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Centrali nucleari Sì o No?

Sei favorevole a Centrali nucleari in Italia?

  • Si da sempre;

    Voti: 43 30,9%
  • No da sempre;

    Voti: 71 51,1%
  • Si, anche se prima ero contrario;

    Voti: 3 2,2%
  • No anche se prima ero favorevole;

    Voti: 12 8,6%
  • Si ma non vicino a casa mia.

    Voti: 10 7,2%

  • Votanti
    139
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adriaho

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18 Novembre 2007
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In questi giorni sta di nuovo tornando il dibattito sulle centrali nucleari, anche per il fatto che molti governatori stanno protestando per non avere le centrali nucleari nella propria regione... Molti favorevoli, molti contrari, ma quello che sto notando è la disinformazione di molta gente che cè sul tema, e sui pregi e difetti che può portare il ritorno all'atomo... Voglio chiedere a voi del forum, che cosa ne pensate di un ritorno del nucleare in Italia...
P.S. Non andiamo in argomenti politici eh;)
 
nel poco che so...io sono sempre stato favorevole alle centrali nucleari;)
 
Potete spiegare il perche si e perche no? Altrimenti nn andiamo avanti:)
 
Laddove ci sono centrali nucleari si tende a non costruirne più. In effetti, pare che il costo finale di esercizio della centrale sia molto elevato (vedi smalitmento scorie), risultando insostenibile per qualunque impresa privata.
Il materiale fissile, poi, costa sempre di più e le scorte mondiali non sono illimitate.
Il discorso potrebbe essere diverso per chi ne è privo, salvo il fatto che i tempi per la costruzione e messa in esercizio sono talmente lunghi (si parla di 20 anni) da far pensare che da qui al momento della funzionalità a regime ci si potrebbe trovare ad avere impianti che risultano anacronistici e costosi, con in più un prezzo alto anche per la per la materia prima.
Se al referndum sul nucleare dell'87 avevo votato a favore (cioè no) adesso, 23 anni dopo, non avrei dubbi a votare in modo opposto, cioè contro un progetto per l'energia atomica tramite centrali a fissione, a mio parere totalmente anacronistico, buono solo, come affare, per chi le costruisce e per chi ci mangia sopra...
:evil5:



adriaho ha scritto:
In questi giorni sta di nuovo tornando il dibattito sulle centrali nucleari, anche per il fatto che molti governatori stanno protestando per non avere le centrali nucleari nella propria regione... Molti favorevoli, molti contrari, ma quello che sto notando è la disinformazione di molta gente che cè sul tema, e sui pregi e difetti che può portare il ritorno all'atomo... Voglio chiedere a voi del forum, che cosa ne pensate di un ritorno del nucleare in Italia...
P.S. Non andiamo in argomenti politici eh;)
 
Io l'ho già spiegato tempo addietro: sono favorevole.

a) purtroppo le attuali tecnologie di energie rinnovabili (eolico e solare in particolare) hanno rapporti di produzione/spesa molto svantaggiosi.

b) l'Italia è già ora un paese nucleare, ma non produciamo. Compriamo e smaltiamo

c) Come noto l'energia nucleare è più pulita dell'energia prodotta AD OGGI in Italia. L'energia nucleare non produce gas di scarico inquinanti, fattore essenziale per l'effetto serra.

d) Siamo circondati da centrali nucleari (Francia, Spagna, Svizzera, Slovenia e ce ne sono anche nei balcani). La remota possibilità di una fusione del nocciolo non ci escluderebbe da alcun rischio poiché le radiazioni si propagherebbero per migliaia di km.

e) I costi delle bollette energetiche diminuirebbero

f) senza il nucleare di III generazione e senza un approfondito investimento di ricerca (cosa che si può fare solo con strutture esisteni) non potremo mai costruire centrali di IV generazione, il quale non produrrà neanche più scorie. Tempo una trentina di anni e sarà realtà.

g) Viviamo in una società che è destinata ad aumentare sempre di più i consumi elettrici. Internet, per esempio, non nasce dal nulla signori miei. Se il forum esiste è perché qualcuno alimenta i server con energia elettrica. Essendo le nuove tecnologie in espansione, a 3 cifre percentuali, direi che necessitiamo urgentemente di un aumento della produzione energetica.

h) già ribadito in altri punti, ma è importante sottolineare come sarebbe bello avere un'indipendenza energetica (siamo dipendenti dall'estero per il 30% del fabissogno, escludendo le materie prime...Se consideriamo anche le materie prime si potrebbe dire che siamo dipendenti per l'80%, più o meno, dall'estero)

I) Infine, cosa più importante, il nucleare ci serve per diversificare. La miope politica energetica degli anni passati ha fatto puntare troppo su poche tipologie di produzione. Diversificando si riduce il rischio (aumento petrolio, chiusura rubinetti gas russo, etc.)
E' semplice economia politica di base.
 
