Quando meno te lo aspetti

Non troppo male questo filmettino del solito Garry Marshall. Una commedia con una buona idea di fondo che però non può risparmiarsi qualche appunto: innanzitutto quasi due ore sono una durata francamente eccessiva, specie per questo genere di film, per passare poi ad una scrittura che combina alcuni personaggi decisamente piatti. Così, dopo un inizio discreto, arriviamo ad abusare della buona Joan Cusack (complimenti per come arriva a razzo in macchina a Queens dal New Jersey, fra l'altro...) ed attendiamo un po' troppo per il classico ed impeccabile finale/lezione con letterina. Altra attrice abusata è Helen Mirren, algido boss.

Voto: **

I traduttori di titoli hanno colpito ancora. Anche in questo caso avrei preferito un titolo più vicino all'originale che avrebbe messo meglio in evidenza il vero tema del film: l'improvvisa necessità di "crescere" da parte della protagonista davanti agli imprevisti della vita.
L'idea alla base del film è interessante e sicuramente meno " frivola" delle solite commedie sentimentali americane, ma poteva sicuramente essere sviluppata meglio. Comunque è un film che vale la pena di vedere.

* 1/2

Concordo, vale la pena vederlo

**

vale davvero la pena, delicato e divertente.
Kate Hudson per me è sempre meravigliosa, non so, sarà una cosa mia, ma mi sembra sempre incantevole.
Azzeccatissima la scelta della canzone di Paul Simon At the zoo come commento alla scena, appunto, allo zoo.
**1/2

andag ha scritto:

Kate Hudson per me è sempre meravigliosa, non so, sarà una cosa mia, ma mi sembra sempre incantevole.

Clicca per espandere...

Concordo pienamente.

andag ha scritto:

Kate Hudson per me è sempre meravigliosa, non so, sarà una cosa mia, ma mi sembra sempre incantevole.

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Ah, ma incantevole lo è: molto più dell'altra tua amica (te lo sogni ) Reese.