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Discussione sul Coronavirus (Covid-19)

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
phelps ha scritto:
non solo la Cina...però loro si impegnano per rimanere al top della classifica...

notizia vecchia, ma diffusa in occidente solo oggi (o quasi)...

https://www.repubblica.it/esteri/20...0004/?ref=RHPPTP-BH-I267601482-C12-P1-S2.4-T1
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Guarda io non credo che la Cina abbia avuto qualche interesse nel voler creare deliberatamente un virus. Sono il primo paese esportatore al mondo, creare una pandemia ha significato rallentare l'economia mondiale e di conseguenza diminuire in maniera significativa i propri commerci verso tutto il resto del mondo.
Se lo hanno fatto, se qualcosa è andato storto in quel dannato laboratorio di Wuhan, è stato sicuramente per incuria o errore di qualche operatore. O probabilmente perché da quelle parti manca quel minimo senso etico che frena gli altri paesi nel trattare geneticamente dei virus, ricombinare proteine, etc per via della elevatissima pericolosità di questi esperimenti
 
chiccoDTT ha scritto:
Guarda io non credo che la Cina abbia avuto qualche interesse nel voler creare deliberatamente un virus. Sono il primo paese esportatore al mondo, creare una pandemia ha significato rallentare l'economia mondiale e di conseguenza diminuire in maniera significativa i propri commerci verso tutto il resto del mondo.
Se lo hanno fatto, se qualcosa è andato storto in quel dannato laboratorio di Wuhan, è stato sicuramente per incuria o errore di qualche operatore. O probabilmente perché da quelle parti manca quel minimo senso etico che frena gli altri paesi nel trattare geneticamente dei virus, ricombinare proteine, etc per via della elevatissima pericolosità di questi esperimenti
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Ecco, la seconda ipotesi non è da escludere a priori...
 
pressy ha scritto:
Diciamo zone rosse locali , magari molto ampie.....
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Che poi sono l'anticamera del lockdown totale, perché qualcuno mi dovrebbe spiegare a cosa servono le "ampie" zone rosse se vengono consentiti i trasporti interregionali. È come fermare l'acqua con le mani.
Qui non ci si rende conto che verso la stagione autunnale, e peggio invernale, un nuovo lockdown totale sarà inevitabile. Lo ripeto da mesi
 
chiccoDTT ha scritto:
Qui non ci si rende conto che verso la stagione autunnale, e peggio invernale, un nuovo lockdown totale sarà inevitabile. Lo ripeto da mesi
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Sarebbe un nuovo medioevo economico . A questo punto si potrebbe pensare ad una gestione alla "svedese" . Rischiare milioni di ammalati evitando milioni di barboni e falliti
 
porf ha scritto:
Tanti vaccini già adesso sono obbligatori per legge, se quello del covid sarà necessario renderlo obbligatorio lo faranno.
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si ma per le scuole. dopo anni che dicono che i bambini hanno pochissimi casi voglio vedere come lo rendi obbligatorio. inoltre già quella questione fa sorgere molti problemi. ripeto che si da un po' troppo spago a queste "unioni di no-qualcosa" per i motivi sbagliati.

le stesse persone novacs o che cmq evitano certi vaccini fondamentali ai loro cari...immagino che gli piaccia viaggiare molto in paesi "esotici" instagrammabili, sottoponendosi alle vaccinazioni obbligatorie...oppure vanno all'avventura????

inoltre i rischi di un tetano, poliomelite rosolie ecc sono ben + alti di un covid anche se tendono a minimizzare, come se facesse bene prendersi un morbillo o una varicella
 
luctun ha scritto:
Però se fosse mio il bar che perde il 50% del fatturato perché non ho più clienti a pranzo magari anteporrei pure io "l'economia alla salute". E credo lo farebbe chiunque. Voglio solo dire che è molto semplice parlare quando le tasche toccata non sono le nostre :)
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infatti ci sono molti "locali" in zone anche industriali/artigianali + le varie trattorie da camionisti per dire...che se la vedono brutta. insomma come hanno speso 2 parole per quelli che campano di aperitivi potrebbero nominare anche questi.
tanti di questi ovviamente stanno aperti puntando sulla quantità (centinaia di coperti) per tenere i prezzi bassi. se questi li fai aprire con 20 coperti...va da se che richiudono istantaneamente
 
willie7 ha scritto:
Update:

dei 158 in Liguria, ben 88 sono ancora a La Spezia (52 da contatto di caso già confermato e 36 da screening) e 54 a Genova (24 da contatto di caso già confermato, 29 da screening, 1 in struttura socio-sanitaria)
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A la Spezia negli ultimi 14 giorni ci sono stati 33 casi per 10000 abitanti, la seconda provincia è Massa Carrara (che confina con la Spezia) che ne ha avuti 9. La dimensione del focolaio spezzino è assurda se paragonata al resto d'Italia. Di conseguenza, mi preoccupa anche Genova... Era a 2,5 una settimana fa, oggi è a 3,7.
Si nota questa cosa anche dal rapporto positivi su tamponi settimanale: 3,9% in Liguria, seguita dal 2,7% di Campania e Sardegna, con la media nazionale a 1,7% e regioni come la Lombardia e il Veneto a 1,2%.
 
