A cosa serve?

Digitsatmania ha scritto:
Ma allora perche diamine hanno fato quel forellino e messo la vitina se non l'attacchi da nessuna parte visto che i buchi per il muro li ha gia e anche fornite di due vite,mah!

hai ragione io ho visto i buchi per il fissaggio ora rileggendo e riguardando la foto ho capito a quale altra vite ti riferisci

Orbene quello si è un morsetto di terra
 
scrivendo, perdo di vista tutti i commenti di tutti, e quindi non ricordo chi dice bene e chi no. Ho visto la foto e per conferma ho aperto il catalogo fracarro. A fianco a quella vite c'è il simbolo di terra, pertanto quel partitore derivatore, utilizzato anche per il satellite (5-2400MHz) è un apparecchio di classe 1 e deve, sottolineo, deve essere collegato a terra (norma cei 64/8). Il costruttore ha previsto il collegamento elettrico a terra perchè un difetto di isolamento metterebbe in tensione l'involucro di metallo, infatti dovrebbe essere indicato il passaggio della Corrente Continua la quale, provenendo dall'alimentatore, si trova di fatto per interposti collegamenti derivata dalla tensione di rete a 220V a cui fa riferimento l'impianto di terra globale. in sintesi un difetto di isolamento al primario del trafo dell'alimentatore porterebbe la 220 al secondario e quindi al polo centrale del cavo di antenna. siccome tra polo centrale e involucro c'è solo l'isolamento principale ecco spiegato la classificazione in classe 1 e quindi il morsetto di terra.
Nei partitori senza il passaggio della continua infatti non c'è il morsetto di terra.
Comunque vada non poniamoci troppi problemi tutte le volte che troviamo il simbolo di terra colleghiamolo a terra. il palo di antenna non dispone di simbolo di terra :eusa_whistle: lo colleghi a terra solo se la valutazione della fulminazione diretta/indiretta lo determina, altrimenti è controproducente.
 
Quindi si potrebbe collegare a terra usando uno dei cavi giallo-verde collegati al polo centrale di una presa elettrica? Potrebbe essere per quel motivo che ogni tanto toccando l'antenna avverto delle leggere scosse elettriche? Che faccio quindi? Collego a terra o non collego?
 
A me andrebbe male attaccarlo a terra perche la scatola e messa un po alta quanto basta per far si che il cavo che proviene dal tetto non attivi a terra,e poi non potrei metterlo perche ci sono le piastrelle

@stefano83
da me il cavo dell'antenna che scende dal tetto alla scatola non porta il cavo giallo-verde ma solo il cavo coassiale ma questo credo sia per tutti
cmq ho fatto la foto per farvi vedere come e collegato premetto che e in posizione provvisoria
 
Ultima modifica:
No vabbeh neanch'io... Volevo sapere se posso tirare un cavo di terra fin nella scatola dove ho lo splitter e collegarlo da un lato allo splitter e dall'altro al centrale di una qualunque presa elettrica e più che altro se non potrebbero verificarsi dei danni all'impianto tv in caso di dispersione di un apparecchio elettrico.
 
Ciao Stefano83
ovviamente collega tranquillamente a terra come riesci: E' sufficiente un conduttore giallo/verde (detta volgarmenta cordina) da 1,5 mmq da collegare all'impianto di terra comune e quindi al polo centrale della presa più vicina. Dopo non avvertirai più nessuna scossa perchè l'involucro si porterà allo stesso potenziale della persona cioè zero, quello del terreno appunto. Noi avvertiamo le differenze di potenziale, poichè siamo appogiati sempre al terreno, ci troviamo sempre al potenziale zero, ecco perchè le masse devono essere collegate a terra. Così qualsiasi massa collegata a terra si trova anch'essa allo zero come il nostro corpo. In caso di difetto di isolamento la massa si eleva di potenziale per il drenaggio di corrente verso terra. Al superamento della soglia della protezione differenziale si ha l'intervento. L'impianto a regola d'arte è costruito in modo tale che nei luoghi ordinari se la protezione interviene, la tensione di contatto non supera 50 V, ritenuta dalle norme non pericolosa. se non colleghi a terra una massa e l'isolante cede, questa assume il potenziale totale cioè 230V nel caso peggiore, senza che il differenziale possa intervenire. Succede che toccando chiudi il circuito verso terra e fai intervenire tu il differenziale, con il disagio della scossa. Se pur prendendola (la scossa), il differenziale non scatta, vuol dire che il tuo corpo era attraversato da una corrente inferiore alla soglia di intervento (meno di 30mA). Quindi gli impianti elettrici è bene che abbiano:
impianto di terra e differenziale 8quello col tastino di prova mensile che abbiamo in casa)
 
eventuali danni alla TV sono da escludere. La TV è alimentata a 230V, vuol dire che è progettata per quella tensione cioè gli isolamenti devo sopportare 230V tra conduttori attivi e la terra. Tra la terra e il polo di fase non ci saranno mai più di 230V, quindi No problem. inoltre un guasto esterno alla TV, esempio un corto circuito, abbatte la tensione in quel punto, escludendo di fatto la TV. Si può dire che un corto circuito ai capi di un carico (non all'interno del carico!) "protegge" il carico perchè la tensione ai sui capi si annulla.
 
aggiungo ancora qualcosa sul collegamento a terra delle masse.
La norma CEI 64/8 dà una definizione specifica di massa..... e poi dice le masse devono essere collegate a terra. Tutto per la protezione delle persone.
La definizione dice in sintesi "parte conduttrice dell'impianto elettrico non in tensione in condizioni ordinarie, che può andare in tensione a causa del cedimento dell'isolamento principale (apparecchi di classe 1 muniti di simbolo di terra) e può essere toccata. Nel caso del partitore in questione si potrebbe anche ipotizzare che non viene toccato in condizioni ordinarie da nessuno ma solo, teoricamente, da personale esperto che conosce i pericoli della corrente elettrica. Da questo punto di vista potresti non collegarlo a terra perchè lil partitore è confinato in una scatola e non può essere toccato. Però per alcune parti di impianti esiste la "terra funzionale" utile al buon funzionamento. C'è da chiedersi se per funzionare meglio il partitore necessiti del collegamento a terra. Io non sono elettronico ma elettrotecnico e posso solo ipotizzare che eventuali cariche elettrostatiche accumulate nel dielettrico del partitore possano influenzarne il funzionamento. Collegandolo a terra le cariche elettrostatiche verrebberò drenate al suolo senza possibilità di accumularsi. Se fosse così (magari AG-brasc ne sa qualcosa) allora il collegamento a terra oltre che per proteggere le persone servirebbe anche al buon funzionamento.
se trovo qualcosa in merito vi aggioro, saluti
 
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