auto motore ad acqua ...realta' ????

Sfiorati i 500 chilometri orari

È stata progettata e realizzata da un gruppo di studenti dell'università dell'Ohio la prima auto elettrica in grado di sfrecciare a velocità prossime ai 500 chilometri orari. Il mezzo, sviluppato sotto la guida di Giorgio Rizzoni, direttore del Center for Automotive Research (CAR) e docente di ingegneria meccanica ed elettronica presso il prestigioso istituto statunitense, ha un telaio in lega di cromo-molibdeno e fibra di carbonio, una forma aerodinamica e una lunghezza di circa 10 metri.
buckeyebullet.jpg
Denominato “Buckeye Bullet”, il veicolo, in una pista del lago salato a Bonneville, nello Utah, ha stabilito il record assoluto di velocità sul miglio lanciato. Spinta da un propulsore asincrono, capace di erogare oltre 500 cavalli a 12.000 giri, ha infatti raggiunto i 496 chilometri l'ora.

Poco più di un secolo fa, per la precisione nel 1899, il primo veicolo al mondo a superare la soglia dei 100 chilometri l'ora fu una autovettura elettrica “Jamais contente”. L'auto, costruita da Camille Jenatzy, nonostante fosse dotata di pesantissime batterie stabilì l’importante primato nel dicembre dello stesso anno.
http://www.ecplanet.com/canale/tecnologia-2/veicoli-78/0/0/14495/it/ecplanet.rxdf
 
andresa ha scritto:
Tzero infatti supererà i 300 kilometri all’ora e raggiungerà i 100 kilometri con partenza da fermo in 3,6 secondi, la sua autonomia sarà di circa 500 kilometri.....
L’azienda produttrice precisa che se lo stile di guida sarà simile a quello di un italiano medio .....

Essì, uno si compra un bolide da 300KM/h, 0-100 in 3,6 sec, e poi ci fa l'economy run.....:eusa_think:
Please:badgrin:

PS le auto sportive devono anche curvare, e per andare a 300Km/h ci vogliono pneumatici di sezione adeguata, assetti e ottimale distribuzione dei pesi. (dalla foto non si direbbe...)
 
:lol:
tuner ha scritto:
Essì, uno si compra un bolide da 300KM/h, 0-100 in 3,6 sec, e poi ci fa l'economy run.....:eusa_think:
Please:badgrin:

PS le auto sportive devono anche curvare, e per andare a 300Km/h ci vogliono pneumatici di sezione adeguata, assetti e ottimale distribuzione dei pesi. (dalla foto non si direbbe...)
cosa ne pensi del documentario che presto potremo vedere?????'

io penso che la lobby delle 7 sorelle....stanno incominciando a prendersela....nel..... o forse hanno diversificato....kkk:eusa_shifty:
 
andresa ha scritto:
:lol: cosa ne pensi del documentario che presto potremo vedere?????'

io penso che la lobby delle 7 sorelle....stanno incominciando a prendersela....nel..... o forse hanno diversificato....kkk:eusa_shifty:

Vedremo..... intanto dico che le 7 sorelle sono in grado di influenzare la politica, ed anche poteri occulti. Possono comprarsene come fossero sacchetti di popcorn, di Tesla Motors, e mangiarseli tutti in un boccone, almeno finchè c'è petrolio.
Quando spunta un'idea "energetica" alternativa al petrolio, loro ci sono dentro.... Come è sempre successo negli ultimi 50 anni, se realmente quell'idea potrebbe essere sfruttabile come alternativa (semplice e conveniente), allora tutto il progetto sparisce (nei loro cassetti).
C'è da dire che in California ho già visto stazioni di "rifornimento" sia per auto elettriche che ad idrogeno. Resta però il problema che la ricarica di batterie richiede molto più tempo che rifornirsi di benzina od idrogeno....
 
Studenti Giapponesi Riescono A Volare Su Un Aereo A Pile


376014792.jpg
[SIZE=-1]Domenica 16 Luglio 2006, 11:57 [/SIZE][SIZE=-1]Il volo dell'aereo giapponese a pile. REUTERS/Yuriko Nakao (JAPAN) [/SIZE]
[SIZE=-1]Vai all'articolo[/SIZE]
 
tuner ha scritto:
Studenti Giapponesi Riescono A Volare Su Un Aereo A Pile


376014792.jpg
[SIZE=-1]Domenica 16 Luglio 2006, 11:57 [/SIZE][SIZE=-1]Il volo dell'aereo giapponese a pile. REUTERS/Yuriko Nakao (JAPAN) [/SIZE]
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kamikaze
Saluti:D
Mac'se
 
:D e' nata ...e' nata.......certo che per i primi 1000 acquirenti se ce ' la danno completa.....come diceva un certo spot....... WAWAWULWA :D
 
Un bel giocattolo.

