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Accendo il tv lg e non vedo nell'altra stanza

eliomunari

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20 Gennaio 2014
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Buona sera antenna condominiale dalla sala passa in camera con tv lg dalla camera alla cameretta e quando accendo il tv lg in cameretta non vedo più i canali 311 e 313 se lo spengo o stacco l'antenna dall' lg nuovo riprende a funzionare come mai grazie Elio
 
Concentrati sulla distribuzione (prese, partitori, derivatori) perchè quel difetto dipende da ciò...probabilmente partitori o derivatori non ci sono nemmeno e i cavi sono giuntati insieme o collegati insieme nel morsetto di una presa ;)
 
E' probabile, come ti ha già detto gli altri, che sia un problema derivante dall'impianto fatto male. Il cavo coassiale ha una impedenza di 75 ohm e dovrebbe essere rispettata facendo i vari collegamenti e le possibili derivazioni con dei componenti che assicurino il rispetto di tale valore. Se, per esempio, il cavo cassiale viene collegato senza un derivatore ma giuntando le diramazioni assieme ecco che l'impendenza che presenta l'impianto non è più 75 ohm. Quindi il difetto che racconti è tipico di un disattamento di impedenza ove si creano delle difficoltà di ricezione per alcune frequenza e quindi per alcuni canali. Scollegando/ricollegando uno spezzone di cavo cossiale all'impianto allora varia questo valore di impedenza e questa variazione si ripercuote negativamente su tutto l'impianto privato fino al primo derivatore. Notare che gli effetti di un disattamento di impendenza sono imprevedibilbili come esito, per esempio può essere che la lunghezza del cavo cossiale e il disattamento di impedenza sia tale che il difetto scompaia ma basta allungare il cavo coassiale od accorciarlo di un po' che ricompare magari su altre frequnze e altri canali.
 
avere una distribuzione corretta serve anche a separare elettricamente le prese impedendo cosi che segnali indesiderati (spurie dell'oscillatore locale, o la cc di telealimentazione a 5v lasciata accesa inavvertitamente sul televisore lg) vadano a spasso a ritroso lungo la linea verso altri televisori interferendoli.
 
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avere una distribuzione corretta serve anche a separare elettricamente le prese impedendo cosi che segnali indesiderati (spurie dell'oscillatore locale, o la cc di telealimentazione a 5v lasciata accesa inavvertitamente su un televisore) vadano a spasso a ritroso lungo la linea verso altri televisori interferendoli.
Infatti quello segnalato dall'amico era un caso di scuola di queste problematiche, anche se era più frequente un tempo.
Coi televisori a valvole, se il telaio era in tensione, ci si poteva addirittura trovare la 220 sul cavo d'antenna, con rischi anche per l'incolumità di chi lo maneggiava...
 
certo, i televisori moderni emettono meno segnali spuri di quelli di una volta, ma quello del 220 a spasso per la distribuzione era (ed é ancora oggi !!) colpa degli impianti senza messa a terra.
 
certo, i televisori moderni emettono meno segnali spuri di quelli di una volta, ma quello del 220 a spasso per la distribuzione era (ed é ancora oggi !!) colpa degli impianti senza messa a terra.
Bhè...parlando con un paragone criminale il colpevole è il televisore, complice la distribuzione, la messa a terra è più una mancanza di sorveglianza, nel senso che se ci fosse eliminerebbe il sintomo, ma non l'origine del problema...
 
infatti elimina il problema e non é poco, ma siamo ot rischiando di confondere inutilmente eliomunari e me ne scuso, la messa a terra sulle distribuzioni é OBBLIGATORIA (cei 12-43) qualsiasi elettrodomestico tv compresi puo difettarsi ed emettere fase sullo chassis metallico (esattamente come una lavatrice) percio la messa a terra é obbligatoria, proprio per proteggere la vita delle persone che ne vengono a contatto toccando apparecchi affetti da questi difetti.
 
anche uno che non sa nuotare é colpevole se si butta in mare senza la ciambella e affoga, percio é obbligatorio il salvagente...se ti entra un ladro in casa perché hai dimenticato di chiudere a chiave la porta il colpevole é il ladro, ma se serravi la porta non entrava del tutto...ma quello della fase del 220 a spasso per l'impianto non é il caso di eliomunari, che deve invece scoprire come queste due prese sono collegate fra di loro, magari facendo delle foto in modo da farci capire.
 
Ultima modifica:
Una scorretta separazione delle prese può generare tali fenomeni di interferenza anche su un impianto ben adattato. E meglio tenere i due argomenti separati, il disadattamento di impedenza può provocare disturbi analoghi staccando/attaccando una presa o variando la lunghezza del cavo. Mentre una bassa separazione delle prese non protegge gli apparecchi da una interferenza reciproca, che può essere generata da oscillatore locale con frequenza immagine , armoniche della media frequenza, disturbi e tensioni provenienti dall alimentatore, che si sommano al seguale utile.
 
se le prese non sono separate convenientemente (partitore al posto di derivatore, oppure prese passanti o derivatori di valore troppo basso) si ha poca separazione; diciamo che una sufficiente separazione (e quindi un'impedenza piu vicino il piu possibile ai 75 ohm, e di conseguenza un ROS basso) la assicurano componenti di derivazione dai 10db in su.
 
se le prese non sono separate convenientemente (partitore al posto di derivatore, oppure prese passanti o derivatori di valore troppo basso) si ha poca separazione; diciamo che una sufficiente separazione (e quindi un'impedenza piu vicino il piu possibile ai 75 ohm, e di conseguenza un ROS basso) la assicurano componenti di derivazione dai 10db in su.
Meno male che hai fatto un esempio che mi aiuta.
Premetto che per me una separazione di 10 db è troppo poca, però non mi viene in mente di dire che quel componente disadatta l'impedenza delle linee ad esso collegate.
Spero che l'esempio chiarisca la distinzione fatta prima da coppo ;)
 
come no, piu la separazione é bassa, piu l'impedenza sulla montante si distanzia dai 75 ohm! ho citato 10db come valore limite, una presa passante o un derivatore da 10db presentano in ingresso un ROS superiore a 1.5 con conseguente variazione dell'impedenza, mentre una presa passante o un derivatore da 18db presenta un ROS inferiore a 1.5 e la sua impedenza in ingresso si avvicina senz'altro maggiormente ai 75ohm...le due cose (separazione e impedenza sulla montante) sono correlate.
 
Aggiungo una nota, nessuno è perfetto e mi pare che Tuner qui incorse in un errore di distrazione:
Visto che è la parte che ci interessa, meglio precisare che mi pare che dove dice passiamo ai divisori voleva dire derivatori... ;)
 
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