grandi di quelli per la IV banda.
A che serve poter utilizzare 1/3 della potenza se poi sei costretto a riempire un traliccio di 60m con antenne di un solo canale?
Va beh che magari sono di loro proprietà e non hanno interesse ad affittare parti di traliccio ad altri, ma non lo trovo un discorso molto sensato.
Anche perchè adesso, nel sito di cui sopra, trovi la sezione "tower rental", per cui hanno aperto gli occhi anche loro...
Io la penso così.
Se poi dietro c'è anche il solito accrocchio politico, allora cade tutto il discorso...
Marco.

Peccato che se si fosse deciso di spostare Rai Uno negli anni '70, comunque gli impianti sarebbero stati comunque da modificare: Tutte le antenne qui erano composte da una Fracarro Beta e da una 6D. A meno di non accendere Rai Uno sul 27 o sul 23, l' ipotesi era improponibile.
A cavallo tra '70 e '80, quando si è iniziato ad utilizzare le antenne di banda IV, l' etere iniziava ad affollarsi paurosamente e accendere un Rai Uno in banda IV avrebbe comportato sempre e comunque un area servita di gran lunga minore per interferenze dovute alle locali che ormai erano presenti su tutto lo spettro.
Un esempio è Rai Tre in Emilia: quando è partito il servizio in regione, le frequenze erano tutte occupate, pertanto la Rai si è dovuta accontentare di canali di ripiego con coperture ridicole, vedasi 37 di Piacenza e Parma, 67 di Reggio, 48 di Bologna...

Riguardo al punto 2 il discorso è molto semplice: se la Rai avesse voluto rinunciare al B per prendersi un canale di IV o V banda con la stessa identica e perfetta copertura del B, avrebbe dovuto per forza di cose accaparrarsi eventuali emittenti sullo stesso canale esercenti anche da postazioni lontane per evitare interferenze nelle zone di servizio. A meno di non accendere un canale soggetto a interferenze a ogni botta di propagazione...

Già mi immagino il B spento, l' etere sovraffollato e RaiUno sul nuovo canale interferito a Viadana da una privata da Serramazzoni o Barbiano; ad Alessandria da qualche emissione da Torino, oppure a Montichiari da qualcosa proveniente da Padova...

Il B così come il 23 hanno un area di ricezione enorme perchè sono stati accesi secoli fa e negli anni, le nuove accensioni da parte di privati sono state fatte in modo da non intaccare questi segnali. Ma se la Rai, con l' etere ormai affollato avesse deciso di spegnere il B per trasferirlo negli anni in UHF, l' area di servizio sarebbe calata paurosamente...

Il mio era un esempio pratico...

La Rai per effettuare tale operazione avrebbe dovuto svegliarsi intorno al '75: mi pare una data abbastanza equa: peccato che come dicevo prima, si sarebbe comunque dovuto modificare tutti gli impianti esistenti perchè almeno dalle mie parti, per Rai Due si usavano soltanto antenne di canale e basta...
 
AG-brasc ha scritto:
Magari così sarà più chiaro... :D
Il bello e che lo avevo pure specificato che servivano aree di servizio diverse (che poi non vedo la differenza tra isocanale e isofrequenza)... ;)

Te hai detto che erano aree piu´ o meno confinanti, stefano83 ha detto azimut diversi. Moh!

Isofrequenza:
Nello studio non è stata presa in considerazione l’attenuazione ottenibile mediante l’uso di polarizzazioni incrociate. In particolare, tutti i trasmettitori della rete di riferimento (con l’eccezione degli assignment) sono stati simulati alla stessa polarizzazione (orizzontale).
http://www2.agcom.it/Default.aspx?message=viewdocument&DocID=1597

Isocanale:
Quello che poi hanno fatto dopo...

http://www.digital-forum.it/showpost.php?p=999028&postcount=74
Anche elettronica industriale dice che non c´é copertura perché hanno costruito una rete asincrona ritardata ad alta capacitá invece che isofrequenza sincrona costruttiva con polarizzazione omogenea e i segnali devono ignorarsi in qualche punto orizzontale verticale per non fare interferenza. Invece di sincronizzare in partenza e moltiplicare la copertura come somma dei trasmettitori sincroni provano a sincronizzare solo l´arrivo in alcune zone per continuare a trasmettere con alta capacitá superiore alle reti plurifequenza singole.
 
stefio ha scritto:
Ragazzi il link postato da Gabo non funziona o mi sbaglio io non riesco ad entrare.:mad:

Vai sul sito del ministero delle comunicazioni, scegli notizie, e´ la quinta.
 
Stefano83 ha scritto:
No, diciamo che i segnali sono criteriati come potenza e gli azimut sono totalemente diversi fra di loro e il 69 di Montoso è addirittura in verticale, mentre gli altri 2 in orizzontale, quindi di problemi di interferenze isocanali non ce ne sono.

Vado un po' fuori, ma è normale che se con un'antenna non molto direttiva punto Italia1 sul 49 da Torino, mi entra anche Italia1 da Valcava, ma in trasparenza che si muove da destra verso sinistra, mentre invece se punto Valcava e mi entra il 49 da Torino ho lo stesso tipo di problema ma invece si muove sempre in trasparenza da sinistra verso destra??? :5eek:

L'ho notato l'altra sera che puntando Torino l'immagine scorreva da un lato, mentre puntando Milano l'immagine scorreva esattamente nella direzione opposta!

