• Non sono ammesse registrazioni con indirizzi email temporanei usa e getta

Nel 2022 lo switch-off al nuovo sistema tv digitale DVB-T2 (Vecchia discussione)

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Scusate, ragazzi, ma nessuno obbliga al passaggio al sistema di trasmissione in T2. In Italia vige il principio della neutralità tecnologica.
Si passerà al T2 quando il parco mezzi utilizzato dagli italiani abbia raggiunto una percentuale ragguardevole (da calcolarsi con non so quali strumenti).
Per me ciò potrà essere possibile anche nel 2030.

Non capisco la fretta di avere il T2. Sarà una tecnologia con resa ancora più delicata del T1 e i segnali saranno meno robusti da ricevere.
 
Il discorso è il seguente.
Aderendo alla UE, bisogna liberare (anche in italia) la banda >700mhz dai segnali TV e darli alla telefonia. L'assegnazione è stata fatta ma manca la roadmap.

Tra tavoli tecnici ed AGCOM, si è giunti alle seguenti valutazioni (e non decisioni):
- se si usasse la configurazione DVB-T2, si può ridurre dello 0,5, il numero dei mux nazionali senza perdere mpbs;
- adoperando la compressione HEVC, si ottimizzano di molto i mbps di ogni mux;
- le apparecchiature in possesso dalla popolazione, sarebbero in grado di ricevere tranquillamente lo switch DVB-T/MPEG4, a differenza di uno switch DVB-T2/HEVC.

Ora il governo ha sempre "legiferato" l'uso MPEG4; AGCOM ha sempre "valutato" il DVB-T2.
Poiché la stessa AGCOM non ha ritenuto una strada più valida dell'altra, si hanno difficoltà nella decisione da prendere. Il fatto è che il tempo passa, chiedono rinvii ma rinviando non risolvi il problema ma, come ho detto prima, crei solo false speranze tra lavoratori e metti in tilt gli eventuali investimenti.

Pensiamo alle TV locali che, per quanto mi stiano sul piffero, non sanno ancora nulla. Così come le stesse pubblicità, i diritti TV di eventuali contenuti, investimenti su programmi locali.
Certo non ci vuole AGCOM ha dire che HEVC è migliore di MPEG4 però non si rendere obsolete tutte le TV.
 
francesco077 ha scritto:
Non capisco la fretta di avere il T2. Sarà una tecnologia con resa ancora più delicata del T1 e i segnali saranno meno robusti da ricevere.
Clicca per espandere...

no, con il T2 in "teoria" dovrebbero essere piu robusti a patto di lasciare lo spazio dovuto nel mux per le correzioni, altrimenti se dovessero invece come prevedibile dare priorita ai contenuti, ci si troverebbe punto e a capo con i mux intasati e traballanti; il ritardo secondo me, o addirittura la rinuncia al T2 come in certe nazioni, é dovuto alle nuove tecnologie che fanno guadagnare miliardi alle lobbies dei providers dello streaming a pagamento, cosa che quando il T2 come il DAB+ furono scoperti, non era neanche immaginabile e soprattutto non fanno guadagnare un soldo a questi "poveretti".
 
Caro Gherardo, hai scritto bene.... in teoria...
Infatti, nella pratica verranno riempiti i mux fino all'inverosimile e saremo punto e a capo. Così avremo il solito problema dei segnali fragili.
Anche il T1, all'origine, avente dovuto garantire migliore copertura e ricezione, ma nella pratica.....
 
Aggiungi pure la brutta abitudine italiana di utilizzare ponti terrestri a raggio di copertura condominiale, che costringono gli operatori a utilizzare centinaia di impianti, per sopperire alla carenza di segnale anche nelle città....e così si genera il marasma, senza considerare che un segnale solitario che spara a forte potenza dalle alture fino a coprire le valli nascoste viaggia molto meglio. Questo è il principio che usano in Croazia e infatti hanno segnali belli e robusti e con buoni parametri e pochi canali.
Almeno, così la vedo io dal lato dell'utente finale che ha interesse solo alla ricezione.

