Antenna TV polarizzata a 45 gradi, test e considerazioni

coppo76

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Nei giorni scorsi mi è capitato di svolgere una manutenzione assurda su un antenna ruotata a 45° nei pressi dopo Zula , verso Livergnano.
Il proprietario sosteneva che per qualche giorno si vedeva tutto tranne la RAI e poi sono iniziati a sparire anche i MDS ed il resto a seconda delle giornate.

In quella zona si riceve dalla stessa postazione (Barbiano), sia i RAI in orizzontale ,che il resto in verticale.

Chi ha sistemato l'antenna ha pensato di rimuovere le due antenne vecchie e installare una unica antenna in questa polarizzazione. Devo dirvi che non mi era mai capitato di vedere questa configurazione per uso TV. Mentre per la telefonia mobile ho realizzato diverse configurazioni MIMO, anche a 4 antenne e ho comunque esperienza maturata anche sui +-45°


Bene quindi faccio la misura e mi accorgo fin da subito che la SFN era vanificata. MER basso , anche sotto i 18dB e su quasi tutti i MUX problemi di ricezione. Ripristinando l'antenna in verticale , tornava a valori di 24-26dB, compatibili per la zona, che comunque non è delle più semplici. Per risolvere ho rimontato una delle vecchie K47D che erano rimaste nel sotto tetto, quindi verticale e orizzontale. Ho dovuto miscelarle alla bruta perchè il centralino aveva solo due ingressi UHF+VHF ed il cliente non voleva assolutamente cambiare centralina o spendere per filtri. Il MER è sceso di poco dopo il centralino e si vedeva tutto. Ho comunque informato il cliente che di estate potrebbe avere qualche problema di ricezione se non si installa una centralina programmabile.

Quello che mi ha stupito è il fatto che l'attenuazione di alcuni mux non fosse coerente con la teoria dei -3dB. Non credo che si possa dare la colpa di questo alle sole riflessioni, ci deve essere altro!

L'idea che mi sono fatto e che forse possa centrare il fatto che le antenne sono speculari tra l'oro e anche se hanno lo stesso angolo, questo è comunque ruotato sull’asse verticale di 180°.

Per esempio i -3dB teorici derivano dal fatto che l'antenna viene investita da un campo elettrico che a 45° coincide con la parte del picco centrale e quindi l’ampiezza in quel punto è del 50%. Si potrebbe ricavare in dB anche con la semplice formula 20*Log(sin) , ma in questo modo non si calcolerebbe la reale corrispondenza tra le antenne e tra il campo elettrico.
Credo che ci sia in fondo qualche ragione più complessa, oppure una serie di fattori che poi soprapponendosi determinano queste grandi differenze.



Questa domenica se il tempo lo permette provo a fare dei test strumentali, visto che in rete si trova ben poco sull'argomento.
 
Io l'ho sperimentata tempo fa a 45 gradi qui, quando oltre ai soliti verticali c'erano anche alcuni segnali orizzontali, ma c'é da dire che é una zona chiusa a segali interferenti esterni, quindi ha poco valore...Il risultato comunque piu o meno é lo stesso di due antenne miscelate alla bruta, con l'unica eccezione di non mandare segnali in controfase, ma le interferenze sono senz'altro sempre in agguato.
 
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In quel caso l'antenna polarizzata in quel modo faceva entrare echi fuori guardia, dato che in quel punto Barbiano e circa in traiettoria con Velo veronese e c'è anche Valcava. Poi la RAI viene disturbata da M.Venda e serve perfezionare bene il puntamento. Poi chi l'ha installata non si era accorto che il buco sul balun era finito in posizione rialzata ed infatti c'era acqua dentro il contenitore.

Mi interessa comprendere la fisica che riguarda l'attenuazione dei segnali, soprattutto il motivo per cui mi trovavo dei segnali attenuati di 7dB e altri di 3dB.
Dalle tue prove avevi notato differenze ?
 
Dalle prove fatte notavo che la perdita di 3 db non era quasi mai (a seconda del canale e del trasmettitore) a 45 gradi esatti, per cui alcuni canali perdevano soltanto un db circa e altri anche una decina.
 
