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In Rilievo Misuratori di campo ed altri strumenti

Che Misuratore di campo utilizzate?

  • Asita

    Voti: 0 0,0%

  • Emmeesse

    Voti: 6 2,8%

  • Fte maximal

    Voti: 4 1,9%

  • Gp instrument

    Voti: 0 0,0%

  • Ikusi

    Voti: 0 0,0%

  • Mitan

    Voti: 4 1,9%

  • Prime digital

    Voti: 13 6,1%

  • Promax

    Voti: 35 16,5%

  • Rhode&schwarz

    Voti: 2 0,9%

  • Rover

    Voti: 69 32,5%

  • Sefram

    Voti: 13 6,1%

  • Spaun

    Voti: 0 0,0%

  • Televes

    Voti: 9 4,2%

  • Unahom

    Voti: 47 22,2%

  • Altro (Specificare)

    Voti: 42 19,8%
  • Votanti
    212
Sapete se sul GT MEDIA V8 Sat Finder Meter si vede anche il canale?
Secondo voi, tralasciando il DTT, è meglio (o meno peggio) il v8 o il Metronic 414951?
Grazie
 
robertam ha scritto:
Sapete se sul GT MEDIA V8 Sat Finder Meter si vede anche il canale?
Secondo voi, tralasciando il DTT, è meglio (o meno peggio) il v8 o il Metronic 414951?
Grazie
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certo che passare da discussione di un R&S a uno di questi ce ne vuole!!
ma è giusto anche che ci siano queste richieste, cmq rispondo per quello che penso di sapere
visto che sono decoder portatili sicuramente hanno le immagini, per la scelta non saprei ma non cambia molto da uno all'altro
 
Professionalmente dell'immagine e soprattutto dell'audio me ne serve zero...ma quando ti trovi in casa dalla tipica signora Maria che ha il televisore guasto, l'unica maniera per convincerla che non la sto prendendo in giro è mostrare le immagini...
Magari sarà che lo strumento deve essere adeguato all'uso? Chi lavora al broadcast, magari al calduccio e su un tavolo all'interno della casettina sotto il traliccio, del'analizzatore da antennista non se ne fa nulla, ma anche io sopra a un tetto non verrebbe mai l'idea di portarmi una roba da 15-20000 euro e magari qualche decina di chili per fare misure che non mi servono.
 
Ciao,

sto facendo qualche prova con il Rover Tab 700 plus sulle misure ottiche.
Al riguardo, ho preso un trasmettitore ottico Televes mod. 2333 e ho collegato l'ingresso RF ad una normale presa tv.
L'uscita ottica l'ho collegata al misuratore di campo e, oltre le normali voci che troviamo tra solite misure DTT, è spuntata una nuova misura denominata "OMI" che, immagino significhi "optical modulation index"

Qualcuno ne sa di più? Intendo, come interpretare correttamente questa misura? Quale significato ha, esattamente?

Allego il set di misura:

http://www.wgator.altervista.org/trasmott.jpg

http://www.wgator.altervista.org/misura.jpg
 
OMI ti indica il rapporto segnale rumore + distorsione del trasmettitore laser o led. In pratica è come il THD+N per i sistemi analogici.
Nel caso della misura che hai fatto, noterai che il Mer e basso In quanto parti con un OMI anch'esso basso.
Se alzi la potenza di uscita ottica probabilmente il valore OMI sale e il segnale aumenta. Aumentando troppo però si rischia di distorcere e per questo che non si dovrebbe superare il 3%, senza prestare particolare attenzione agli effetti di distorsione.
Poi dipenderà dalla purezza del trasmettitore laser e la bontà del fotorilevatore, gestire più o meno bene i segnali con valori differenti.
Probabilmente quella misura ti potrebbe essere utile per verificare se hai dimensionato bene l impianto, ma anche capire la qualità del trasmettitore ottico.
 
coppo76 ha scritto:
OMI ti indica il rapporto segnale rumore + distorsione del trasmettitore laser o led. In pratica è come il THD+N per i sistemi analogici.
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Ciao,

grazie per la risposta, molto chiara.
La misura che ho riportato è solo una prova al volo, tant'è che ho collegato il trasmettitore ottico Televes a una presa dello scantinato, servita da 60 metri di cavo coassiale cotto che, voglia permettendo, dovrei certamente sostituire :D
Il segnale è già deteriorato alle presa, ancorché molto basso come potenza.

Se ho capito bene, quindi dovrei puntare ad ottenere una percentuale OMI più alta ma non esageratamente. Restare quindi intorno al 3% verificando contemporaneamente tutti gli altri parametri in modo di non peggiorarli alzando eccessivamente la percentuale OMI
 
Guarda anche qui, che lo spiega bene:
https://www.sciencedirect.com/topics/computer-science/optical-modulation-index

Logicamente come per le misure RF, anche per le misure ottiche il risultato e la precisione dipendono dalla qualità del fotodiodo. Esistono diversi tipi più o meno costosi e con parametri di sensibilità differenti.

