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Facendo una ricerca manuale sul 38 sono magicamente tornati.
O e' impazzito il mio tv o magari hanno cambiato qualche parametro di trasmissione
 
https://bubinoblog.altervista.org/a...4XRpuxYCu3LcFTR4E_6b4EZfhY3YXrmf_7d1OiFIRyRcA

Un dato che fa riflettere molto. Radio Zeta (tv Lcn 266) in prima serata fa 0

:5eek:
Radio Zeta nel giro di qualche anno ha cambiato più volte target e programmazione. Vi faccio un piccolo riassunto con le varie fasi:
- storicamente quasi solo liscio e qualche cover della loro orchestra

Poi dopo che è stata acquisita da rtl

- solo musica Italiana (anche pezzi meno recenti) con inserimenti ogni tanto di cover ancora "liscio style" per fare una transizione più soft, che via via sono spariti.

- poi solo musica italiana "top40" con chiaro riferimento al target di radioitalia

- poi hanno iniziato a mettere sempre più pezzi trap sempre italiani

- cambio totale della programmazione e come slogan "generazione futuro" con la maggior parte canzoni di artisti emergenti sempre italiani

- infine ora ogni tanto passano anche canzoni estere
 
Riguardo a RadioZeta avevano rilevato una radio che, senza contare le altre regioni dove era ascoltabile, solo in Lombardia superava il milione di ascolti, dovevano lasciarla com' era, andava benissimo come era fatta, non c' erano ragioni per modificare l' esistente, ora si trovano con una radio che ha perso per strada i suoi ascoltatori storici e che non è nemmeno in grado di attirare un pubblico nuovo, farebbero bene a chiuderla, tanto quasi tutte le migliori fx di Zeta da tempo sono state girate a Radio Freccia.
 
Facendo una ricerca manuale sul 38 sono magicamente tornati.
O e' impazzito il mio tv o magari hanno cambiato qualche parametro di trasmissione
Anche io ogni tanto perdo il segnale sul 38 (mi dice solo dati) e o si mette a posto da solo o devo risintonizzare
 
Radio Zeta nel giro di qualche anno ha cambiato più volte target e programmazione. Vi faccio un piccolo riassunto con le varie fasi:
- storicamente quasi solo liscio e qualche cover della loro orchestra

Poi dopo che è stata acquisita da rtl

- solo musica Italiana (anche pezzi meno recenti) con inserimenti ogni tanto di cover ancora "liscio style" per fare una transizione più soft, che via via sono spariti.

- poi solo musica italiana "top40" con chiaro riferimento al target di radioitalia

- poi hanno iniziato a mettere sempre più pezzi trap sempre italiani

- cambio totale della programmazione e come slogan "generazione futuro" con la maggior parte canzoni di artisti emergenti sempre italiani

- infine ora ogni tanto passano anche canzoni estere

Praticamente una cagata pazzesca....
Solita politica di RTL, non trasmette le canzoni che piaciono,trasmette quelle degli artisti che pagano,anche se fanno schifo.
A me non piaceva neanche prima, almeno sicuramente era ascoltatissima.
 
Radio Zeta era sinonimo dello STUDIO ZETA (Zeta come il cognome del patron Angelo Zibetti, detto Angelotto) di Caravaggio (BG)
Dalle mie parti, ciurme di pensionati e amanti del liscio, organizzavano pellegrinaggi settimanali (poi durante la settiamna c'erano serate dedicate anche ad altri generi).
Lo "Studio" è stato demolita nel 2019.


Anche Antenna3 (ai tempi di Eugenio Ban) ebbe un attimo di rinascita, in particolare il mitico Studio!, con FESTA IN PIAZZA (sempre genere liscio) in diretta, che intercettò lo stesso pubblico.

Gusti a parte, a me piacciono i canali con identità. La vecchia RADIO ZETA (come teleradioritmo) ce l'aveva. Oggi non più, contano di più i numeri LCN dei canali, da occupare e rivendere.


Secondo me anche RADIOITALIA ha preso un brutta piega.
 
Radio Zeta era sinonimo dello STUDIO ZETA (Zeta come il cognome del patron Angelo Zibetti, detto Angelotto) di Caravaggio (BG)
Dalle mie parti, ciurme di pensionati e amanti del liscio, organizzavano pellegrinaggi settimanali (poi durante la settiamna c'erano serate dedicate anche ad altri generi).
Lo "Studio" è stato demolita nel 2019.


Anche Antenna3 (ai tempi di Eugenio Ban) ebbe un attimo di rinascita, in particolare il mitico Studio!, con FESTA IN PIAZZA (sempre genere liscio) in diretta, che intercettò lo stesso pubblico.