How long does it take to recharge? That depends on how far the battery has been discharged and what source is being used to charge the batteries. A full charge using the home system can be achieved in as little as 3.5 hours.


Little? :badgrin::badgrin::badgrin:
 
tuner ha scritto:
Un bel giocattolo.

How long does it take to recharge? That depends on how far the battery has been discharged and what source is being used to charge the batteries. A full charge using the home system can be achieved in as little as 3.5 hours.


Little? :badgrin::badgrin::badgrin:
:D arrivi in ufficio la parcheggi e la metti a ricaricare..... quale e' il problema????':badgrin:
 
Da Tesla l'automobile che corre senza benzina
Una macchina elettrica veloce come una Ferrari
Più veloci, ma anche belle, a differenza delle ibride uscite finora sul mercato. E' la sfida di Tesla, azienda della Silicon Valley, che entro il prossimo anno lancerà una vettura capace di accelerare da 0 a 60 in quattro secondi e correre a 135 miglia orarie

macchinaelettricateslaart.jpg


Obiettivo: progettare auto sportive veloci e al tempo stesso pulite, in grado cioè di correre grazie all'energia elettrica e non con la benzina. E' questa l'ambizione di Martin Eberhard e dal suo amico Marc Tarpenning, fondatori della Tesla Motors, una delle tante aziende americane della Silicon Valley. Con l'arrivo di un finanziamento di 40 milioni di dollari, la prima vettura firmata Tesla dovrebbe essere disponibile già il prossimo anno, in barba ai numerosi e fallimentari tentativi fatti dalle big di Detroit per creare un fiorente business delle auto elettriche.

La General Motors e le altre case automobilistiche, che hanno investito miliardi di dollari per sviluppare auto a batteria elettrica, non hanno conquistato il mercato perché le loro macchine non riescono a percorrere che 100 miglia con una carica: poi devono fermarsi per ricaricare la batteria. L'auto che sta progettando la Tesla, invece, è un veicolo sportivo dalle alte prestazioni per "ricchi amanti delle automobili", come dice Eberhard.

Tesla e Wrightspeed usano batterie allo ione di litio che sono più potenti, leggere ed efficienti delle batterie acide al piombo usate nelle prime auto elettriche o delle batterie ibride al metallo-nickel usate nelle auto ibride esistenti oggi sul mercato. Questi miglioramenti nella tecnologia delle batterie permettono alle auto di andare più veloci con una sola carica e alla carica di durare di più. Inoltre, queste nuove batterie si ricaricano più velocemente.

Il successo della Prius della Toyota e di altre auto ibride mostra che il mercato per le auto pulite esiste, ma secondo Eberhard queste auto sono "terribilmente brutte". Nel laboratorio dell'azienda a circa 20 miglia a sud di San Francisco, Eberhard e Tarpenning hanno mostrato a pochi invitati il primo modello che coniuga prestazioni e design e che sarà presentato in via più ufficiale il mese prossimo a Santa Monica. Per questa auto, gli ingegneri della Tesla hanno disegnato un sofisticato sistema di batterie con oltre 8.000 celle allo ione litio e una rete di computer che le controlla. Hanno anche costruito un motore elettrico che è potente più del doppio di quello delle precedenti auto elettriche.

Questa macchina potrà percorrere 250 miglia con una sola carica di tre ore, correre fino a 135 miglia orarie e accelerare da zero a 60 in quattro secondi. Costo? Tra 85.000 e 120.000 dollari. Come dice Eberhard, è un'auto per "ricchi" amanti delle vetture sportive.