Inizialmente comprai il OP80 della unaohm che effettua solo misure in potenza, ma le restituisce al convertitore e di conseguenza posse vedere i parametri di modulazione RF come per il Rover, soltanto che non ho OMI. Bè comunque testando il rapporto C/N tra questo strumento e un altro strumento che nasce per le verifiche dei segnali ottici delle BTS, ho riscontrato una differenza di 2 dB sul C/N.
 
wgator ha scritto:
Se ho capito bene, quindi dovrei puntare ad ottenere una percentuale OMI più alta ma non esageratamente. Restare quindi intorno al 3% verificando contemporaneamente tutti gli altri parametri in modo di non peggiorarli alzando eccessivamente la percentuale OMI
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Si. La misura viene effettuata direttamente in uscita dal fotorilevatore ed è una misura complessa, legata comunque alla qualitò del fotodiodo e al numero di canali trasmessi.
Probabilmente se ricevi un solo canale puoi permetterti di avere OMI anche maggiori, mentre con più canali il valore non dovrebbe essere tanto alto.
Quindi un valore buono per una trentina di mux, potrebbe essere 1,5>3 %.

Ma Rover che dice sul manuale?
 
Molto interessante l'articolo del link che mi hai segnalato. Ho dato una scorsa veloce e mi sembra esauriente.
E' in lingua inglese pertanto mi ci vorrà un po' più di tempo per assimilarlo adeguatamente
Grazie per le dritte! :)
 
wgator ha scritto:
Bè... per quanto riguarda questo tipo di misure, assolutamente nulla! :lol:
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Forse non lo reputano un parametro importante o forse sanno che pochi tecnici si preoccupano di quel tipo di valori.

Nelle modulazioni analogiche si poteva giocare con gli indici di modulazione e cercare il compromesso migliore, per esempio se la modulante ha una ampiezza troppo elevata si lavora in sovramodulazione e a qualche soggetto nostalgico di certi effetti sonori piaceva pure... mentre la modulazione troppo bassa ti restituiva un effetto di audio affievolito e immerso nella portante. Anche in questi casi il numero di canali trasmessi e ricevuti cambiavano le dinamiche di linearità e di distorsione armonica.
I modulatori ottici professionali potrebbero anche avere un parametro di gestione della percentuale di modulazione, ma di solito questo valore è già fissato dal produttore e potrebbe variare in funzione del segnale RF in ingresso.
Quindi con OMI troppo elevati si sovramodula e di conseguenza la linearità diminuisce e genera dei ulteriori prodotti (IM e distorsioni armoniche), mentre con OMI troppo basso il segnale modulato è troppo debole e di conseguenza il rapporto segnale rumore sarà minore.

Ciao
;)
 
effettuato test hevc 10 su prodotti Rover

9 Plus



900 plus



ovviamente quello che non ha la scheda hevc restituisce la scritta uhd service



come tutti gli altri strumenti non di ultima generazione
 
wgator ha scritto:
Ciao Antonio,

questo ovviamente è ciò che mostra (o meglio, non mostra) :lol: il TAB 700 Plus.
Naturalmente nessuna sorpresa, era ampiamente dichiarato nelle caratteristiche dello strumento.

http://www.wgator.altervista.org/hevc.jpg
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Il problema di questo strumento e lo spazio
Infatti non e possibile mettere anche il wifi
Mentre i 900 ha spazio x mettere queste option

Ciao
 
Antoniopev ha scritto:
Il problema di questo strumento e lo spazio
Infatti non e possibile mettere anche il wifi
Mentre i 900 ha spazio x mettere queste option

Ciao
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tanto x capirci meglio questo è un tab 900 Plus senza scheda hevc




mentre questo è lo stesso tab 900 plus a cui è stata inserita la scheda hevc



avendo un chassis più ampio per via del display a 9 pollici la capienza interna aumenta,infatti ci si mettere anche altre option



sempre della stessa famiglia 9 pollici questo offre ancora maggiori option ma qui il prezzo sale in modo veloce

 
Ultima modifica:
AGGIORNAMENTI SW, le versioni SW 2.58 per i seguenti modelli di strumenti:
ROVER HD TAB 700 e 700 Plus
ROVER HD TAB 900 Plus
antsat AS Q8 Wi-Fi & Optic (assicurarsi di navigare nel WEB in lingua italiana)
Le nuove versione SW, correggono lo stato dell'indicatore di carica batteria, presente sul DISPLAY misuratore di campo:

5% (ROSSO)
25% (ARANCIONE)
50% (VERDE)
75% (VERDE)
100% (VERDE)
Dopo averla caricata nello strumento, è necessario eseguire TASSATIVAMENTE un nuovo ciclo di BATTERY TEST al fine di ricalibrare l'indicatore di carica batteria e ottenere così le corrette indicazioni.