Ultima modifica:
chiccoDTT ha scritto:
Qui non ci si rende conto che verso la stagione autunnale, e peggio invernale, un nuovo lockdown totale sarà inevitabile. Lo ripeto da mesi
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Non ci sarà un secondo lockdown a prescindere, altrimenti le conseguenze sarebbero sul serio catastrofiche dal punto di vista sociale ed economico.
Con un rischio di mega-rivolte che sarebbe elevatissimo. L'intero sistema Paese sarebbe messo a repentaglio, sotto tutti i punti di vista.

Altro che Grecia: sarebbe ancora peggio...

Al limite ci saranno zone rosse/lockdown locali, non di più.

Quindi o la va o la spacca. Dobbiamo convivere col Covid-19, prendendo più precauzioni possibili. Non c'è altra soluzione per ora.
In attesa di vaccini e farmaci specifici ed efficaci, che ci permettano almeno di tornare alla normalità (tanto abbiamo capito che il virus non sparirà, ce lo terremo per sempre...).
 
willie7 ha scritto:
Non ci sarà un secondo lockdown a prescindere, altrimenti le conseguenze sarebbero sul serio catastrofiche dal punto di vista sociale ed economico.
Con un rischio di mega-rivolte che sarebbe elevatissimo. L'intero sistema Paese sarebbe messo a repentaglio, sotto tutti i punti di vista.

Altro che Grecia: sarebbe ancora peggio...

Al limite ci saranno zone rosse/lockdown locali, non di più.

Quindi o la va o la spacca. Dobbiamo convivere col Covid-19, prendendo più precauzioni possibili. Non c'è altra soluzione per ora.
In attesa di vaccini e farmaci specifici ed efficaci, che ci permettano almeno di tornare alla normalità (tanto abbiamo capito che il virus non sparirà, ce lo terremo per sempre...).
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Per sempre forse no, ma per diversi anni sicuramente... Non è che con un vaccino si risolverà immediatamente il problema covid...
 
willie7 ha scritto:
Sarebbe opportuno evitare di fermarsi a leggere solo i titoli (certi titoli, come quelli del Corriere della Sera ad esempio, sono dei click-bait puri...)

In UK e Francia non sono arrivati a nessun lockdown a livello locale, ma hanno imposto in certe aree, dove, la velocità d'aumento dei nuovi contagiati è sostenuta, delle limitazioni/restrizioni come chiusura dei locali (ristoranti, bar e pub) alle 22, divieto di incontrare persone al di fuori del proprio nucleo familiare, raccomandazione di prendere i mezzi pubblici solo se strettamente necessario (lavoro, scuola, etc.etc.), mascherina obbligatoria anche all'aperto...
Nessuno è stato "rinchiuso" in casa come è accaduto da noi a marzo-aprile...
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Beh non ci manca molto, con tutte quelle restrizioni le persone si auto rinchiudono da sole
Da noi poi quel tipo di lockdown si era reso necessario per via della carenza delle strutture sanitarie con sole 4000 terapie intensive che avevamo a marzo e aprile, altrimenti i deceduti sarebbero state almeno il doppio

E comunque anche se adesso siamo più attrezzat sarebbe opportuno non rischiare un nuovo boom di ospedalizzazioni

Ovvio che non piace a nessuno il lockdown, ma in certe situazioni estreme rappresenta da sempre l'unica arma per limitare il contagio in assenza di vaccini
 
TheBlackSwan16 ha scritto:
Per sempre forse no, ma per diversi anni sicuramente... Non è che con un vaccino si risolverà immediatamente il problema covid...
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Infatti, anche perchè si è capito che questi vaccini, che stanno provando, sembra che abbiano come primo obiettivo quello di rendere più "mansueto" il Covid-19 (se mi passate il termine...)
E per distribuirli a gran parte della popolazione ci vorrà tempo...
 