Nella foto Ap, Martin Eberhard su una delle sue sportive elettriche



(Pubblicato il 05 luglio 2006)
rai.it


mavvvvvaaaffffffffaaaamm:mad: :mad: :mad: :mad:
 
A parte il fatto che la resistenza aerodinamica aumenta esponenzialmente con la velocità e sotto una certa soglia conta molto anche quella per attrito (rotolamento pneumatici), le autonomie reali della roadstar di TESLA (belle gomme...) sono tutte da dimostrare, così come l'efficienza e la durata del "pacco" batterie.
Tutti siamo consapevoli di quello che accade con PC e cellulari, cioè che l'autonomia diminuisce con le ricariche; che a volte qualche pacco batteria è "farlocco", e che alla fine, costa quasi meno comprare un altro cellulare che soltanto le batterie (originali).
Come giustamente hai rilevato, il giocattolo per ricchi esibizionisti va bene solo per andare in ufficio, e, anche lì, poi non bisogna avere imprevisti... almeno fino all'ora in cui si è completata la ricarica.:badgrin:
L'anno scorso ho fatto 6600 Km in 14gg. Una cosa improponibile se avessi dovuto aspettare 3h 1/2 (......in realtà serve più tempo) ad ogni "pieno".:icon_wink:
 
La Teslamotors non svela i suoi segreti



La Tesla Motors ha ufficializzato il 20 luglio il lancio della Tesla car, una berlina completamente elettrica con prestazioni da Formula Uno, senza alcuna emissione e una percorrenza di 250 miglia con una carica. Il suo essere completamente elettrica rompe la tradizione dei motori ibridi o a idrogeno, avendo una tecnologia innovativa se non addirittura rivoluzionaria che la pone in una posizione nettamente superiore alle altre auto che sfruttano un'energia eco-compatibile. Ciò che rende questa macchina affascinante è sicuramente il mistero che avvolge il suo meccanismo: cosa la fa muovere, ma soprattutto, da dove giunge una tale energia?
La casa costruttrice, dopo un countdown di circa un mese per attendere il lancio di tale prototipo, ne mostra le principali caratteristiche tecniche, parlando solo in maniera vaga della tecnologia che la ispira. Ciò che traspare senz'ombra di dubbio è la sua unicità, più che la sua innovatività, essendo il primo progetto comparso in assoluto sul mercato, almeno il primo dal lontano 1930, anni in cui Tesla ha sperimento la vera e unica "Teslacar", alla quale deve il suo successo.

Quello di Eberhard, ingegnere progettista della Tesla Motors, è un meccanismo composto da un motore di rame e un rotore di acciaio roteati da un campo magnetico. All'interno del rotore non vi sono pistoni, per cui schiacciando sull'acceleratore il motore parte istantaneamente: un computer di bordo controlla il sistema di trazione, tenendo la macchina ai massimi regimi per ottimizzare l'utilizzo dell'energia. La struttura motrice è composta da quattro parti principali, un gruppo di batterie, un motore, un sistema di trasmissione, e di un modulo potenziale elettrico. Ciò di cui Eberhard va molto fiero è un gruppo di batterie al litio, leggero, maneggevole e molto capace, dovendo fornire molta energia. Il motore, per mantenere la sua stabilità, ha poi bisogno di un circuito di raffreddamento liquido, per evitare che parte dell'energia durante la trasformazione, sia dissipata dal rilascio di calore. Inoltre è costruito con metalli che posseggono alte cariche magnetiche.