Poi, la teoria è tutta un'altra cosa e so che ci vogliono parametri e limiti, ma nella pratica non funziona!!
 
non mi stupirei se questo T2 non nascesse mai...ormai se aspettano ancora un po' la maggioranza dei telespettatori sara gia passato al web, e lasceranno semplicemente il T1 lì a morire lentamente con buona pace di tutti.
 
francesco077 ha scritto:
Aggiungi pure la brutta abitudine italiana di utilizzare ponti terrestri a raggio di copertura condominiale, che costringono gli operatori a utilizzare centinaia di impianti, per sopperire alla carenza di segnale anche nelle città....e così si genera il marasma, senza considerare che un segnale solitario che spara a forte potenza dalle alture fino a coprire le valli nascoste viaggia molto meglio. Questo è il principio che usano in Croazia e infatti hanno segnali belli e robusti e con buoni parametri e pochi canali.
Almeno, così la vedo io dal lato dell'utente finale che ha interesse solo alla ricezione.

Poi, la teoria è tutta un'altra cosa e so che ci vogliono parametri e limiti, ma nella pratica non funziona!!
Clicca per espandere...
Non so dove tu viva, ma lo sparare forte solo dalla vetta (modello Rai) è tutt'altro che un bene per le valli nascoste, come le definisci.
La soluzione migliore per le valli sono ripetitori "a mezza costa" diffusi capillarmente (modello Mediaset - Persidera)
 
paolino ha scritto:
Non so dove tu viva, ma lo sparare forte solo dalla vetta (modello Rai) è tutt'altro che un bene per le valli nascoste, come le definisci.
La soluzione migliore per le valli sono ripetitori "a mezza costa" diffusi capillarmente (modello Mediaset - Persidera)
Clicca per espandere...

E infatti i Mds non li prendo!!!

Il modello Croazia funziona. Pochi ponti gestiti da un organismo pubblico, ma buoni e con segnale chiaro e costante.
 
francesco077 ha scritto:
Aggiungi pure la brutta abitudine italiana di utilizzare ponti terrestri a raggio di copertura condominiale, che costringono gli operatori a utilizzare centinaia di impianti, per sopperire alla carenza di segnale anche nelle città....e così si genera il marasma, senza considerare che un segnale solitario che spara a forte potenza dalle alture fino a coprire le valli nascoste viaggia molto meglio. Questo è il principio che usano in Croazia e infatti hanno segnali belli e robusti e con buoni parametri e pochi canali.
Almeno, così la vedo io dal lato dell'utente finale che ha interesse solo alla ricezione.

Poi, la teoria è tutta un'altra cosa e so che ci vogliono parametri e limiti, ma nella pratica non funziona!!
Clicca per espandere...

Meglio una rete localizzata e ben controllata, già è un casino adesso....
La maggior parte dei problemi che si riscontrano sul digitale terrestre è proprio dovuto allo sconfinamento delle emittenti entro o fuori il ritardo di guardia.
I canali Croati si ricevono anche qui nella mia zona e in alcuni casi ho dovuto filtrarli in quanto alcune vecchi tv con LCN mal gestita, posizionano questi canali al posto di altri locali.
In questi giorni volevo mandare una informativa al ministero di trento in quanto mi sono accorto che i canali DAB 10a/b/c , 11,12 da Paganella e dalla rete RAS interferiscono i canali RAI del CH-9 , provocando un abbassamento del mer di 15-20 dB nelle zone montane aperte vs nord e questo accade in tutti i mesi dell'anno.
Mentre di estate si riceve Valcava in isolivello con Venda e proprio la rete di Persidera e Mediaset che mi danno più problemi.... e spesso devo spostare le antenne o escogitare modi per discriminare un segnale rispetto ad un altro.
 
basta provarlo il dvbt nelle altre nazioni per capire quanto funziona bene, senza interferenze o guasti soventi ai trasmettitori perché semplicemente é stato studiato come si deve e viene ben gestito; la situazione catastrofica del marasma italiano non ha eguali al mondo, certo se non si va a misurare all'estero non ci si puo rendere conto dove siamo arrivati!
 
Ma quante sciocchezze mi tocca leggere...la Croazia NON opera in sfn ma in k-sfn. Avendo pochi programmi usano frequenze diverse per ogni macro zona. Come cavolo si può confrontare una situazione simile con la nostra????
Lasciamo perdere poi le affermazioni che il T2 è più fragile (l'esatto contrario) e che sino meglio pochi trasmettitori in quota, anche questo il contrario...
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Indietro
Alto Basso