2 ripetitori sganciamento segnale V

misterix

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Domanda ; ricevo da 2 ripetitori entrambi con polarizzazione VERTICALE il segnale [ CH 65 ] (con 2 diverse antenne polarizzazione
orizzontale, "v" TIPO BLU e i 2 ripetitori sono a pochi km uno in direzione opposta alla altro ) Risultato il segnale si sgancia in continuazione,tutti gli altri canali risultano discreti Qualita 99% Ho sostituito l alimentatore pensando fosse la causa,ma il problema rimane, da cosa è causato lo sganciamento del segnale DTT ? :color: Presa Tv a muro al 1° piano (+ 2 prese tv passanti ) Impianto datato.Collegamento Decoder sat e a Tv mediante unico alimentatore NUOVO.Sul palo installate 4 antenne 1 VHF 3 UHF |CAVO 75 ohm ∅ Lunghezza 12/15 Mt NB Escludo problemi decoder avendo riscontrato lo stesso problema su entrambi DECODER TV .DECODER DTT SAT Preciso che è un impianto privato singolo.Grazie.PS.ma i Canali uhf dal 61 al 69 ( emittenti locali ) quando verranno chiusi ?
 
Ultima modifica:
Ch 61 69

4.16 Le applicazioni interattive che
potranno essere offerte dalle emittenti
televisive nel quadro dei loro nuovi
programmi digitali possono essere
sviluppate su qualsiasi standard per servizi
televisivi interattivi. Tuttavia, è consigliabile
utilizzare tecnologie come lo standard MHP
(Multimedia Home Platform, uno standard
aperto di interfaccia software (middleware)
per la televisione digitale interattiva
sviluppato all'interno del progetto DVB),
perché si tratta di una tecnologia europea e
oltretutto di tipo completamente aperto. Esso
non richiede infatti il pagamento di diritti di
licenza e offre vantaggi economici agli
operatori e, soprattutto, agli utenti finali.
Sono disponibili anche altre tecnologie, ma è
preferibile scegliere uno standard aperto,
qualunque esso sia, per garantire agli utenti
finali l'accesso a questa nuova tecnologia.
4.17 Per giungere in modo efficiente
all'abbandono delle trasmissioni analogiche
nell'UE è necessario adottare un approccio di
cooperazione coordinata tra gli Stati
membri, in modo da consentire un continuo
scambio di esperienze, soprattutto per
quanto riguarda la pianificazione della rete
di televisione digitale e l'efficienza ottimale
dello spettro. Il CESE ritiene che le emittenti
pubbliche nazionali debbano svolgere un
ruolo fondamentale in questo scambio
all'interno dell'UE. Il loro "status pubblico"
implica infatti che esse offrano un servizio
pubblico. Gli operatori televisivi pubblici di
un paese dovrebbero quindi essere
disponibili a fornire servizi di consulenza
agli operatori televisivi pubblici di altri paesi
(Stati membri dell'UE e paesi terzi). Questo
approccio consentirebbe in particolare di
garantire una formazione rapida ed efficace
degli operatori televisivi dei nuovi Stati
membri, nei quali lo sviluppo delle reti di
televisione digitale si trova in genere in una
fase meno avanzata.
4.18 Nel processo di apertura della banda
degli 800 MHz ai nuovi servizi a banda
larga senza fili occorre tenere conto del fatto
che le emittenti televisive che attualmente
trasmettono sulle frequenze VHF dovranno
probabilmente passare (in una data ancora
da stabilire) alla banda UHF qualora i
corrispondenti canali VHF siano utilizzati
dalla trasmissione radiofonica digitale
terrestre (Digital Audio Broadcasting - DAB).
Il passaggio alla radio digitale non
contribuirà, di per sé, al dividendo digitale
perché non è ancora chiaro se sarà
abbandonata anche la radiofonia analogica.
Inoltre la porzione di banda eventualmente
liberata sarà talmente esigua che non
apporterà alcun contributo significativo al
dividendo digitale. Tuttavia, i nuovi servizi
DAB utilizzeranno sicuramente le stesse
frequenze VHF attualmente utilizzate dagli
operatori televisivi, e questo fatto
contribuirà ulteriormente ad aumentare
l'affollamento dello spettro dei canali da 21
a 60 della banda UHF.
4.19 Va osservato anche che, nel processo di
apertura della banda degli 800 MHz ai
nuovi servizi, le emittenti televisive che
attualmente utilizzano i canali da 61 a 69
(nella banda degli 800 MHz) dovranno
spostarsi su un altro canale della banda UHF,
mentre quelle che attualmente utilizzano i
canali da 21 a 60 non saranno obbligate a
compiere alcun cambiamento. Le emittenti
che utilizzano la banda degli 800 MHz
risulteranno quindi nettamente svantaggiate
a causa del denaro e del tempo che
dovranno investire. Esse saranno inoltre
costrette a spegnere i loro trasmettitori
durante il cambiamento di canale, subendo
quindi una perdita temporanea di introiti
pubblicitari. In virtù del principio
fondamentale di equità sarebbe quindi
