Dal momento che mi diverto un sacco a vedere come la mano destra non sa quello che fa la sinistra in ambito legislativo, qui:
http://www.regione.piemonte.it/governo/bollettino/abbonati/2009/31/attach/dgr_11783_930_20072009.pdf
c'è una fonte
ufficiale (legge della Regione Piemonte) che afferma:
"Per il Piemonte orientale, a causa di problemi tecnici inerenti l’interferenza dei segnali con la Lombardia, le fasi di switch-over e di switch-off saranno coincidenti e lo spegnimento dei canali televisivi analogici e l’attivazione dei segnali del digitale terrestre avverrà in un’unica fase entro la primavera del 2010, contemporaneamente con la Lombardia e la provincia di Piacenza."
Ora, se diamo fede a quanto riferito da Ergastolano, poiché la legge regionale era riferita non alle telecomunicazioni, ma all'esposizione ai campi elettromagnetici, vuol dire che tutti i piemontesi e i lombardi di Area Tecnica 3 possono tranquillamente rimanere esposti più a lungo a dette emissioni perchè ci sono problemi tecnici nella migrazione TV?!
E poi ci si domanda perché esistono problemi nel governo della cosa pubblica...