Fine OT
Se una e´verticale e gli altri sono orizzontali allora e´ isocanale, come in sardegna. Ma 69 o 49?
 
AlexRamones ha scritto:
Tanto per citare i piani mai disattesi, ricordo che il 36 da Verona ora di Canale 5, è acceso dai primissimi anni '80...
E' stato uno dei primissimi Canale 5 (forse ancora Telemilano)...ricordo che montai l'antenna per riceverlo da Reggio...
Sull'altro discorso: sai che succedeva se la RAI spegneva il B alla fine anni '70...lo accendeva qualche privato dal Penice o dal Canate...con tutte quelle belle antenne pronte a riceverlo...
Mi ricordo che a Parma c'era un tizio che voleva accendere un A per entrare da quelle antenne, poi fece addirittura un fuori banda adiacente alla Svizzera :D
 
gabo ha scritto:
Allora si chiama isocanale, in sardegna fa gia´ fatica con il digitale: con l´analogico in isocanale italia1 deve vedersi proprio male da quelle parti.
Fra Emilia e Lombardia gli analogici Mediaset sono sullo stesso canale (e polarizzazione) dagli anni '80 (Valcava e Serramazzoni)...

Mi piacerebbe avere conferma della terminologia che asserisci con convinzione, perchè, se esiste, mi pare puro burocratese da Gazzetta Ufficiale...
 
gabo ha scritto:
Se una e´verticale e gli altri sono orizzontali allora e´ isocanale, come in sardegna. Ma 69 o 49?

Allora, il discorso del 49 è un'altra faccenda che ho inserito in questo post come curiosità per non aprire un altro thread.

Per quanto riguarda il 69 sono isocanali, ma sono in zone completamente diverse e lontane l'una dall'altra che è praticamente impossibile avere una sovrapposizione dei canali. E' come se uno fosse a 200 km dall'altro e con potenze basse tali da non autointerferirsi.
 
Quindi per ritornare all'argomento della discussione, la III banda è consigliabile installarla?
 
areggio ha scritto:
Fra Emilia e Lombardia gli analogici Mediaset sono sullo stesso canale (e polarizzazione) dagli anni '80 (Valcava e Serramazzoni)...

Mi piacerebbe avere conferma della terminologia che asserisci con convinzione, perchè, se esiste, mi pare puro burocratese da Gazzetta Ufficiale...
si, per la parte verso reggio specialmente.. non penso che vediate male però!!:)
 
Allora mi sfidi? :D
E vabbè...
Era il lontano 1979, e alcuni mesi prima dell'inizio ufficiale delle trasmissioni, il monoscopio di RAI 3 Lazio fece la sua comparsa sul canale 43 da Monte Mario.
Sin qui nulla da dire, visto che il canale, almeno a Roma e provincia, risultava libero. Il problema però stava nel fatto che ormai tutti i segnali di V banda erano trasmessi da sempre da Monte Cavo.
Questo significava che, ad eccezione di chi abitava nella zone Nord-Ovest della città o lungo il litorale compreso tra S.Marinella e Ladispoli, avrebbe avuto il segnale di RAI 3 proveniente da una direzione totalmente diversa rispetto a quelli trasmessi da Monte Cavo.
Molti impianti, infatti (specie centralizzati), ancora oggi presentano tre antenne puntate verso Monte Mario (canale G o III banda, IV banda e antenna dedicata x ch.43) ed una verso i Castelli Romani (V banda, escluso ch.43). In qualche impianto, il canale 43 veniva addirittura convertito in III o in I banda...
Comunque ricordo che anche in tempi più recenti (inizio anni '90) quando personalmente rinnovai l'impianto d'antenna nel condominio dove abitavo coi miei, mantenni l'antenna dedicata per ricevere RAI 3 da Monte Mario, naturalmente con l'opportuno utilizzo di filtri appositi.
Appena pochi mesi dopo l'inizio delle trasmissioni di RAI 3, fu acceso (in quanto previsto ed assegnato) un segnale di RAI 3 anche da Monte Cavo, sul canale 39.
E lì iniziò un vero casino, poiché il canale era occupato da Videouno (oggi IES - Telesalute), che tra l'altro aveva un "segnale della Madonna" irradiato - mi pare - da Monte Guadagnolo o da Castel San Pietro.
Dopo un periodo di convivenza impossibile, Videouno alla fine si trasferì sul canale 64 (oggi Italia 1) sul quale però trasmetteva anche la gloriosa Koper Capodistria (che però da qualche tempo era quasi sempre fuori servizio). Infine dopo un altro po' di tempo (pochi mesi, mi pare), Videouno si trasferì in via definitva sul canale 59 (ex-Elefante - Teleurbe) dove si trova tuttora, dopo aver cambiato nome con l'andare del tempo in V1, V1 Telesalute e IES. ;)

...Della serie: "C'era una volta..." (e un po' OT)! :D

Mitico AG BRASC confermo tutto! infatti all'epoca e tutt'ora molti a Roma hanno ancora 3 antenne di cui 1 III Banda (VHF) + 1 IV Banda (UHF 21-37) verso Monte Mario ed una a pannello V Banda (UHF 39-69) verso i Castelli Romani: Monte Cavo (Rocca di Papa), Castel San Pietro e Monte Guadagnolo)
 
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