opportuno fornire un aiuto finanziario a
queste emittenti svantaggiate in conformità
con le disposizioni del Trattato in materia di
aiuti di Stato.
4.20 Per raggiungere un'efficienza ottimale
dello spettro, è certamente auspicabile che le
nuove tecnologie adottate (come la codifica
MPEG-4 e lo standard DVB-T2) consentano
di trasmettere un numero ancora più alto di
canali televisivi su una banda più stretta.
Allo stesso tempo, l'adozione di queste
nuove tecnologie non dovrebbe avere forti
ripercussioni sui costi a carico degli utenti
finali, altrimenti l'accessibilità universale
dei nuovi servizi ne risulterebbe seriamente
compromessa.
4.21 Un'altra tecnologia utile per sfruttare
in maniera ottimale le risorse (limitate)
dello spettro è rappresentata dalle reti a
frequenza singola (SFN). Questa tecnologia
consente di creare una rete regionale
utilizzando un'unica frequenza, mentre con
il sistema multifrequenza tradizionale sono
necessarie almeno tre o quattro frequenze
per consentire la diffusione di una rete
televisiva di medie dimensioni. Per
utilizzare una frequenza singola, tutti i
trasmettitori della rete devono essere
sincronizzati sulla base di un riferimento
temporale comune. Il solo metodo
attualmente utilizzato è il sistema di
posizionamento satellitare GPS (Global
Positioning System), che è un'applicazione
militare interamente gestita dagli Stati Uniti.
Ciò significa che tutte le reti televisive digitali
SFN dipendono al 100 % da questo sistema,
che potrebbe essere modificato o disattivato
in qualsiasi momento dalle autorità
statunitensi, creando così un problema
enorme per questi operatori televisivi.
4.22 Il GPS, tuttavia, non è il solo sistema che
consente la sincronizzazione della rete. Altri
sistemi alternativi potenziali potrebbero
rappresentare una fonte di sincronizzazione
comune. L'UE potrebbe adoperarsi per un
rapido completamento del progetto Galileo,
che potrebbe diventare l'alternativa europea
al GPS e consentirebbe agli Stati membri
dell'UE di essere pienamente indipendenti
da un sistema militare statunitense.
4.23 Una delle soluzioni proposte per
sfruttare in maniera ottimale le frequenze
del dividendo digitale è quella di utilizzare
dispositivi intelligenti a banda larga senza
fili capaci di effettuare la ricerca automatica
delle radiofrequenze libere (anche tra i
servizi di trasmissione televisiva esistenti) e
di utilizzare, durante il loro normale
funzionamento, le frequenze disponibili in
maniera dinamica avvalendosi di sistemi a
inseguimento continuo della frequenza.
Questi sistemi (definiti "radio cognitiva")
rappresenterebbero sicuramente una
soluzione tecnica perfetta per massimizzare
il dividendo digitale, ma il rischio è che alla
fine il costo per l'utente finale possa
raggiungere un livello tale da impedire
l'accessibilità universale al dividendo
digitale.
4.24 Per aprire completamente la banda
degli 800 MHz ai nuovi servizi a banda
larga senza fili, tutti i sistemi di trasmissione
a bassa potenza utilizzati per
l'intrattenimento o per gli eventi sportivi
(sistemi di "microfono senza fili")
dovrebbero essere trasferiti su frequenze
situate al di fuori di tale banda al fine di
evitare interferenze dannose con i nuovi
servizi del dividendo digitale. Questi sistemi
rappresentano un tipico esempio di utilizzo
secondario dello spettro rimasto inutilizzato
tra due aree coperte attivamente dalla
radiodiffusione. Alcuni di questi sono
utilizzati a scopo professionale (ad esempio,
durante i giochi olimpici o durante i
concerti di musica ufficiali) e occupano
frequenze dello spettro UHF con regolare
licenza d'uso. Molti altri invece operano
sulla base di un'autorizzazione generale che
non richiede la concessione di licenze
individuali. Sarebbe quindi opportuno
definire un'attenta regolamentazione di
questi servizi in maniera coordinata a
livello UE per evitare che le frequenze del
dividendo digitale siano disturbate da
interferenze prodotte da sistemi che
continueranno a utilizzare lo spettro anche
dopo l'abbandono definitivo delle
trasmissioni analogiche.
4.25 Un'altra questione molto delicata da
risolvere è quella della presenza di servizi
militari che trasmettono su frequenze UHF
in alcuni Stati membri e/o in alcuni paesi
terzi confinanti. Queste trasmissioni
costituiranno un'altra fonte di interferenza
per i nuovi servizi di comunicazione del
dividendo digitale. Occorrerà quindi portare
avanti dei negoziati prudenti con le autorità
militari dei paesi interessati allo scopo di
trasferire questi servizi su altre porzioni
dello spettro di radiofrequenza.
Bruxelles, 15 luglio 2010
Il presidente del Comitato economico e
sociale europeo
Mario Sepi
 
