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Quanto costa al mese tenere una badante?

prana3139

prana3139

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Come da oggetto chiedo se qualcuno sa il costo mensile per una badante 24 ore al giorno. Gradito il riferimento per esperienza diretta e prezzi sindacali.
grazie a tutti
 
la questione è abbastanza complessa, bisogna distinguere tra lavoratori conviventi (devono prendere la residenza a casa dell'assistito) e non conviventi. Inoltre per l'assistenza notturna c'è una indennità a parte, e devi anche tenere presente che i contributi vanno versati separatamente.
Ti conviene rivolgerti ad un patronato che può farti un esempio di calcolo, ma prima devi avere presente quali sono le tue necessità, stando attento che più le esigenze sono rigide, più i costi sono (ovviamente) alti.
Puoi comunque cominciare a farti una idea cercando in rete argomenti quali "contratto badanti colf".
 
Ultima modifica:
prana due mie nonni hanno avuto le badanti e ti dico che la loro pensione bastava a malapena a pagare lo stipendio delle ragazze. Se vuoi fare tutto "alla luce del sole" ti verrà a costare tantissimo.
 
Il prezzo delle badanti risulta essere molto oneroso già con la giornata normale, figuramoci poi con l'assunzione 24 ore su 24 :evil5: comunque fai come dice andremales, rivolgiti ad un patronato e spiegagli la situazione reale e poi deciderai su cosa fare ;)
 
siccome sono UMANI...non possono lavorare 24ore su 24...a meno di schiavismo gli è riconosciuto un tot di ore di pausa giornaliere...poi è possibile che qualcuna sia disponibile a concentrare tutte le ore di pausa...in giornate di lavoro intere...questa soluzione la sconsiglio xkè se sta troppo dietro a persone che richiedono un assistenza continua...va a finire che dovrete stare dietro anche alla badante xkè...sempre perchè sono umane...possono andare "fuori di testa" anche loro...
 
ma infatti davo per scontato che la persona non venisse messa a lavorare 24h/24: se queste sono le tue necessità sei costretto a prendere due persone minimo, o ad organizzarti in qualche modo. C'è il diritto alle ore di pausa e riposo giornaliere, oltre alle normali ferie retribuite.
 
mia nonna aveva la badante che conviveva con lei. faceva una vita splendida (la badante), pagata tramite patronato, permesso di soggiorno etc etc tutto in regola milletrecento euro di cui e lei netti in busta circa mille. A parte le esigenze fisiche e fisiologiche di mia nonna (persona in gamba e sveglia di mente fino all'ultimo giorno della sua vita, oramai quasi quattro anni fa), faceva davvero quel che voleva: riceveva amiche, andava in giro.. Nessuno lavora 24 ore su 24 nemmeno nei contratti 24 ore su 24, fidatevi.. e soprattutto stai attento e tutelati bene dal punto di vista legale perchè non si sa mai..
 
moky78 ha scritto:
mia nonna aveva la badante che conviveva con lei.
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Residenza dichiarata a casa di tua nonna ?
moky78 ha scritto:
milletrecento euro di cui e lei netti in busta circa mille.
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Cioè ? quanto era la busta paga ? Quei trecento di differenza cosa sarebbero ?
moky78 ha scritto:
stai attento e tutelati bene dal punto di vista legale perchè non si sa mai..
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La tutela legale è così fatta: tenendo ben presente il tipo di contratto che si stipula (perchè tutto parte da lì) ci sono dei minimi sindacali da rispettare, in caso contrario il lavoratore può far causa al datore di lavoro.
Per questo, ripeto, fatti consigliare da un patronato in base alle reali esigenze e possibilità.
 
Mi pare per mia nonna pagassero 900 euro al mese...
 
ANDREMALES ha scritto:
Residenza dichiarata a casa di tua nonna ?

Cioè ? quanto era la busta paga ? Quei trecento di differenza cosa sarebbero ?

La tutela legale è così fatta: tenendo ben presente il tipo di contratto che si stipula (perchè tutto parte da lì) ci sono dei minimi sindacali da rispettare, in caso contrario il lavoratore può far causa al datore di lavoro.
Per questo, ripeto, fatti consigliare da un patronato in base alle reali esigenze e possibilità.
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i trecento e passa euro sono i contributi che mia nonna le versava regolarmente ai fini pensionistici e le ritenute per l'irpef. La residenza era fissata lì, anche da carta d'identità. Anche se rispetti i minimi sindacali, attenzione alle false pretese. Quando mia nonna morì (e mio padre la lasciò abitare lo stesso lì pagandole le bollette finchè non avesse trovato sistemazione altrove), voleva diecimila euro per le ferie non godute, peraltro invece godute alquanto (soggiorni a casa di un mese). Il sindacato inizialmente le aveva dato ragione, noi ci siamo opposti e lei ha perso. Quindi tenetevi informati, e soprattutto tenete il contratto e copia degli eventuali accordi stipulati (per iscritto) davanti al patronato.
 
