Per maggiori chiarimenti sul fenomeno della propagazione leggere il thread "
Tutto su impianti d'antenna...": al termine del primo thread sono indicati dei link tra i quali uno rimanda alla spiegazione di questo affascinante (secondo me) fenomeno.
Va detto che tra i fenomeni propagativi, i cui effetti di solito si traducono nella ricezione di segnali molto lontani non ricevibili in condizioni normali (che spesso vanno ad interferire i segnali della propria zona), rientra anche quello denominato "fading". Le cause sono analoghe, ma l'effetto notato è una progressiva attenuazione di uno o più segnali normalmente ricevibili nella propria zona, senza che intervengano interferenze da parte di altri segnali.
Tale effetto di solito ha una forma di ciclicità che può durare da alcuni minuti a tempi dell'ordine di un'ora o più (a seconda delle condizioni atmosferiche) e si nota più che altro quando il segnale da ricevere transita sopra una vasta superficie d'acqua, come il mare.
DA EVIDENZIARE CHE IN QUESTI GIORNI, vista la forte ondata di caldo che si sta per consolidare sulla nostra penisola, QUESTI FENOMENI POTRANNO ESSERE PESANTEMENTE RILEVATI IN MOLTE ZONE D'ITALIA, SPECIE VERSO LA FINE DI QUESTA SETTIMANA (quindi tra il 23 e il 26/07).
Tali fenomeni potrebbero (il condizionale è d'obbligo) essere notati per lo più nelle seguenti situazioni:
- Zone di mare
- Ampie zone di pianura
- Zone ove tipicamente il segnale non brilla per qualità (ad es. per problemi di mancanza di portata ottica rispetto agli impianti trasmittenti).
Pertanto se qualcuno divesse notare anomalie di ricezione verso la fine di questa settimana, qualora rientrasse in una delle situazioni suindicate, con tutta probabilità il problema si può risolvere spontaneamente nel giro di qualche ora o in modo più stabile non appena l'aria "stagnante" dovesse subire un ricambio (ad es. grazie a vento più fresco, pioggia o temporale).