Gusti a parte, a me piacciono i canali con identità. La vecchia RADIO ZETA (come teleradioritmo) ce l'aveva. Oggi non più, contano di più i numeri LCN dei canali, da occupare e rivendere.


Secondo me anche RADIOITALIA ha preso un brutta piega.

Ragazzi ora siamo in OT clamoroso!
 
Ragazzi ora siamo in OT clamoroso!

Sì, infatti. Segnalo semplicemente un dato Auditel e come risposta ci viene fatta la lezione (non richiesta) sui vecchietti che ballano il liscio.
Capisco che sia agosto, ma potrebbe essere l'occasione giusta per farvi una bella passeggiata :laughing7:
 
Molto interessante! Quindi anche postazioni lombarde per il Mux piemontese. Inoltre si conferma M.Giarolo (non che ci fossero dubbi con eitowers).
 
L'articolo si legge gratuitamente ;)

Il succo dell'articolo è questo: Il frutto del lavoro di questo tavolo tecnico ha portato a identificare in accordo fra Ei Towers e gli operatori locali, 5 “nuove” postazioni (Novara, Vercelli, Laveno-Sasso del Ferro, Campo dei Fiori-Scuderie e Monte Giarolo) dove attivare altrettanti impianti oltre ai 74 già autorizzati,..
 
L'articolo si legge gratuitamente ;)

Il succo dell'articolo è questo: Il frutto del lavoro di questo tavolo tecnico ha portato a identificare in accordo fra Ei Towers e gli operatori locali, 5 “nuove” postazioni (Novara, Vercelli, Laveno-Sasso del Ferro, Campo dei Fiori-Scuderie e Monte Giarolo) dove attivare altrettanti impianti oltre ai 74 già autorizzati,..
Grazie!
 
Siccome per leggerlo mi dice che devo scaricare l'app e non mi va di farlo, dice qualcosa su Cdf e Mottarone?

Ti faccio il copia/incolla:

PIEMONTE- 06-08-2021-- L’Amministrazione Regionale ha attivato nei mesi scorsi un tavolo di confronto con gli operatori televisivi regionali, rappresentati dalle principali Associazioni di settore attive sul territorio per confrontarsi sul prossimo switch off legato alla riprogrammazione dei canali televisivi, che sarebbero dovuti partire nel prossimo autunno. Due gli elementi emersi nel corso di questi incontri di rilievo tecnico: la scarsa ricezione del segnale, soprattutto nelle zone periferiche verso la Lombardia, e una richiesta di dilazione dei tempi per la messa a punto del passaggio previsto in prima istanza per la nostra regione a far data dal mese di settembre

“Il tavolo tecnico attivato – conferma l’Assessore Andrea Tronzano (foto) - ha messo in evidenza come esistessero delle problematiche relative al segnale di ricezione, soprattutto nelle province appartenenti all’area del Piemonte orientale e confinanti con la Lombardia, ed è stato necessario uno studio e un confronto tra gli operatori locali e la EI Towers, vincitrice del bando della rete di primo livello per il Piemonte, per potenziare il segnale e dare un servizio ai cittadini che usufruiscono dei servizi informativi attraverso le tv regionali”.

Il frutto del lavoro di questo tavolo tecnico ha portato a identificare in accordo fra Ei Towers e gli operatori locali, 5 “nuove” postazioni (Novara, Vercelli, Laveno-Sasso del Ferro, Campo dei Fiori-SCUDERIE e Monte Giarolo) dove attivare altrettanti impianti oltre ai 74 già autorizzati, come necessari per l’ottimizzazione del segnale e per non penalizzare la popolazione piemontese a causa di un’inadeguatezza tecnologica con l’Area Tecnica confinante. “Con queste postazioni aggiuntive sarà possibile – aggiunge l’Assessore Tronzano - raggiungere un significativo miglioramento in termini di livello di segnale e conseguentemente una più efficace ed omogenea copertura rispetto a quanto previsto in esito al bando ministeriale. Sulla base delle interlocuzioni raggiunte con gli operatori è stato poi chiesto un differimento dello switch off inviando una lettera al Ministero al sottosegretario all’On. Anna Ascani a firma del Presidente Alberto Cirio e dell’Assessore Andrea Tronzano. La data dello switch off prevista per il mese di settembre è stata spostata nei primi mesi del prossimo anno. Riteniamo il mondo delle tv locali un valore aggiunto per il mondo dell’informazione – conclude l’Assessore Andrea Tronzano – permettere loro di lavorare in serenità alla luce degli sviluppi delle nuove tecnologie rappresenta un indubbio vantaggio per la pluralità del sistema informativo”

Il Mottarone non viene citato.
 
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