Sì, anche io come moky78, invito a stare in guardia. Ovviamente c'è gente onesta e gente disonesta, come ovunque. Le pretesi finali possono essere mazzate supportate dai sindacati che oggi hanno trovato un altro modo per far cassa...
Attenzione poi a chi usufruisce anche dell'alloggio: la persona che seguiva mio zio non se ne voleva più andare di casa, dopo la morte. Vabbè, un mese, due mesi sono tolleranza civile...Però la questione è andata molto più lunga, dall'inverno fino all'inizio dell'estate.
 
Dal punto di vista della serietà i miei nonni son stati fortunati. Hanno avuto due signore davvero lavoratrici e oneste. Quando mio nonno morì (i primi del mese) lei addirittura non voleva tutto lo stipendio dicendo che non lo aveva guadagnato. Per la sua onestà la ospitammo fino a che non gli trovarono i miei stessi zii un'altra persona da assistere. Ma sono sicuro che questi sono casi isolati. Leggo spesso anche di piccoli episodi di violenza verso gli anziani da parte di queste badanti.
 
Occhio sì, ma non lasciatevi influenzare dalle notizie di cronaca. La realtà spesso la si dipinge molto più nera di quella che è veramente.
Flask: posso assicurarti che il tuo non è un caso isolato. E con un poco di buon senso si riesce subito a distinguere persone corrette (perchè, ricordiamolo, si parla di persone) dai poco di buono.
alex86 ha scritto:
Le pretesi finali possono essere mazzate supportate dai sindacati che oggi hanno trovato un altro modo per far cassa...
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credo che nel contesto del thread sia una considerazione fuori luogo.
 
ti assicuro che se ci hai a che fare ti rendi conto che non è assolutamente fuori luogo. Mia nonna ne ha avute tre, negli anni (cinque) in cui era meno autosufficiente. E' meglio che non dica cosa combinavano certe..
 
moky,
a parte che ho avuto ed ho tuttora esperienza diretta, la mia considerazione si basava sull'affermazione di Alex86 riguardante i sindacati, che -lo ripeto- è da evitare in questo thread.
Continuiamo a parlare di leggi e regolamenti sull'argomento badanti e colf.
 
Leggi e regolamenti prevedono anche l'esistenza dei sindacati. Io ho fatto un'osservazione in merito, irripetibile, e se tu non avessi posto l'accento non staremmo neanche qui a discutere probabilmente.
 
io mio padre me lo sto assistendo da sola, per cui non so i costi delle badanti e NON intendo usufruirne. Di persone poco felici della situazione, ma che abbozzano ne ho sentite troppe, però mi hanno detto che con l'invalidità civile, oltre all'accompagnamento, c'è possibilità di richiedere anche il contributo badante. Magari informati presso il patronato pensionati o qualche ente simile. Sta cosa so che va in base al reddito, presentando l'isee della persona da assistere.
Tra le altre cose, se può essere di aiuto, ci sono poi anche gli ausilii fisici (che ne so, letti, deambulatori, necessario per incontinenti, ecc. ecc.). Se poi ci sono dei disagi gravi, si richiede tramite assistente sociale assistenza infermieristica.

Spero per te che la tua situazione non sia grave come la mia, ma considera comunque che pure la badante alla fine necessita di un controllo da parte dei familiari, onde evitare situazioni spiacevoli.
 
dipende dalle regioni. E comunque è un servizio molto parziale. Mia nonna aveva l'accompagnamento E l'invalidità civile, quindi la badante se la pagava lei. Però ripeto, STATE ATTENTI. Lo zio di mio padre invece ha una ragazza (per la figlia) molto giovane e molto brava. Lui però ha messo molto bene le carte in tavola con l'avvocato del sindacato...
 
Ha fatto bene. Prevenire è meglio che curare.
Se poi ci aggiungiamo che queste professionalità servono all'improvviso (una persona si può aggravare in pochissimo tempo) e che la maggior parte della gente non conosce le normative di riferimento...La frittata è fatta.
 
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