***********SPOILER*************
bum! mi sembrava più centrato il tuo commento a
The Departed 
E' vero, anche io per un'oretta ho pensato che fosse un gran bell'esempio di cinema medio. Poi ho capito perchè lo pensavo: perchè la messa in scena illudeva su un'ambiguità (che poi tradisce, anzi che -pensando a ritroso- non c'è mai stata), e perchè il personaggio di Hanssen appare inizialmente indecifrabile, e non c'è niente di meglio per rendere un personaggio "interessante" che presentarlo come assolutamente impenetrabile.
In realtà la storia ci racconta che quell'"interlinea morale" a cui tu ti riferisci -e che anche a me era sembrato di vedere - non esiste: i buoni sono tutti buoni, i cattivi tutti cattivi. Non ci sono sfumature: la complessità di Henssen è in realtà pura e semplice ipocrisia (vedi il rapporto assolutamente falso/sfruttatorio con la moglie), la sua molla quella della rivalsa, della vendetta contro il mancato riconoscimento da parte dei propri datori di lavoro. La sua colpa è tanta e tale da renderlo il cattivo a tutto tondo contro il quale non si possono avere scrupoli; presentarlo in chiesa o inginocchiato nel confessionale non basta, di per se, a renderlo una figura complessa: perchè questi momenti non vengono
giustificati, non vengono integrati a sufficienza per poter formare un personaggio complesso: al massimo, può sembrarci schizofrenico.
La morale è che l'America è un grande Paese, perchè i cattivi sono cattivi senza possibilità di redenzione, anche quando sono all'interno del sistema; e che comunque il sistema è in grado di espellerli, e prima o poi lo fa; e che quando il capo (Laura Linney, str...a ed insopportabile come sempre, e quindi perfetta) ti dice che una persona con cui lavori, e che stimi, è anche un delinquente, il capo alla fine ha sempre ragione. Viva l'America, viva il migliore dei mondi possibili...
Quando l'interesse per la storia comincia a scomparire, scompare anche l'interesse per il film: ed è il momento in cui ci si accorge che la regia è assolutamente inesistente, e reggeva solo sulla storia ed i personaggi.