Gli stereotipi della commedia anni '60 in una celebrazione-sbeffeggio con colori da confetto e musiche da cioccolatino. Down With Love è questo, coerente fino ai titoli di coda e magari fin troppo: un po' di noia affiora, infatti, dato che è tutto sempre leggiadramente uguale a sé stesso. Per quel che deve essere funziona benissimo nella sua formalità piena di faccine e, anticipiamo subito andag, ancora meglio se evitate il doppiaggio italiano, che uccide soprattutto McGregor e David Hyde Pierce.
Voto: **