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Segnali TV nelle Marche [Switch off concluso il 21/12/11]

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Radio Italia Anni 60 TV è già in onda in diverse fasce orarie della giornata su Nuovarete, da qualche tempo.

Comunque lo spostamento non sarà questo.
Posso solo dire che saremo la prima Regione d’Italia ad avere una radiovisione tra il 10 e il 19, 24h/24.

La seconda: in Puglia c'è già Radio Norba TV sul 19.
 
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Radio Italia Anni 60 TV è già in onda in diverse fasce orarie della giornata su Nuovarete, da qualche tempo.

Comunque lo spostamento non sarà questo.


La seconda: in Puglia c'è già Radio Norba TV sul 19.

Beh, fa comunque parte di un gruppo che edita anche canali televisivi. Qui avremo invece una radio ”pura”...
 
Tutto quello che vuoi, ma a me serve un canale con cronaca riminese e romagnola. Magari dalle tue parti non si avverte, ma dalle mie parti a 10 km. in linea d'aria abbiamo Mondaino e la Romagna, che dalla città vediamo pure a occhio nudo.

Radio Italia Anni 60 può benissimo stare nella Lcn 77.

Il problema che poni, Francesco, è serio e deriva dalla rigida composizione tecnica che ha ispirato la normativa sul dtt: far coincidere i bacini di diffusione locale con i confini amministrativi provinciali e regionali senza alcuna possibilità -almeno teorica- di “sforo”. Con i risultati paradossali di cui parli, in tutte le zone di confine (taccio per amor patrio su quanto avviene in Pianura Padana dove i segnali si annullano sia in sfn che in mfn, ovviamente x motivi diversi...).
Si poteva fare di meglio o diversamente? Non ho risposte, in tutta franchezza.
 
Il problema che poni, Francesco, è serio e deriva dalla rigida composizione tecnica che ha ispirato la normativa sul dtt: far coincidere i bacini di diffusione locale con i confini amministrativi provinciali e regionali senza alcuna possibilità -almeno teorica- di “sforo”. Con i risultati paradossali di cui parli, in tutte le zone di confine (taccio per amor patrio su quanto avviene in Pianura Padana dove i segnali si annullano sia in sfn che in mfn, ovviamente x motivi diversi...).
Si poteva fare di meglio o diversamente? Non ho risposte, in tutta franchezza.

Nelle altre Regioni non c'è questa rigidità tecnica che esiste nelle Marche, sia per quanto riguarda gli sbordamenti che per quanto riguarda l'affitto di Lcn.

Ancora non ho avuto tempo di verificare se Uhf 46 da Novilara si sia riacceso.
 
Uhf46 tornata a trasmettere.
Il segnale è pressoché costante, ma non capisco perché i singoli canali squadrettano lo stesso. Sono in overflow?
 
@Robisat.

Grazie per avere avvisato i tecnici!
Io sono in contatto con molti di loro e x teleromagna e un anno che si collabora con caPo area tecnica ha avuto piacere di questa tua segnalazione ma il tecnico mi a riferito che la vostra zona oltre non si può coprire x problemi di burocrazia confini .quindi alla prossima volta avvertimi loro quella vostra postazione non la gestiscono direttamente .quindi vanno avvisati .ciao buona visione .Francesco sono solo voci ma sembra che si possa fare un mega mux dove la frequenza sarà uguale da aree e esempio se in veneto Lombardia Emilia r marche e Abruzzo verrà far una frequenza uguale si potrà configurare un mega mux ovvio tutti dovranno esser associati un bel consorzio .penso che se si fara un passo del genere molte piccole tv pagando non scompariranno anzi saranno più coperte da più parti .ma x ora sono discorsi da bar .
 
Il megamux sarebbe una bella idea. Dipende dalle licenze che hanno, se provinciali o regionali.
Il mux sarà unico con la frequenza, ma per le zone di confine serviranno i cuscinetti obbligatoriamente.
Quindi, l'Uhf37 romagnolo non sarà identico all'Uhf37 marchigiano e, molto probabilmente (supponendo che la Rai voglia usare solo la IV banda), ci vorrà Uhf42 come cerotto.

Tv con licenza provinciale come Videotolentino difficilmente approderanno in Romagna. Ecco perché, in un contesto dove le locali non saranno più veicolate nel mux 1 Rai, ma in uno o due mux regionali, la vedo un po' duretta la creazione di un unico megamux sincronizzato per 3-4 Regioni.

Se la realtà cambierà in meglio, sarò tra i primi ad essere felice. 😋
 
Il megamux sarebbe una bella idea. Dipende dalle licenze che hanno, se provinciali o regionali.
Il mux sarà unico con la frequenza, ma per le zone di confine serviranno i cuscinetti obbligatoriamente.
Quindi, l'Uhf37 romagnolo non sarà identico all'Uhf37 marchigiano e, molto probabilmente (supponendo che la Rai voglia usare solo la IV banda), ci vorrà Uhf42 come cerotto.

Tv con licenza provinciale come Videotolentino difficilmente approderanno in Romagna. Ecco perché, in un contesto dove le locali non saranno più veicolate nel mux 1 Rai, ma in uno o due mux regionali, la vedo un po' duretta la creazione di un unico megamux sincronizzato per 3-4 Regioni.