In teoria se è posizionata a 45° dovrebbe perdere 3dB! . Io avevo il cliente sul tetto che mi era sempre appiccicato e non ho potuto fare troppe misurare. Da quelle che ho potuto effettuare avevo un massimo di -7dB e un minimo di -3 dB circa.

Comunque in ambito TV è una cosa da non fare, in quanto se sei in traiettoria anche con la postazione interferente l'antenna messa in quel modo ti fa perdere teoricamente -3dB sul segnale voluto e ti fa guadagnare circa 15dB su quello interferente, che di solito è polarizzato inversamente.
Se sei invece al riparo in una valle , probabilmente non ci sono troppi problemi, tranne per il fatto che su alcuni canali il comportamento sembra imprevedibile per qualche particolare ragione.
 
coppo76 ha scritto:
In quel caso l'antenna polarizzata in quel modo faceva entrare echi fuori guardia, dato che in quel punto Barbiano e circa in traiettoria con Velo veronese e c'è anche Valcava. Poi la RAI viene disturbata da M.Venda e serve perfezionare bene il puntamento. Poi chi l'ha installata non si era accorto che il buco sul balun era finito in posizione rialzata ed infatti c'era acqua dentro il contenitore.

Mi interessa comprendere la fisica che riguarda l'attenuazione dei segnali, soprattutto il motivo per cui mi trovavo dei segnali attenuati di 7dB e altri di 3dB.
Dalle tue prove avevi notato differenze ?
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Mi è capitato anche a me di notare degradi mer eccessivi sulle antenne a 45 gradi ed ero giunto alla conclusione che sui canali V Mediaset in quel modo potesse entrare Valcava in H e sugli H Rai la causa fossero i Veneti V (Selvapiana in primis)
In Lombardia e sul Garda se ne vedono tante... Anche perché da Selvapiana Rai e Eit hanno Pol opposte
 
Sono giunto alla tua stessa conclusione . Ho però voluto fare delle prove in giardino a 3.6GHz, dato che ho una coppia di piccole antenne per tale frequenza. Il risultato è stato che la perdita era circa -3dB a 45° e quindi corrisponde perfettamente alla teoria.
Con due direttive speculari si può perdere qualche dB in più se le antenne non sono perfettamente a 45°.
Mentre sul campo entra di tutto e quello che si vede dallo strumento è il risultato di diverse componenti di segnale che si sommano a seconda di dove e puntata l'antenna e dalla polarizzazione usata dall'emittente. Quindi nel mio caso entrava Valcava e Velo in orizzontale e forse velo arrivava per certi canali anche più forte che da barbiano, dato che in quel punto ero in alto e distante per la pannellatura che è direzionata verso il basso e sud est.
In quel modo aumentano gli echi a dismisura in quanto viene a mancare in toto la protezione per cross polarizzazione e il Mer peggiora di conseguenza.
 
certo che la incrociata a 45° si usa solo dove hai dei segnaloni e basse interferenze
 
L'inclinazione darebbe 3dB in meno di potenza, ma il Mer di conseguenza peggiora molto di più di quanto preventivabile. E questo pensiamo sia dovuto a interferenze dall' altra polarizzazione. Quindi meglio evitare se non in condizioni sicurissime
 
Molto tempo fa l'avevo provato anche io, a Pianoro paese dove in realtà non ci sono grossi problemi di segnali fuori ig. Arriva praticamente Barbiano e Castel Maggiore, a parte rai tutto è in verticale, quindi non li puoi certo separare in alcun modo. Le prove che feci erano disastrose, segnale molto degradato e addirittura cambiava a seconda di come ruotavo l'antenna. Cioè, partendo da orizzontale e ruotandola in senso orario o antiorario i segnali risultavano diversi anche se mi fermavo a 45 gradi in entrambe le direzioni. Ho lasciato perdere e messo una H più una V, le programmabili erano ancora da venire e a filtri attivi sarebbe stato un bagno di sangue per un solo utente. Mai avuto il minimo problema, ma ripeto si tratta di una situazione particolare. Se ti sposti in alto...vabbè, lasciamo perdere!
 
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