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Cuccarini torna con Vuoi ballare con me
Un talent show dove 12 giovani aspiranti ballerini danzeranno con i loro genitori davanti a una giuria di esperti, composta da Paola Barale, Franco Miseria e Gianna Tani, col supporto di un team di tre coreografi supervisionati da Luca Tommassini: parte il 9 aprile su Sky Uno alle 21,50 Vuoi ballare con me?, format americano adattato all'Italia che segna il debutto di Lorella Cuccarini sul canale satellitare partito il 2 aprile con Fiorello.
In seguito alle tragiche notizie del terremoto in Abruzzo, Sky ha annullato il fotoshooting dei fotografi e la conferenza stampa di presentazione del programma, trasformata in una chiacchierata informale con i giornalisti: ''Prima dello spettacolo c'è la vita - dice la Cuccarini - . Da cittadina, da donna e da mamma mi sento vicina alle famiglie colpite da questa drammatica situazione. Questo è un programma familiare e ancor di più ci sentiamo coinvolti''.
Racconta di essere subito rimasta affascinata dal progetto, che oltre alla puntata serale ha una striscia quotidiana nel daytime (dal 10 aprile dal lunedì al venerdì alle 18:30), per un totale di 600 ore di spettacolo. ''Erano anni che cercavo di cimentarmi in un prodotto nuovo e di rimettermi in gioco, come ho sempre fatto nella mia carriera'', aggiunge la Cuccarini, che per questo show ha un contratto di esclusiva, ''poi vedremo''. Il direttore di Sky Uno Stefano Orsucci sottolinea: ''E' la prima grande star che ha creduto in noi e fare una cosa nuova, ben vengano tutti gli altri''.
''A differenza di altre star Lorella contribuisce alla costruzione dello show e ai rapporti tra genitori e figli, oltre a svolgere i ruoli di coreografa e direttrice artistica'', dice Luca Tommassini, legato a Lorella da una collaborazione ventennale e ormai diventato una star grazie a X Factor. ''In un paese in cui si parla di famiglie sfaldate - dice Cuccarini -, ci siamo trovati di fronte a valori importanti. Volevamo genitori che non avessero voglia di apparire, invece abbiamo dovuto convincerli a partecipare''.
fonte: tgcom.it
Un talent show dove 12 giovani aspiranti ballerini danzeranno con i loro genitori davanti a una giuria di esperti, composta da Paola Barale, Franco Miseria e Gianna Tani, col supporto di un team di tre coreografi supervisionati da Luca Tommassini: parte il 9 aprile su Sky Uno alle 21,50 Vuoi ballare con me?, format americano adattato all'Italia che segna il debutto di Lorella Cuccarini sul canale satellitare partito il 2 aprile con Fiorello.
In seguito alle tragiche notizie del terremoto in Abruzzo, Sky ha annullato il fotoshooting dei fotografi e la conferenza stampa di presentazione del programma, trasformata in una chiacchierata informale con i giornalisti: ''Prima dello spettacolo c'è la vita - dice la Cuccarini - . Da cittadina, da donna e da mamma mi sento vicina alle famiglie colpite da questa drammatica situazione. Questo è un programma familiare e ancor di più ci sentiamo coinvolti''.
Racconta di essere subito rimasta affascinata dal progetto, che oltre alla puntata serale ha una striscia quotidiana nel daytime (dal 10 aprile dal lunedì al venerdì alle 18:30), per un totale di 600 ore di spettacolo. ''Erano anni che cercavo di cimentarmi in un prodotto nuovo e di rimettermi in gioco, come ho sempre fatto nella mia carriera'', aggiunge la Cuccarini, che per questo show ha un contratto di esclusiva, ''poi vedremo''. Il direttore di Sky Uno Stefano Orsucci sottolinea: ''E' la prima grande star che ha creduto in noi e fare una cosa nuova, ben vengano tutti gli altri''.
''A differenza di altre star Lorella contribuisce alla costruzione dello show e ai rapporti tra genitori e figli, oltre a svolgere i ruoli di coreografa e direttrice artistica'', dice Luca Tommassini, legato a Lorella da una collaborazione ventennale e ormai diventato una star grazie a X Factor. ''In un paese in cui si parla di famiglie sfaldate - dice Cuccarini -, ci siamo trovati di fronte a valori importanti. Volevamo genitori che non avessero voglia di apparire, invece abbiamo dovuto convincerli a partecipare''.
fonte: tgcom.it