Aldo Grasso sul Corriere: ''Se il telecronista non conta poi tanto''

ERCOLINO

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In attesa dei consueti articoli di presentazione del programma e dei telecronisti delle partite di Serie A del prossimo turno vi proponiamo l'articolo apparso quest'oggi nel quotidiano "Il Corriere della Sera"

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sono d'accordo con Aldo ed è una delle poche volte che mi capita.
In fondo in fondo il telecronista conta solo quanto è bravo come l'allenatore si vede solo quando è scarso :)
Non essendoci telecronisti di livello in Italia (e si badi bene non parlo solo della RAI ma di tutti i networks - per non parlare delle seconde voci ma lì non voglio sparare sulla croce rossa) il commento è superfluo...
 
esatto, grazie al mondo del sat possiamo confrontarci con telecronache estere e devo dire che i commentatori inglesi o tedeschi sono molto meno logorroici di italiani, spagnoli, per non parlare degli arabi!io personalmente preferisco le telecronache pacate anglo sassoni, con molto stadio di sottofondo e poche banalità.
 
andreone ha scritto:
esatto, grazie al mondo del sat possiamo confrontarci con telecronache estere e devo dire che i commentatori inglesi o tedeschi sono molto meno logorroici di italiani, spagnoli, per non parlare degli arabi!io personalmente preferisco le telecronache pacate anglo sassoni, con molto stadio di sottofondo e poche banalità.

io mi confronto solo con gli inglesi e i francesi perchè sono le due lingue che so e devo dire che il livello è veramente spesso lì. due stili diversi ma nello stesso tempo piacevoli.
anche io preferisco quello inglese proprio per quello che hai detto. per me la cronaca deve essere un contorno non il centro :) se la cronaca diventa troppo importante vuol dire che c'è un problema.
 
Non mi ritrovo daccordo manco sta volta con grasso... Se una partita è bella ma il commento è moscio fa venire la paranoia...
 
Il solito Grasso anti-Caressa che proclama adesso come nuovo idolo personale Compagnoni il quale repertorio si può riassumere in 3 diciture...
"l'azione si trasforma da difensiva in offensiva"
"rete!rete!rete!"
"lo stadio x è una bolgia!!!" anche se la maggior parte degli impianti italiani sono vuoti...

Che quelli Rai sono i peggiori nessun dubbio...
Poi è una questione di stile...sinceramente gradisco molto Marianella e Roggero oppure Bizzotto che oltre al match raccontano statistiche,dichiarazioni e storie dei vari personaggi della partita un po come avviene nel Basket con la coppia Tranquillo-Buffa...
La telecronaca è fondamentale nello sport in tv...vedere un match di basket commentato da Bagatta-Pozzecco invece che di Tranquillo-Buffa è la stessa cosa???direi di no...
E potrei fare lo stesso esempio in molti altri sport oltre il calcio come il tennis,volley,rugby,f1,etc,etc...
La telecronaca e la preparazione del cronista è importante quanto lo standard qualitativo con cui è trasmesso il determinato evento...
Poi ovviamente in questo momento storico tutto quello che non è italiano è maggiormente apprezzato...come detto sono opinioni...
 
Due cose non mi tornano sull'articolo di Grasso
1) Dice: La prima scelta è stata incredibilmente di ordine scaramantico, a ribadire lo spirito irrazionale che soffia sul mondo del calcio. Chi ha assistito alla sconfitta dell'andata sulla Rai ha scelto un'altra rete, e così via, in una turnazione propiziatoria. La partita di andata non è stata trasmessa dalla Rai, o sbaglio?

2) E ancora: La seconda scelta è stata di ordine tecnologico. Il gruppo dei rassegnati (impossibile rimontare) ha scelto Sky Sport perché trasmetteva in HD e la qualità delle immagini era superba. La partita era trasmessa in HD da Sky ma anche da Premium e Rai
 
E' vero che i cronisti Rai non sono mai stati un gran chè, ma Bruno Gentili, che ultimamente ha preso il posto di Civoli per la Nazionale, non è male, così come Cerqueti
 
LorisTV ha scritto:
Due cose non mi tornano sull'articolo di Grasso
1) Dice: La prima scelta è stata incredibilmente di ordine scaramantico, a ribadire lo spirito irrazionale che soffia sul mondo del calcio. Chi ha assistito alla sconfitta dell'andata sulla Rai ha scelto un'altra rete, e così via, in una turnazione propiziatoria. La partita di andata non è stata trasmessa dalla Rai, o sbaglio?

2) E ancora: La seconda scelta è stata di ordine tecnologico. Il gruppo dei rassegnati (impossibile rimontare) ha scelto Sky Sport perché trasmetteva in HD e la qualità delle immagini era superba. La partita era trasmessa in HD da Sky ma anche da Premium e Rai
hai perfettamente ragione :D
sulla prima ha detto una grossa fesseria ma di quelle grandi, la rai nn ha trasmesso l'andata quindi nn si capisce come chi l'abbia vista sulla rai ha preferito non vedere il ritorno su di essa :D
sulla seconda, penso che nemmeno sapesse che rai e mediaset premium trasmettessero in HD e quindi ha selezionato i canali rai e mediaset premium a definizione standard (a meno che lo sapesse e lo abbia fatto di proposito, ma ha cmq viziato l'esperimento per me)
veramente una gran cantonata :)
ma qualcuno glielo farà notare??????????
scrivete un bell'articolo di risposta voi di digital-sat, non per sottolineare gli errori e fare i maestrini, ma per sottolineare che il suo esperimento e le sue conclusioni sono viziate forzatamente da questi errori
 
Ultima modifica:
Non sono assolutamente d'accordo, il commento è fondamentale per lo sport.

