adriaho ha scritto:
mi avete messo più dubbi di quelli che avevo

Ok,allora rimaniamo più nell'immediato.
La ricerca di base,tanto per intenderci, è una conditio sine qua non per il progresso tecnologico e i benefici derivati. Senza macchina di Carnot non si costruisce il frigorifero. Senza la fluidodinamica non si progettano gli aerei.
Una buona parte delle tecnologie moderne sono basate, per il loro funzionamento, sulla meccanica quantistica, una delle tante branche della fisica. Ad esempio il laser, il microscopio elettronico e la risonanza magnetica nucleare.
Molti dei fenomeni studiati in struttura della materia sono quanto-meccanici, ad esempio la superconduttività e la semiconduttività. Lo studio dei semiconduttori ha portato all’invenzione dei diodi e dei transistor, che sono indispensabili per l’elettronica moderna.
Per non parlare della teoria della relatività con tutto ciò che ha comportato nel mondo scientifico e nella pratica quotidiana.
Se poi vogliamo concentrarci su ciò che concerne la fisica delle particelle, quella branca di cui si occupano i ricercatori del CERN,
alcuni risultati sono i seguenti:
· il World Wide Web,com'è noto, è nato proprio al CERN per migliorare gli strumenti di comunicazione scientifica, il protocollo http ed il linguaggio html (e scusa se è poco);
· l’adroterapia, che cura il cancro attraverso l’uso di acceleratori. Grazie alla possibilità di controllare con precisione l’energia e la localizzazione delle particelle accelerate, è possibile depositare dosi di radiazione in maniera controllata per distruggere le cellule cancerose senza danneggiare i tessuti circostanti.
· la tomografia ad emissione di positroni, o PET, uno strumento di diagnostica medica che utilizza l’antimateria.
...continua...