Gianni ha scritto:
Beh non ci manca molto, con tutte quelle restrizioni le persone si auto rinchiudono da sole
Da noi poi quel tipo di lockdown si era reso necessario per via della carenza delle strutture sanitarie con sole 4000 terapie intensive che avevamo a marzo e aprile, altrimenti i deceduti sarebbero state almeno il doppio
Ovvio che non piace a nessuno, ma in certe situazioni estreme rappresenta da sempre l'unica arma per limitare il contagio in assenza di vaccini
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E' comunque una loro scelta, non glielo impone nessuno.
 
luctun ha scritto:
Però se fosse mio il bar che perde il 50% del fatturato perché non ho più clienti a pranzo magari anteporrei pure io "l'economia alla salute". E credo lo farebbe chiunque. Voglio solo dire che è molto semplice parlare quando le tasche toccata non sono le nostre :)
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probabilmante hai un attivita' che ha molto risentito di questo ''stop'', allora posso comprendere il tuo menefreghismo nei confronti della salute altrui a vantaggio della tua saccoccia.
Non puoi generalizzare il discorso se non conosci le esperienze vissute di colui che stai controbattendo.

pressy ha scritto:
Voglio proprio vedere i nostri governanti a metà ottobre.....togliere lo stato di emergenza dicendo che i dati sono sotto controllo e non c'è più necessità.....con un ondata ormai in tutto il paese e non più confinata in due o tre regioni....
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ammessi spettatori contingentati per le partite di tennis, dai tempo che cederanno anche per gli stadi. Cercare in tutti i modi di aggravare la situazione e' un must di questo governo.
 
Mi auguro, come ce lo auguriamo tutti, che si arrivi ad un vaccino sicuro ed efficace.
Poi se sarà obbligatorio o no... penso non sia questo il problema.

Ammesso che abbia un costo accettabile, il problema sarà la disponibilità per tutti.

Personalmente lo farei subito obbligatorio o facoltativo che sia.

Ma qui stiamo anticipando i tempi.
 
willie7 ha scritto:
E' comunque una loro scelta, non glielo impone nessuno.
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Se l'imposizione è per un bene della collettività e a causa di una pandemia che nessuno ha mai vissuto nell'ultimo secolo io l'accetto senza problemi, non siamo di fronte a dittature come qualcuno vuol far credere, forse perchè non conoscono quella vere
 
luctun ha scritto:
Però se fosse mio il bar che perde il 50% del fatturato perché non ho più clienti a pranzo magari anteporrei pure io "l'economia alla salute". E credo lo farebbe chiunque. Voglio solo dire che è molto semplice parlare quando le tasche toccata non sono le nostre :)
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The Swan ha scritto:
probabilmante hai un attivita' che ha molto risentito di questo ''stop'', allora posso comprendere il tuo menefreghismo nei confronti della salute altrui a vantaggio della tua saccoccia.
Non puoi generalizzare il discorso se non conosci le esperienze vissute di colui che stai controbattendo.
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Non si tratta di fregarsene della salute e mettere davanti sempre il lavoro (quindi l'economia).

Semplicemente l'uno non può prevalere sull'altro e viceversa. Devono coesistere.
Senza uno dei 2, sei nella m..... comunque.

The Swan ha scritto:
ammessi spettatori contingentati per le partite di tennis, dai tempo che cederanno anche per gli stadi. Cercare in tutti i modi di aggravare la situazione e' un must di questo governo.
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Parli del diavolo...

https://bologna.repubblica.it/crona...apoli_e_sassuolo-cagliari_domenica-267759305/
 
The Swan ha scritto:
probabilmante hai un attivita' che ha molto risentito di questo ''stop'', allora posso comprendere il tuo menefreghismo nei confronti della salute altrui a vantaggio della tua saccoccia.
Non puoi generalizzare il discorso se non conosci le esperienze vissute di colui che stai controbattendo.
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Ne ho risentito, ma sono ancora qui. Ma non è questo il motivo per cui parlo così. Lo faccio proprio per la ragione opposta, ovvero ricordare che ci sono altre situazioni oltre a quella che viviamo noi.
 
chiccoDTT ha scritto:
Guarda io non credo che la Cina abbia avuto qualche interesse nel voler creare deliberatamente un virus. Sono il primo paese esportatore al mondo, creare una pandemia ha significato rallentare l'economia mondiale e di conseguenza diminuire in maniera significativa i propri commerci verso tutto il resto del mondo.
Se lo hanno fatto, se qualcosa è andato storto in quel dannato laboratorio di Wuhan, è stato sicuramente per incuria o errore di qualche operatore. O probabilmente perché da quelle parti manca quel minimo senso etico che frena gli altri paesi nel trattare geneticamente dei virus, ricombinare proteine, etc per via della elevatissima pericolosità di questi esperimenti
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ma anch'io credo che non ci sia mai stata nessuna intenzione di liberare il virus o di lasciarlo diffondere...

però credo che incuria, sciatteria e ragioni politiche di una stupidità enorme (e magari pure un po' di sana -si fa per dire- sfi*a) abbiano contribuito fortemente alla situazione in cui ci troviamo...

e personalmente ritengo anche che la natura c'entri poco con l'essenza di questo virus, che secondo me è un prodotto "modificato in laboratorio" al 100%...

insomma, non credo a nessun complotto, ma sono intimamente certo che, in un modo o nell'altro, la mano dell'uomo sia stato un fattore decisivo nello sviluppo di questo "mostro"...
 
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