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Il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, ospite di SKY TG24 Pomeriggio negli studi SKYdi Cologno Monzese, ha avuto modo di parlare anche di calcio, del suo Milan, dal contratto appena rinnovato da Ancelotti alla Champions League, per arrivare alla sfida di sabato con la Fiorentina di Diego Della Valle. L’intervista –raccolta dal giornalista Alessandro Alciato- è andata in onda su SKY Sport 1 nel corso dell’edizione delle ore 14,00 del TG “Sport Time”.
D - Carlo Ancelotti ha appena rinnovato il contratto. Com’è riuscito a convincerlo?
R - “Come lui ha convinto noi, con la sua bravura, la sua serietà, con la sua pacatezza, con la sua affabilità. Quindi, abbiamo ritenuto di continuare con lui, anche per mettere fine a tutte queste voci che imperversavano e che non avevano nessun fondamento nella realtà”.
D - Quanta paura ha avuto di perderlo?
R - “Nessuna paura, non mai avuto nessun dubbio a riguardo. Mi aveva detto che restava con noi e quindi non ho mai avuto nessun dubbio”.
D - Prima di fargli firmare il contratto cosa le ha chiesto?
R - “Io nulla, perché ha fatto tutto Galliani”.
D - Vi siete sentiti al telefono?
R - “Non con Ancelotti, ma con Adriano Galliani”.
D - La Champions League però rimane un punto fisso, una cosa da vincere?
R - “Vorrei vedere, certamente. E' l'obiettivo di questa stagione, anche perché con questa straordinaria Juventus non c’è modo di pensare ad un recupero in campionato”.
D - Lei ha detto che il Milan costa molto. I prossimi soldi Berlusconi per chi li spenderà?
R - “Ho detto che il Milan è sempre costato molto. Probabilmente l'anno prossimo il Milan resterà, invece, così com’è”.
D - Maldini va avanti?
R - “Diciamo preghiere per le sue ginocchia”.
D - Sabato sera c'è Milan-Fiorentina; quello che è successo a Vicenza può incidere su questa partita o è una cosa che non c’entra?
R - “Io non mischierei il sacro, che è il calcio, con il profano”.
D - Carlo Ancelotti ha appena rinnovato il contratto. Com’è riuscito a convincerlo?
R - “Come lui ha convinto noi, con la sua bravura, la sua serietà, con la sua pacatezza, con la sua affabilità. Quindi, abbiamo ritenuto di continuare con lui, anche per mettere fine a tutte queste voci che imperversavano e che non avevano nessun fondamento nella realtà”.
D - Quanta paura ha avuto di perderlo?
R - “Nessuna paura, non mai avuto nessun dubbio a riguardo. Mi aveva detto che restava con noi e quindi non ho mai avuto nessun dubbio”.
D - Prima di fargli firmare il contratto cosa le ha chiesto?
R - “Io nulla, perché ha fatto tutto Galliani”.
D - Vi siete sentiti al telefono?
R - “Non con Ancelotti, ma con Adriano Galliani”.
D - La Champions League però rimane un punto fisso, una cosa da vincere?
R - “Vorrei vedere, certamente. E' l'obiettivo di questa stagione, anche perché con questa straordinaria Juventus non c’è modo di pensare ad un recupero in campionato”.
D - Lei ha detto che il Milan costa molto. I prossimi soldi Berlusconi per chi li spenderà?
R - “Ho detto che il Milan è sempre costato molto. Probabilmente l'anno prossimo il Milan resterà, invece, così com’è”.
D - Maldini va avanti?
R - “Diciamo preghiere per le sue ginocchia”.
D - Sabato sera c'è Milan-Fiorentina; quello che è successo a Vicenza può incidere su questa partita o è una cosa che non c’entra?
R - “Io non mischierei il sacro, che è il calcio, con il profano”.