Esatto.
Sinora, nella maggioranza dei casi degli switch più recenti (2010 e 2011), si sono visti utilizzare come frequenza VHF per il Mux 1 RAI solo i canali 05 e 09.
Di solito gli impianti che già trasmettevano RAI 1 su questi canali, o tutt'al più sul ch. G (canalizzazione Italiana, ce n'è ancora qualcuno) anziché 9, hanno visto mantenere gli stessi canali per il Mux 1.
In aggiunta, ci sono stati alcuni altri casi per i quali il mux 1 è stato trasmesso sul 5 anche se prima utilizzava i canali 6 oppure E (ma è stata una ristretta minoranza, perché altrimenti sono passati in UHF) ed altri casi per i quali il Mux 1 è stato trasmesso ul 9 quando RAI 1 si trovava sui canali H (cioè 10, è equivalente) o 11.
Partendo da questo presupposto, è lecito aspettarsi che un sito che ora trasmette RAI 1 sul ch. 7, adotti per il futuro Mux 1 RAI il canale UHF pianificato per la regione, specie se questo sito ha una copertura abbastanza importante e se può sconfinare in altre zone.
D'altronde se si impiegassero sempre e ovunque le frequenze VHF 5 o 9, sarebbe impossibile gestire un eventuale isofrequnza con altri bacini (per il Mux 1 possono essere usati solo i ch. 5 o 9 e la SFN in VHF non è praticata).
Ma, a prescindere, l'utilizzo di una buona VHF a larga banda per l'intera III banda, mi pare un consiglio più che sensato.