Se la realtà cambierà in meglio, sarò tra i primi ad essere felice.
Ci saranno scambi di collaborazione esempio tu voi farti vedere a Trento e Trento vuol farsi vedere ad Ancona se la frequenza dl operatore e la stessa il giuoco e fatto vedrai che cosa stanno pensando di fare certi non operatori di mux ma semplici piccoli gestori di tv .
 
Se avessero voluto, avrebbero tranquillamente potuto accendere il 46 per 7 Gold Marche sia ad Urbino (dalla postazione cittadina) che al Petrano, senza andare a rompere le scatole in nessuna maniera a Teleromagna.

Ma è meglio dar la colpa a presunte limitazioni amministrative che ad altro..

Stesse motivazioni per cui non hanno mai acceso da Arcevia, peraltro..
 
Io sono in contatto con molti di loro e x teleromagna e un anno che si collabora con caPo area tecnica ha avuto piacere di questa tua segnalazione ma il tecnico mi a riferito che la vostra zona oltre non si può coprire x problemi di burocrazia confini .quindi alla prossima volta avvertimi loro quella vostra postazione non la gestiscono direttamente .quindi vanno avvisati .ciao buona visione .Francesco sono solo voci ma sembra che si possa fare un mega mux dove la frequenza sarà uguale da aree e esempio se in veneto Lombardia Emilia r marche e Abruzzo verrà far una frequenza uguale si potrà configurare un mega mux ovvio tutti dovranno esser associati un bel consorzio .penso che se si fara un passo del genere molte piccole tv pagando non scompariranno anzi saranno più coperte da più parti .ma x ora sono discorsi da bar .

Uh! Un consorzio nelle Marche o in Abruzzo? Crederò solo quando vedrò!! Piuttosto ognuno spererà che il proprio concorrente muoia!!!
 
Uh! Un consorzio nelle Marche o in Abruzzo? Crederò solo quando vedrò!! Piuttosto ognuno spererà che il proprio concorrente muoia!!!
Gente era x fare un esempio forse non capite se le frequenze pianificate nel 2018 erano 4 x le locali ora si parte di 3 se non 2 e sono uguali nelle aree tecniche vicine questo vuol dire che x esempio da Trieste a Bari x capirci una tv locale ovvio dietro collaborazione o scambio di mux può coprire tutta la fascia adriatica ma è solo ipotesi .
 
Gente era x fare un esempio forse non capite se le frequenze pianificate nel 2018 erano 4 x le locali ora si parte di 3 se non 2 e sono uguali nelle aree tecniche vicine questo vuol dire che x esempio da Trieste a Bari x capirci una tv locale ovvio dietro collaborazione o scambio di mux può coprire tutta la fascia adriatica ma è solo ipotesi .

Imprenditori sensati ragionerebbero così; purtroppo in questo settore ve ne sono pochissimi.
 
Il megamux sarebbe una bella idea. Dipende dalle licenze che hanno, se provinciali o regionali.
Il mux sarà unico con la frequenza, ma per le zone di confine serviranno i cuscinetti obbligatoriamente.
Quindi, l'Uhf37 romagnolo non sarà identico all'Uhf37 marchigiano e, molto probabilmente (supponendo che la Rai voglia usare solo la IV banda), ci vorrà Uhf42 come cerotto.

Tv con licenza provinciale come Videotolentino difficilmente approderanno in Romagna. Ecco perché, in un contesto dove le locali non saranno più veicolate nel mux 1 Rai, ma in uno o due mux regionali, la vedo un po' duretta la creazione di un unico megamux sincronizzato per 3-4 Regioni.

Se la realtà cambierà in meglio, sarò tra i primi ad essere felice.

Al momento il nuovo Decreto prevede 2 frequenze UHF alle locali: una a copertura "garantita" e una a copertura inferiore perché non necessariamente coordinata con aree tecniche limitrofe. Quindi, in pratica, un mux di serie A e uno di serie C o D (a seconda delle regioni)...
Dunque, hai voglia che la parte amministrativa ha il suo peso!
 
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Al momento il nuovo Decreto prevede 2 frequenze UHF alle locali: una a copertura "garantita" e una a copertura inferiore perché non necessariamente coordinata con aree tecniche limitrofe. Quindi, in pratica, un mix di serie A e uno di serie C o D (a seconda delle regioni)...
Dunque, hai voglia che la parte amministrativa ha il suo peso!

Quindi, con le "opportune" distorsioni di mercato ovviamente non regolate e prevenute da apposita regolamentazione, i canali di pubblicità e televendite saranno nei mux a copertura garantita; quelli che offrono qualche contenuto saranno nei mux a copertura scadente.
 
Quindi, con le "opportune" distorsioni di mercato ovviamente non regolate e prevenute da apposita regolamentazione, i canali di pubblicità e televendite saranno nei mux a copertura garantita; quelli che offrono qualche contenuto saranno nei mux a copertura scadente.

Sulla carta non dovrebbe esserci questo problema perché le emittenti saranno selezionate sulla base di alcuni parametri quantitativi e qualitativi. Senza contare che dovrebbero essere eliminati doppioni o canali fittizi. Vedremo come sarà effettivamente applicata la normativa e se subirà ulteriori modifiche.
 
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