Ultima modifica:
Assolutamente no.

E non è paura del nucleare in sé, ma di come potrebbe venir gestito in Italia.
 
Laddove ci sono centrali nucleari si tende a non costruirne più

Non è vero. La cina ne ha progettati 26 ex novo, per esempio. Il Giappone ne sta costruendo 2 e ne ha progettati altri 11.

In totale, in questo momento, ci sono quasi 40 impianti IN COSTRUZIONE nel mondo.
 
in venti minuti, sette interventi, scommetto che nessuno si è sognato di fare un "cerca" all'interno del forum.
Metto il cronometro, la chisura sarà solo questione di minuti.

EDIT: otto interventi. :badgrin:
 
ANDREMALES ha scritto:
in venti minuti, sette interventi, scommetto che nessuno si è sognato di fare un "cerca" all'interno del forum.
Metto il cronometro, la chisura sarà solo questione di minuti.

EDIT: otto interventi. :badgrin:

Come ho iniziato il mio intervento?

"io ho già spiegato tempo addietro" ;)
 
Alex: almeno non inserire più post ma raccogli tutto in un unico intervento.
Queste cose con 18mila interventi le dovresti sapere.
E poi le tue motivazioni dovresti comunque inserirle. E' ovvio che adriaho ha aperto il thread senza leggere "il passato".
 
IO sono contro...
LE rinnovabili sono il futuro... bisognerebbe cominciare a dismettere anche il carbone... La puglia insegna cosa possono fare le rinnovabili (purtroppo qui in sardegna le pale eoliche non le hanno mai sapute valorizzare)...
Ricordo alle superiori (itis elettrotecnica) i miei insegnanti di elttrotecnica che nell 87 si erano dichiarati favorevoli al nucleare nonostante cernobyl, oggi con le rinnovabili dicevano ke un ritorno al nucleare nn avrebbe senso, anche perche i tempi di costruzione sarebbero troppo lunghi... Poi molti lo vogliono il nucleare ma nessuno vorrebbe metterselo nella propria regione, anche questo è un fatto che va considerato... E ricordate che anche nelle costruzioni delle centrali nucleari ci sono le speculazioni....
So che il nucleare potrebbe farci risparmiare sulle bollette e non farci dipendere da altri stati, ma il gioco non ne vale la candela... Con le rinnovabili potremmo fare di piu... Poi io personalmente non ho molta fiducia di chi amministra gli enti di energia (eni, enel), basti pensare chi ce dentri i cda di queste aziende...
P.s. Non ricordo se cerano altri topic, ho deciso di aprire questo perche l'argomento interessa...
 
E bhe, solo dopo aver risposto a Boothby ho letto il tuo intervento. Tu stesso hai notato la velocità di evoluzione del thread :)

adriaho ha scritto:
IO sono contro...
LE rinnovabili sono il futuro... bisognerebbe cominciare a dismettere anche il carbone... La puglia insegna cosa possono fare le rinnovabili...
Ricordo alle superiori i miei insegnanti di elttrotecnica che nell 87 si erano dichiarati favorevoli al nucleare, che oggi con le rinnovabili un ritorno al nucleare nn avrebbe senso, anche perche i tempi di costruzione sarebbero troppo lunghi... Poi molti lo vogliono il nucleare ma nessuno vorrebbe metterselo nella propria regione, anche questo è un fatto che va considerato... E ricordate che anche nelle costruzioni delle centrali nucleari ci sono le speculazioni....

P.s. Non ricordo se cerano altri topic, ho deciso di aprire questo perche l'argomento interessa...

La parola chiave, secondo me, è diversificare.

Non si può andare per partiti: io sono per le alternative, io sono per il gas, io sono per l'energia dai rifiuti, io sono per questo, io sono per quello.

;)
 
Boothby ha scritto:
C'era? Le centrali ci sono ancora, e continuano a dar problemi.

C'era l'energia nucleare.

Il premio nobel per la fisica in ambito di energia nucleare è stato dato ad un italiano, ve lo ricordate Enrico Fermi, sì?
 
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