Possiedo anch'io un televisore philips della serie 5522, il 19PFL5522D, e ho ben presente il problema di cui parli.
Ho già contattato sia il call center che un centro di assistenza philips autorizzato.
La situazione è molto semplice. Il software del televisore non è in grado di gestire la presenza di più di un centinaio di canali quindi, quando viene superato questo limite, non è più in grado di memorizzare nessun cambiamento nella flash. A fronte di una sintonizzazione automatica dei canali ne vengono memorizzati solo alcuni in maniera del tutto casuale e non è più possible intervenire cancellando quelli che non interessano per memorizzarne degli altri, nemmeno manualmente.
Questa serie è stata prodotta nel 2007 e con lo switch-off ormai alle porte è incomprensibile come possano aver pensato che non ci sarebbero stati a breve ben più di 100 canali digitali.
Essendo questi tv sprovvisti di ingresso usb possono essere aggiornati solo via etere o tramite il modulo CAM. Il servizio di aggiornamento via etere non è mai stato messo in piedi da Philips al contrario di molte altre case (Samsung tanto per citarne una), nemmeno ora che migliaia di utenti si trovano TUTTI con televisori acquistati al massimo da 3 anni con un problema di tale entità.
Dopo aver sviluppato un software aggiornato in grado di gestire correttamente un numero adeguato di canali hanno quindi deciso di rilasciarlo solo ai centri di assistenza autorizzati costringendo tutti i possessori di questa serie a imballare il prodotto, recarsi al centro di assistenza più vicino, lasciare lì il televisore per farlo aggiornare tramite il modulo CAM, e tornare a riprenderlo dopo qualche giorno. Come se non bastasse l'aggiornamento è gratuito solo se il televisore è ancora in garanzia, altrimenti costa 40 Euro, ovviamente a carico del cliente.
Lascio a voi giudicare la serietà di Philips.