Spesso, sulle pagine di questo forum, mi è capitato di leggere di clienti infastiditi dal fatto che dopo aver chiamato (a pagamento) il numero dell'assistenza clienti Sky, si siano sentiti rispondere da operatori stranieri che a malapena sapevano biascicare due parole in italiano.
La motivazione è nota: Sky ha un call center a Durazzo, in Albania, dove nel corso degli anni ha smistato quote sempre più importanti di traffico telefonico.
Le ultime direttive aziendali prospettano una chiusura definitiva del call center di Milano entro l'agosto 2014, a vantaggio della struttura delocalizzata di Durazzo.
In Albania lo stipendio medio di un cittadino (che lavora) è di 150 euro al mese: il bassissimo costo del lavoro rende queste paese particolarmente appetibile per gli investitori stranieri. Dal punto di vista imprenditoriale questa è, quindi, una scelta logica e per certi versi anche comprensibile.
C'è un piccolo però.
La Commissione Europea ha recentemente escluso l'Albania dal novero degli Stati che garantiscono un adeguato livello di protezione e tutela dei dati personali, essendo ritenuto questo un paese dove rimane alto il rischio che i dati sensibili forniti con fiducia dai clienti possano finire nelle mani sbagliate, andando ad alimentare il fiorente mercato nero delle informazioni.
Pensate a quando chiamate Sky per comunicare il numero della vostra carta di credito o il codice Iban, piuttosto che il codice fiscale o la partita Iva.
Pensate se, dal 2014, questo dovesse essere gestito unicamente da mani albanesi.
Preferisco suonare adesso il campanello d'allarme, nella speranza che qualcuno possa sentirlo prima che il terribile (mis)fatto si sia compiuto e non sia più possibile tornare indietro.
La motivazione è nota: Sky ha un call center a Durazzo, in Albania, dove nel corso degli anni ha smistato quote sempre più importanti di traffico telefonico.
Le ultime direttive aziendali prospettano una chiusura definitiva del call center di Milano entro l'agosto 2014, a vantaggio della struttura delocalizzata di Durazzo.
In Albania lo stipendio medio di un cittadino (che lavora) è di 150 euro al mese: il bassissimo costo del lavoro rende queste paese particolarmente appetibile per gli investitori stranieri. Dal punto di vista imprenditoriale questa è, quindi, una scelta logica e per certi versi anche comprensibile.
C'è un piccolo però.
La Commissione Europea ha recentemente escluso l'Albania dal novero degli Stati che garantiscono un adeguato livello di protezione e tutela dei dati personali, essendo ritenuto questo un paese dove rimane alto il rischio che i dati sensibili forniti con fiducia dai clienti possano finire nelle mani sbagliate, andando ad alimentare il fiorente mercato nero delle informazioni.
Pensate a quando chiamate Sky per comunicare il numero della vostra carta di credito o il codice Iban, piuttosto che il codice fiscale o la partita Iva.
Pensate se, dal 2014, questo dovesse essere gestito unicamente da mani albanesi.
Preferisco suonare adesso il campanello d'allarme, nella speranza che qualcuno possa sentirlo prima che il terribile (mis)fatto si sia compiuto e non sia più possibile tornare indietro.