misterix ha scritto:
Domanda ; ricevo da 2 ripetitori entrambi con polarizzazione VERTICALE il segnale [ CH 65 ] (con 2 diverse antenne polarizzazione
orizzontale, "v" TIPO BLU e i 2 ripetitori sono a pochi km uno in direzione opposta alla altro ) Risultato il segnale si sgancia in continuazione,tutti gli altri canali risultano discreti Qualita 99% Ho sostituito l alimentatore pensando fosse la causa,ma il problema rimane, da cosa è causato lo sganciamento del segnale DTT ? :color: Presa Tv a muro al 1° piano (+ 2 prese tv passanti ) Impianto datato.Collegamento Decoder sat e a Tv mediante unico alimentatore NUOVO.Sul palo installate 4 antenne 1 VHF 3 UHF |CAVO 75 ohm ∅ Lunghezza 12/15 Mt NB Escludo problemi decoder avendo riscontrato lo stesso problema su entrambi DECODER TV .DECODER DTT SAT Preciso che è un impianto privato singolo.Grazie.PS.ma i Canali uhf dal 61 al 69 ( emittenti locali ) quando verranno chiusi ?

Hai detto tutto tranne le cose più importanti...

Dove ti trovi?

Come sono collegate le 3 antenne uhf al centralino?

misterix ha scritto:
4.16 Le applicazioni interattive che
potranno essere offerte dalle emittenti
televisive nel quadro dei loro nuovi
programmi digitali possono essere
sviluppate su qualsiasi standard per servizi
televisivi interattivi...

per dirla in "politichese"... che c'azzecca?
 
Nord Italia Il dubbio è che stiano spostando i canali UHF 65 in che senso come sono collegati le antenne ? Amplificatori ? miscelatori.....!! Il segnale tv è separato dal segnale SAT CAVO A PARTE :D
(1 VHF Ch 9 INSIEME A 1UHF CH 24 [] > collegati a []ALTRI 2 UHF coprono dal 21 al 69 >---e scendono in un unico cavo ) [highlight]* HO UN AMPLIFICATORE CHE VORREI INSTALLARE FREQ B III 174- 232'MhzUHF 470-862 Mhz Gain 10 dB [/highlight]*
 
Ultima modifica:
Pare di capire che ci siano due antenne della stessa banda non filtrate.
Dovresti decidere:
-quali canali prendere da una
-quali canali prendere dall'altra
e mettere dei filtri
 
Sì infatti ogni tanto li ricevo su canali diversi tipo 88 da un antenna oppure 882 con altra. [highlight]* Cosa mi consigli di mettere ? Filtro il CH 65 e lascio visibile il resto ! * Filtro attenuatore UHF FUS45 Fracarro
IMPORTANTE: Non tarato - da regolare dopo
installato
2 Sezioni di assorbimento
Banda di taratura 470 - 862 MHz
Attenuazione di inserzione circa 1 dB
Impedenza 75 ohm
R.O.S. <= 2
Consente il passaggio della c.c.
Attacco per palo max 60 mm
Serve per attenuare dei segnali in UHF che
disturbano il canale (o i canali) che si desidera
ricevere e/o per equalizzare dei segnali di
diverso valore specie prima di immetterli in un
amplificatore a larga banda.
E' composto da due sezioni di assorbimento in
serie che possono essere tarate su due
frequenze oppure sulla medesima frequenza per
ottenere una maggiore attenuazione.
Ogni sezione è provvista di due condensatori
variabili: - uno indicato "ATTENUAZIONE" -
l'altro "SINTONIA" €14.90
:) [/highlight]* MI CORREGGO UN ANTENNA TIPO BLU antenne polarizzazione
orizzontale V ALTRA ANTENNA TIPO BLU antenne polarizzazione.
verticale O :D
 
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