Di seguito alcuni link:
Come aggiornare il SW del misuratore di campo:
https://www.roverinstruments.com/it/faq/aggiornare-sw-del-mio-strumento/
Come eseguire la procedura di BATTERY TEST:
https://www.roverinstruments.com/it/faq/cose-si-effettua-battery-test-rigenerare-le-batterie/
Considerazioni e suggerimenti utili:


L'autonomia della batteria, dipende dalle seguenti condizioni di utilizzo:

La regolazione della luminosità del DISPLAY: la procedura di BATTERY TEST viene eseguita con la regolazione al 50%, valore di fabbrica;
L'utilizzo di LNB ad elevato consumo di corrente, ad esempio SCR o dCSS;
L’utilizzo della funzione RISPARMIO BATTERIA che riduce automaticamente la luminosità del DISPLAY dopo 30 secondi che non viene utilizzato e lo spegne automaticamente dopo 5 minuti di inutilizzo.
Se si è utilizzato durante il giorno anche per qualche alcune decine di minuti, caricare sempre lo strumento tutte la sere;
A carica terminata (LED BATT CHRG spento), il circuito stacca automaticamente il processo di ricarica senza fornire alcun tipo di corrente di mantenimento alla batteria, evitando cosi di surriscaldarla inutilmente;
Se non si utilizza per lunghi periodi, lasciarlo sempre a riposo con la batteria carica, ed eventualmente il giorno prima del nuovo utilizzo, ad esempio quando si rientra dalle ferie, caricarlo nuovamente;
Specialmente nella stagione fredda, è buona abitudine conservare lo strumento in un ambiente caldo. In caso contrario alla prima accensione, l'indicatore di carica batterie potrebbe fornire indicazioni errate, oltre che produrre all'interno un "effetto condensa";
Anche durante i trasferimenti lavorativi, se possibile tenerlo nell'abitacolo anteriore del mezzo di trasporto e non nel vano posteriore dove le temperature sono decisamente inferiori.
 
Antoniopev ha scritto:
AGGIORNAMENTI SW, le versioni SW 2.58 per i seguenti modelli di strumenti:
ROVER HD TAB 700 e 700 Plus
ROVER HD TAB 900 Plus
antsat AS Q8 Wi-Fi & Optic (assicurarsi di navigare nel WEB in lingua italiana)
Le nuove versione SW, correggono lo stato dell'indicatore di carica batteria, presente sul DISPLAY misuratore di campo:

5% (ROSSO)
25% (ARANCIONE)
50% (VERDE)
75% (VERDE)
100% (VERDE)
Dopo averla caricata nello strumento, è necessario eseguire TASSATIVAMENTE un nuovo ciclo di BATTERY TEST al fine di ricalibrare l'indicatore di carica batteria e ottenere così le corrette indicazioni.

Di seguito alcuni link:
Come aggiornare il SW del misuratore di campo:
https://www.roverinstruments.com/it/faq/aggiornare-sw-del-mio-strumento/
Come eseguire la procedura di BATTERY TEST:
https://www.roverinstruments.com/it/faq/cose-si-effettua-battery-test-rigenerare-le-batterie/
Considerazioni e suggerimenti utili:


L'autonomia della batteria, dipende dalle seguenti condizioni di utilizzo:

La regolazione della luminosità del DISPLAY: la procedura di BATTERY TEST viene eseguita con la regolazione al 50%, valore di fabbrica;
L'utilizzo di LNB ad elevato consumo di corrente, ad esempio SCR o dCSS;
L’utilizzo della funzione RISPARMIO BATTERIA che riduce automaticamente la luminosità del DISPLAY dopo 30 secondi che non viene utilizzato e lo spegne automaticamente dopo 5 minuti di inutilizzo.
Se si è utilizzato durante il giorno anche per qualche alcune decine di minuti, caricare sempre lo strumento tutte la sere;
A carica terminata (LED BATT CHRG spento), il circuito stacca automaticamente il processo di ricarica senza fornire alcun tipo di corrente di mantenimento alla batteria, evitando cosi di surriscaldarla inutilmente;
Se non si utilizza per lunghi periodi, lasciarlo sempre a riposo con la batteria carica, ed eventualmente il giorno prima del nuovo utilizzo, ad esempio quando si rientra dalle ferie, caricarlo nuovamente;
Specialmente nella stagione fredda, è buona abitudine conservare lo strumento in un ambiente caldo. In caso contrario alla prima accensione, l'indicatore di carica batterie potrebbe fornire indicazioni errate, oltre che produrre all'interno un "effetto condensa";
Anche durante i trasferimenti lavorativi, se possibile tenerlo nell'abitacolo anteriore del mezzo di trasporto e non nel vano posteriore dove le temperature sono decisamente inferiori.
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In firma hai rover tab 7 evo fw (3.40) è un errore? Visto che l'ho anche io il tab7evo ma sono fermo alla versione 3.28
 
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