Ciao, faccio "copia e incolla" dal sito di Prima Comunicazione, dove è riportato un pezzo riguardante una prossima probabile liquidazione di Audiradio, società - per chi non lo sapesse - che si occupa della rilevazione dei dati d'ascolto radiofonici in Italia.
Da alcuni mesi, essa è al centro di polemiche molto forti, in particolare in conseguenza all'utilizzo dei panel "Diari" per la rilevazione di alcune radio nazionali (sistema ora sospeso con conseguente mancanza di dati di ascolto per le principali emittenti).
Quale sarà, a questo punto, il futuro (quantomeno commerciale) della radio? Si passerà a una rilevazione tramite meter?
-----------
Sarà fissata tra il 10 e il 15 di luglio l’assemblea straordinaria di Audiradio indetta oggi dai soci sancirà la messa in liquidazione della società che dal 1988 rileva i dati di ascolto della radiofonia nazionale. Fumata nera, quindi, all’assemblea di stamattina nella quale Lorenzo Suraci, Eduardo Montefusco e Alberto Hazan a cui fanno capo i network Rtl 102.5, Rds, Radio 105, Rmc e Virgin, hanno confermato l’intenzione di non approvare le proposte di bilanci, rendendo la liquidazione di Audiradio un passo obbligato. La spaccatura tra i tre braodcaster da una parte, e Rai e grandi gruppi editoriali dall’altra, è avvenuta sulla decisione di Audiradio di non consegnare alcun dato del 2010. I soci Upa, Assocomunicazione e Unicom avevano infatti avanzato la proposta di fornire a tutte le emittenti i dati relativi all’indagine Cati (quella tradizionale, basata su sondaggi telefonici) e quelli grezzi dell’indagine Panel (basata su Diari compilati manualmente dal campione). La proposta però non è stata accolta dall’assemblea di oggi che ha così indetto tra un paio di settimane quella straordinaria che sancirà la messa in liquidazione di Audiradio. Fuori dal Cda di Audiradio, sulle posizioni di Rtl 102.5, Rds e Finelco sono schierate Radio Italia, Radio Kiss Kiss e quelle emittenti areali che pur avendo pagato per essere iscritte al Panel non hanno ricevuto alcun dato. Una mancanza che probabilmente porterà a una richiesta di risarcimento nei confronti della società presieduta da Vincenzo Vitelli.
Da alcuni mesi, essa è al centro di polemiche molto forti, in particolare in conseguenza all'utilizzo dei panel "Diari" per la rilevazione di alcune radio nazionali (sistema ora sospeso con conseguente mancanza di dati di ascolto per le principali emittenti).
Quale sarà, a questo punto, il futuro (quantomeno commerciale) della radio? Si passerà a una rilevazione tramite meter?
-----------
Sarà fissata tra il 10 e il 15 di luglio l’assemblea straordinaria di Audiradio indetta oggi dai soci sancirà la messa in liquidazione della società che dal 1988 rileva i dati di ascolto della radiofonia nazionale. Fumata nera, quindi, all’assemblea di stamattina nella quale Lorenzo Suraci, Eduardo Montefusco e Alberto Hazan a cui fanno capo i network Rtl 102.5, Rds, Radio 105, Rmc e Virgin, hanno confermato l’intenzione di non approvare le proposte di bilanci, rendendo la liquidazione di Audiradio un passo obbligato. La spaccatura tra i tre braodcaster da una parte, e Rai e grandi gruppi editoriali dall’altra, è avvenuta sulla decisione di Audiradio di non consegnare alcun dato del 2010. I soci Upa, Assocomunicazione e Unicom avevano infatti avanzato la proposta di fornire a tutte le emittenti i dati relativi all’indagine Cati (quella tradizionale, basata su sondaggi telefonici) e quelli grezzi dell’indagine Panel (basata su Diari compilati manualmente dal campione). La proposta però non è stata accolta dall’assemblea di oggi che ha così indetto tra un paio di settimane quella straordinaria che sancirà la messa in liquidazione di Audiradio. Fuori dal Cda di Audiradio, sulle posizioni di Rtl 102.5, Rds e Finelco sono schierate Radio Italia, Radio Kiss Kiss e quelle emittenti areali che pur avendo pagato per essere iscritte al Panel non hanno ricevuto alcun dato. Una mancanza che probabilmente porterà a una richiesta di risarcimento nei confronti della società presieduta da Vincenzo Vitelli.