Il meccanismo di trasmissione consente al computer ivi istallato di correggere le prestazioni delle macchine e la guida dell'utente. I circuiti all'interno del PEM esaminano le temperature, la tensione, la corrente e le combinazioni dei comandi, registrandoli in una specie di scatola nera. Com'è possibile notare nessun tipo di riferimento è stato fatto alla struttura del motore cilindrico che muove la macchina, il progetto evidentemente viene ancora mantenuto nel massimo riserbo. Ciò che accade al suo interno può essere ipotizzato, non è da escludersi che sia esso stesso un'applicazione del principio della Joecell che accumula energia, usando l'acqua come vettore e prendendola dall'etere, e la trasferisce in maniera superiore a quella immessa.Diversamente possiamo ipotizzare che la Roadster di Google trovi le sue origini più profonde, proprio nella macchina di Tesla. Era una Pierce Arrow, una macchina di lusso per l'epoca, che fu modificata per renderla adatta al suo esperimento. Il motore era stato rimosso e sostituito con un motore elettrico circolare completamente chiuso in un contenitore di 1 metro in lunghezza e 65 cm in diametro, con un ventilatore di raffreddamento . Poi è stato costruito un "ricevitore di energia gravitazionale", installato di fronte al cruscotto.
Il convertitore conteneva 12 tubi di rame, da cui partiva un'antenna lunga 1.8 metri che prendeva energia dall'antenna principale istallata sul laboratorio di Tesla, accanto alle cascate del Niagara. Tesla era fermamente convinto, e lo dimostrò, che l'Energia poteva essere trasferita attraverso l'etere, che rappresenta così il canale ideale per alimentare a lunga distanza mezzi di trasporto e di comunicazione.
La Tesla Motors non ha certo negato la paternità di tale scoperta a Tesla, facendone più che altro un omaggio allo scienziato più grande degli ultimi secoli dell'uomo, in occasione dei 150 anni dalla sua nascita. Ciò dimostra e lascia intendere che gli Illuminati di allora e i fautori del "free web" di oggi, ci hanno nascosto per più di settant'anni una verità, una conoscenza che ci appartiene in quanto Tesla non cedette mai le sue invenzioni a dei privati, è derubato per la loro profonda avidità e egoismo. Teniamo inoltre a ribadire e a sottolineare il fatto che tale evento è stato nascosto e occultato dai media, dalla stessa rete di Internet che hanno lasciato la ricerca delle informazioni soprattutto agli utenti più esperti. Allo stesso modo è stato dimenticato dalle testate dell'Europa l'anniversario della sua nascita, e il fatto che l'Unesco ha indetto il 2006 come anno di Nikola Tesla.
La Teslacar è entrata nel nostro futuro, e a finanziarla, a costruirla sono stati gli stessi che intendono tenere le briglie del controllo delle informazioni, con internet e con i sistemi di comunicazione integrata, ossia i prossimi Palm : dalla nostra dipendenza più assoluta verso le tecnologie darà vita al loro potere più subdolo che possa esistere, perché è invisibile.


etleboro.blogspot
 
Miti su Tesla

Esistono diverse fonti in cui si fa riferimento a esperimenti segreti del Dipartimento della Difesa americano che avrebbero avuto luogo nella prima metà del ventesimo secolo e che vedrebbero Tesla come protagonista. La posizione ufficiale della comunità scientifica è che si tratti di leggende alimentate dalla genialità di Tesla e dai suoi legami con le forze armate degli Stati Uniti. L'esempio più celebre è il Philadelphia experiment (a cui è anche ispirato un film omonimo). Esso avrebbe avuto luogo nel 1943. Durante l'esperimento la nave della marina degli Stati Uniti Eldridge sarebbe stata trasportata istantaneamente da Philadelphia a Norfolk. La nave sarebbe anche diventata invisibile sia a occhio nudo che ai radar, ed episodi di temporanea invisibilità sarebbero anche occorsi ai membri dell'equipaggio nei mesi successivi. Un'analoga leggenda vorrebbe che l'esplosione di Tunguska sia stata causata da un esperimento di Tesla.
Qualcuno afferma che costruì un'automobile a motore elettrico con batteria ricaricata in continuazione da un'antenna che entrava in sintonia con la risonanza di Schumann, scoperta negli anni '30, intorno agli 7.83 Hz. Una valigia come quelle dei ricevitori radio a bassa frequenza rimodulava la corrente alternata del campo magnetico terrestre (tono puro o onda quadra) in corrente continua che serve alle batterie, dando un'energia gratuita in quantità illimitata. Alcuni credono che il meccanismo che faceva funzionare quel motore fosse un accumulatore di orgone, noto anche come cella di Joe (Joe's cell, Guida alla costruzione, Guida dettagliata alla costruzione della cella - in italiano), che riusciva a trasformare questa energia in corrente continua. Se questa energia esistesse, illimitata ed onnipresente, la macchina avrebbe effettivamente potuto esistere. Video del motore ad acqua. Wilhelm Reich, contemporaneo di Tesla, fece delle ricerche, che lo portarono a presunte importanti scoperte sulla natura di una nuova ed ipotetica forma di energia (orgone), tali ricerche però non furono mai riconosciute come valide. La Tesla Motor ha annunciato che il 12 luglio 2006 a Santa Monica lancerà sul mercato la "Tesla Roadster"[1].



Fonte: http://it.wikipedia.org/wiki/Nikola_Tesla
 
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