Un commentatore deve raccontare l'evento e le sue storie, spiegarlo a chi non lo conosce bene, fare appassionare, fare emozionare. Un ottimo commento per uno sport fa in modo di vivere in maniera più intenso quel evento sportivo. Infatti non è un caso che nelle grandi vittorie sportive che ognuno di noi ricorda (dai mondiali di calcio 2006 a quello dell'82 passando per tanti altri eventi sportivi) ci restano in testa le parole che il commentatore ha detto in quel momento.

Faccio sempre fatica a vedere un evento sportivo senza un'ottima telecronaca.

Pero c'e' da dire che con il calcio in Italia è tutto diverso, basta usare un tono diverso per un gol in una partita che quel telecronista viene etichettato da tifoso (come se essere tifosi vuol dire non essere obbiettivi, un vero schifo di pensiero).

E' che spesso i tifoso di una squadra non frega nulla di come guardare (sia visivo che audio) un evento ma basta che lo guarda anche con il commento straniero e qualità orribile (avete capito di cosa parlo :D).

In parole povere non sono per nulla d'accordo con Grasso e ritengo il suo esperimento sbagliato visto che è stato fatto in una sola partita e con dei tifosi di una squadra
 
Villans'88 ha scritto:
...La telecronaca e la preparazione del cronista è importante quanto lo standard qualitativo con cui è trasmesso il determinato evento...

Quoto (anche il resto, ma in particolare questo concetto...)

dado88 ha scritto:
...il commento è fondamentale per lo sport.
Un commentatore deve raccontare l'evento e le sue storie, spiegarlo a chi non lo conosce bene, fare appassionare, fare emozionare. Un ottimo commento per uno sport fa in modo di vivere in maniera più intenso quel evento sportivo. Infatti non è un caso che nelle grandi vittorie sportive che ognuno di noi ricorda (dai mondiali di calcio 2006 a quello dell'82 passando per tanti altri eventi sportivi) ci restano in testa le parole che il commentatore ha detto in quel momento.
Faccio sempre fatica a vedere un evento sportivo senza un'ottima telecronaca.

Ri- e Stra-Quoto...

Avete riassunto perfettamente quello che è anche il mio pensiero...;)
 
Adesso mi bannerete !!! ;) :D

Se tornassero alle telecronache con singolo telecronista ( solo il giornalista ) :eusa_whistle: , magari relegando i vari Bagni, Serena, Marchegiani nell'intervallo ; e contemporaneamente facessero la Telecronaca della partita "vera" senza altre chiacchiere,:icon_twisted: che per quelle ci sono già tante trasmissioni sportive ?????? :eusa_wall: :eusa_wall: :eusa_wall:
 
stefio ha scritto:
Adesso mi bannerete !!! ;) :D

Se tornassero alle telecronache con singolo telecronista ( solo il giornalista ) :eusa_whistle: , magari relegando i vari Bagni, Serena, Marchegiani nell'intervallo ; e contemporaneamente facessero la Telecronaca della partita "vera" senza altre chiacchiere,:icon_twisted: che per quelle ci sono già tante trasmissioni sportive ?????? :eusa_wall: :eusa_wall: :eusa_wall:

Si può fare ma credo che non siamo più abituati. una telecronaca funziona nel periodo storico in cui è messa.
Una telecronaca di Martellini è improponibile adesso nonostante per me è stato uno dei più grandi di sempre.
Lo stile si evolve e con lui devono evolversi i cronisti e le spalle tecniche. ma in meglio non in peggio come spesso accade! :5eek: e correttamente come dici tu senza troppe parole inutili di gente che ne sa poco. e ce n'è parecchia che sguazza in quel mondo.
 
Siamo oramai abituati a vedere sport a 360 gradi su ogni piattaforma ed in numerose lingue e credo, con tutto il rispetto per i commentatori, che prima di tutto, al centro di tutto ci sia l'evento, la qualità di trasmissione e poi, in ultimo, il commento.
Preferite una partita di tennis al giorno con commento in italiano oppure tutto il torneo in diretta in inglese o senza audio?
All'interno di uno spettacolo sportivo essenziali sono tecnici e operatori, i giornalisti vengono dopo e possono benissimo commentare da studio
 
Comunque il commentatore non deve commentare in maniera asettica la gara. Per quello abbiamo gli occhi, non serve che mi dicono che tizio passa la palla a caio. Ecco perché Buffa e Tranquillo sono una spanna avanti gli altri. Ti fanno entrare nel mondo di coloro che giocano, con aneddoti, racconti della loro vita e quant'altro. Stessa cosa i mitici Clerici e Tommasi. Questi commentatori moderni esaltano troppo l'attimo e si scordano il contesto globale a mio avviso ;)
 
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